Di pioggia, giacchetti e sensei ritardatari.

-Shikamaru e Naruto, in missione con Kakashi.

Frase perentoria come tutte le frasi della Godaime, irrevocabile come tutte le sue decisioni.

-Non voglio andare con quello sfaticato!

Frase isterica come tutte le proteste di Naruto, sopportabile come il pugno che la Godaime spalmò sul suo cranio.

Shikamaru e Naruto in missione con Kakashi.

E così fu.

La missione era una delle più banali- il solito rotolo che i ninja degli altri paesi non avevano abbastanza fegato da portare fino alla Foglia.

Se non che, nel bel mezzo dei loro saltellamenti da albero ad albero, la squadra di Konoha si era dovuta fermare, causa diluvio universale appena crollate sulle loro strambe pettinature.

Ma la pioggia non aveva impedito al codino di Shikamaru di restare ritto e alla chioma di Kakashi di non afflosciarsi.

Al contrario, i capelli di Naruto erano completamente lisci e grondanti acqua.

Incurante del dramma del suo allievo, Kakashi aveva allegramente dichiarato che sarebbe uscito in ricognizione, e aveva abbandonato i due ragazzi sotto un albero frondoso e soprattutto asciutto.

L'acqua nel cervello aveva impedito a Shikamaru di fermare il sensei, e nemmeno di ricordarsi i disastrosi ritardi per cui l'uomo era noto.

Se ne ricordò qualche ora dopo, dopo aver dato il suo giacchetto a Naruto per fargli asciugare i capelli, sotto un albero che non era più così asciutto.

-Shikamaru, smettila di mugolare! Insomma, sei un ninja, 'tebayo!- sorrise scanzonato Naruto.

Il sorriso di Naruto era così caldo che difficilmente il suo corpo sarebbe stato in stato diverso.

Basta fare due più due.

In fondo il biondo glie lo doveva, era per colpa sua che non aveva più il giacchetto.

Effettivamente, Naruto non ebbe nulla da ridire.

E dopo qualche minuto, Shikamaru iniziò a sentire decisamente più caldo.

No! Fermi tutti! Avevo detto che volevo fare un lavoro per bene?

E allora cos'è questo?! T.T

Chiedo perdono, proverò a fare un lavoro migliore la prossima volta! Assolutamente!