“Lei mi odia fottutamente
E mi piace”

“She fucking hates me
And I love it”

 ( Love The way you lie. Eminem ft. Rhianna)

Do un altro scatto di bacino e arrivo al culmine del piacere soffocando l’urlo affondando le labbra alle sue.

Insinuo le dita tra i suoi boccoli castani spingendo il capo verso di me, le nostre lingue riprendono ad accarezzarsi e il suo sapore di fragola mi inebria ancora di più la mente.

Mi sfilo delicatamente da lei, e mi sdraio al suo fianco, chiudendo gli occhi grigi mentre cerco di riportare il respiro alla normalità.

Un suo scatto repentino mi fa aprire gli occhi di botto, si alza dal letto lasciando ricadere sulle spalle le morbide onde che fino a poco prima mi stuzzicavano il petto.

«Dove vai? Non passi la notte qua??»

Mi beo solo per un altro po’ del suo corpo nudo e perfetto davanti al mio sguardo, se qualcuno me lo avesse preannunciato non ci avrei creduto mai, lei per me è sempre stata una dei quattro strambi della casata opposta alla mia.

Invece da quasi un anno oramai, ci rintaniamo dentro la mia camera, e facciamo sesso, del sano sesso.

Mai fatto in vita mia del sesso migliore di questo, lei è passionale, focosa e riesce a farmi smette di intendere e volere con un semplicissimo tocco.

«Torno nel mio dormitorio, lui mi aspetta.»

Già lui, lui che può averla tutta per se in pubblico, lui che può coccolarla tra una lezione e l’altra.

Lo invidio, lo invidio davvero tanto, vorrei poterla stringerla a me durante il giorno, davanti allo sguardo di tutti senza aver paura delle conseguenze.

«Già, devi tornare dal tuo ragazzo…dal tuo Weasley»

Si volta di scatto verso di me, punta quel suo sguardo azzurro nel mio, grigio e azzurro, sin da piccolo mi sono sempre vantato della mia bellezza, ma da quando la piccola Grifondoro è cresciuta, non faccio altro che pensare che mi sono sempre sbagliato sul suo conto, e soprattutto sul mio.

«Smettila Malfoy, io lo amo. Che ti piaccia o no noi stiamo insieme.»

«Che ti piaccia o no, tu ogni sera vieni a letto con me…forse ti appago di più??»

Sogghigno passando una mano nei capelli platinati portandoli indietro, mi metto seduto sul letto poggiandomi alla spalliera.

Non osa degnarmi di uno sguardo, abbottona velocemente il reggiseno oramai quasi tutta vestita, alla mente mi ricompaiono nitide le immagini di poco prima, le sue soffici labbra che solleticano ogni punto del mio corpo regalandomi un estremo piacere, la lentezza della sua mano sul mio membro che ha logorato ogni mia barriera facendomi urlare a gran voce.

«Tu non mi appaghi di più…non lo so neanche io perché faccio continuare questa insulsa storia.»

Scoppio a ridere alzandomi di botto dal letto, il lenzuolo candido mi scivola di dosso lasciandomi nudo davanti ai suoi occhi, la prendo dalle spalle e la spingo verso il muro.

«Davvero? Se vuoi ti faccio tornare in mente il motivo e il perché del continuo di questa storia. »

«Smettila. La stupida sono io che continuo a farmi trascinare da te.»

«Sicuro che sia io a trascinarti? Oppure sei tu che ti trascini da sola?»

Le prendo il viso tra le mani cominciando a respirarle leggermente sulle labbra, che con un gesto automatico si schiudono leggermente.

Sfioro il suo labbro inferiore con le mie labbra inumidendoglielo leggermente, chiude gli occhi cercando di approfondire il bacio, ma mi stacco prima sogghignando.

«Diciamo che se non ti avessi fermata non avresti più resistito, e avremmo cominciato di nuovo a scopare.»

La sua espressione si tramuta, mi da una spinta che mi fa indietreggiare leggermente, rido di gusto lasciandole mettere il maglioncino nero.

«Ti odio Malfoy.»

«Mi piace questa cosa. Ci vediamo domani sera Moon.»

Prende la sua tracolla con i libri e dopo avermi scoccato un’occhiata di ghiaccio esce dalla camera  sbattendo la porta.

Sento i passi allontanarsi e mi butto sul letto sfinito, adesso per avere di nuovo la mia Moon, devo aspettare domani sera, quando il bradipo prenderà sonno.