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Autore: piedidivetro    06/10/2010    7 recensioni
19 anni sono passati, dice la Rowling. Ma che è successo nel frattempo? Il male ha vissuto per troppo tempo. Adesso è il momento di essere felici, di piangere dalla gioia e ridere. Soprattutto è il tempo dell'amore, per Harry e Ginny, due personaggi, che posso finalmente esprimersi in tutta la loro felicità di stare insieme.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Finalmente era tutto finito. Abbiamo vinto. Vinto.. E perso. Tanto. Troppo. Sento il peso di una vita sostituirsi ad un altro. Quello di una morte. O meglio, di tante morti. Tonks, Remus.. oh, Remus.. Colin Canon, e Fred. A sentire quel nome, sentì il mio cuore gelarsi, e la mia mente ripassare tutti i momenti con Fred. A ridere e scherzare. Mai a piangere. Perchè Fred è Fred.Sorriso e capelli marchio Weasley. Come la sua sorellina. Ginny. PUM. Una bomba scoppiò dentro di me, mi sembrava di avere fuoco nelle vene al posto del sangue. Dovevo.. dovevo trovarla, Ginny. Quando la vidi, quasi mi misi a piangere. Vicino a sua madre. La testa sulla spalla. Ma non piangeva. La mia bella, che non piange mai, talmente coraggiosa, talmente audace. Le mie gambe vanno da sole, e non riuscirei a fermarmi nemmeno se lo volessi. E non lo voglio, accidenti se non lo voglio. Lei mi vede arrivare, ma non sorride. Non è il momento di sorridere, ma i suoi occhi parlano, come un libro, ci cado dentro, vi leggo dolore, odio, amore... Quando mi fermo siamo uno davanti all'altra. E ci guardiamo. Ci guardiamo e basta. Occhi verdi che sprofondano negli occhi nocciola. Sento dei brividi di piacere. MI viene da piangere, ma non posso. Non ora. La guardo, la guardo bene. La mia mano cerca freneticamente la sua, e una lacrima scende quando la trova. La stringo, mi ci aggrappo, come se fosse la mia unica salvezza da una morte certa. Ed è davvero così. Mi scappa un singhiozzo, e non resisto, la tiro per la mano e la abbraccio, come nessuno ha mai abbracciato nessun altro. La stringo più forte che posso. La ansimare, e allento la presa. le mi gambe cedono in contemporanea con le sue. In ginocchio, non la lascio. Passano minuti, tanti minuti. Sciolgo l'abbraccio solo perchè ho bisogno di più. La guardo negli occhi. Ginny dio mio ti amo. Lentamente mi avvicino e poggio le mie labbra sulle sue. Sulle sue belle labbra rosse, le mie mani strette alle sue. Cerco di fare piano. Ma non riesco, e nemmeno lei. E' passato troppo tempo. Troppo tempo da quando quelle labbra si sono toccate, e hanno cercato di frenare il desiderio di risfiorarsi. Adesso piango apertamente, e lei anche. Per la prima volta, Ginny Weasley sta piangendo.
  
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