EPILOGO.
Joe (pov)
Avevano
ripreso il Tuor da due
mesi ed erano fermi a una sosta da almeno due ore, avevano tutti
bisogno di un
po’ di riposo dopo tutto quello che era successo in
quell’arco di tempo.
Tranquillità
è così che la chiamo io..
Joe
stava suonando seduta nel
prato poco lontano dai TourBus, una canzone dei Bullet For My Valentine.
Sentì
dei piccoli rumori alle
sue spalle e delle parole in un’altra lingua, sorrise mentre
continuava a
muovere le mani sul suo strumento preferito, la chitarra.
Delle
piccole spinte la fecero
leggermente dondolare.
“Alec?”
Una
risatina alle sue spalle
che le fece allargare ancora di più il sorriso.
Posò
lo strumento sull’erba
verde di fianco a lei e si voltò ad osservare il piccolo
essere umano che la
guardava curioso, con la gioia negli occhi.
“Ciao”
afferma lei
sorridendogli e ricevendo un verso simpatico dal bambino seduto di
fronte a
lei.
Io adoro questo bimbo.
E sono onoratissima di essere la
sua madrina.
“Vuoi
venire in braccio?”
domanda aprendo le mani di fronte a lui che si mise a ciondolare sul
posto
aspettando impazientemente di essere tra le braccia della zia.
Accolse
il bambino tra le
braccia con un sorriso.
“Tu
sei il mio ometto”
dichiara la ragazza osservandolo mentre lui gli poggiava una mano sulla
bocca.
Produsse
una pernacchia sulla
mano del bambino che lo fece ridere sonoramente cosa che non fece altro
che
aumentarne la dose siccome quella risata rallegrava tantissimo la mora.
“Alec,
guarda che io sono
geloso”
“Ciao
Georg, mi dispiace
dirtelo ma ormai sono solo per questo ometto” sentenzia
ironicamente Joe
baciando una guancia al piccolo che ridacchiò.
Alzò
gli occhi e incontrò
quelli verdi del suo ragazzo che le sorridevano.
Chissà se dovrei
dirglielo..
“Dove
il mio bambino?”
domanda Shadow arrivando con in braccio Yana.
“E’
qui con me” sorride J.
La
rossa appoggiò per terra
sua figlia che gattonò fino alla chitarrista.
“Ciao
principessa” sorride la
mora guardando la bimba che la osservava allegra.
Quando ne avrò la
certezza, glielo dirò..
“Perché
mio figlio è in
braccio a J?” esclama Tom unendosi al quadretto.
Joe
rivolse uno sguardo
divertito al ragazzo di fronte a lei e sorrise malvagiamente.
“Vedi
T…” mormora la ragazza
guardando Alec e sorridendo per poi riportare lo sguardo sul
chitarrista “ha
già capito da che parte stare.
Di nuovo grazie a tutti.