Il
primo passo che compì Raphael fu di prendere tutte le
informazioni su
Alessandra Curvati. Scoprì che non era la pecora nera della
famiglia come
credeva lui, perché lei aveva preferito la cucina. Al
contrario, ne era la
stella: figlia del violoncellista Simone Curvati e di Laura
Sortati, famosa
pianista(entrambi di fama mondiale), che a sua volta era figlia di
Antonio
Sortati, eccezionale saxsista, e della ancora più
conosciuta Carla
Scube(cantante lirica e sorella di Lorenz) direttrice del
più rinomato
conservatorio del mondo I.C.N.(l’ International Conservatory
di Napoli). In
questo esclusivo conservatorio erano ammessi solo dieci alunni per ogni
anno
scolastico. Venivano
invitati a
frequentare l’istituto, non in uso iscriversi,
poiché erano i dirigenti della
scuola a decidere se eri idoneo. Lui era stato scelto, come anche,
naturalmente, Alessandra. Il conservatorio comprendeva le elementari,
medie,
superiori e università; gli studenti vivevano lì
tutto l’anno scolastico e
ne uscivi genio, (quattro su quattro dei
proprietari di Stradivari erano usciti da quell’istituto).
Alex
si era laureata con
i massimi dei voti
in pianoforte e in viola finendo due anni prima del tempo, è
per questo che
aveva avuto il tempo di iscriversi ad una scuola di cucina.
Raphael
però non riusciva a capire perché non volesse
esibirsi sul palco; era un
mistero che lui era pronto a svelare se significava avere Alessandra
Curvati
(e naturalmente Violetta) nella sua orchestra.
Tanta
grinta derivava dalla situazione infantile di Raphael… Fin
da bambino, aveva
dovuto prendersi cura di se stesso, poiché lamadre era una
famosa cantante Jazz
e per questo era sempre in giro per il mondo con la sua band. Era molto
concentrata sul successo, tralasciando a volte di donare al proprio figlio un po’
del suo preziosissimo tempo e
un po’ di affetto. Di questo, ora, Raphael ne era
consapevole, sua madre era
stata ossessionata dal jazz, perché
erano assai pochi i
bianchi che
avevano una voce adatta a quel tipo di musica, e per eccellere, per
diventare
il migliore, dovevi sacrificare qualcosa e Denise Colbert aveva deciso
di
sacrificare l’amore per il proprio figlio. Ora
l’avvenente e biondissima
“signora” Colbert era felicemente
sposata con
un magnate della discografia pop e
rock, a
cui Raphael era molto
affezionato, forse, molto più che alla madre assenteista.
Non era il suo vero
padre, quest’ultimo non aveva mai dato l’onore di
farsi vedere da Raphel, ne di
farsi sentire. Colbert infatti era il cognome da nubile di Denise, che
poi
aveva dato al figlio. Con
il tempo
questa figura effimera era stata soppiantata da Julian Rafit, per
metà
israeliano e per metà tedesco, aveva fatto innamorare subito
Denise, con la sua
carnagione olivastra e due occhi neri come l’onice,con
capelli castani tendenti
al biondo contornato da un corpo statuario. All’epoca Raphael
aveva undici
anni, quando la
madre glielo presentò.
Con il tempo, la
sua grande generosità e
pazienza aveva guadagnato la fiducia del figliastro, lodandone sempre
le scelte
giuste e sgridandolo per quelle sbagliate. Il suo motto era "Un errore non
è mai per sempre, c’è
sempre tempo per rimediare". Grazie a lui Raphael era diventato il
maestro
Colbert, concertista apprezzato in tutto il mondo. Era stato un
genitore
stupendo.
Impartì alla sua orchestra le
ultime note del Op.
64 di Mendelssohn:
Concerto per violino e Orchestra in Mi Minore,
-
Forse lo dovrei chiamare per farmi aiutare con Alex, lui mi
saprà consigliare
per il meglio... come sempre.- Espresse
il suo pensiero ad alta voce, tanto nessuno dei suoi musicisti aveva
sentito, componendo
il numero di cellulare di Gabriel.
Dopo
quattro giorni, dal
concerto di
beneficenza, Raphel entrò
nel Delizioso
Peccato, il ristorante di
Alex e Sophie, voleva assolutamente parlare con la
violoncellista,
perché Raphael sapeva che sarebbe tornata a suonare per lui,
ne era sicuro.
SPAZIO DI NIKI:
Ecco
il link dell’opera di Mendelssohn
eseguita da un’orchestra… :
http://www.youtube.com/watch?v=8K9MTKPmf8w
Inizio dicendo che questo capitolo mi è venuto veramente corto, ma dopo aver descritto uno sprazzo dell'infanzia di Raphael, avevo ideato l'incontro/scontro tra lui e Alex, che avverrà nel prossimo capitolo, perciò mi scuso con tutti/e ...
Continuo dicendovi che per ogni melodia che scelgo vi darò il link per ascoltarla ... Vi siete accorte che sono musiche non conosciutissime?!! E' perchè ho fatto un corso di musica all'università e ne ho sentito parlare , ma sopratutto perchè so usare internet e scovare quello che cerco...
E per finire, mmmm non ho nientaltro da dire!eh eh ^^...
ORA PASSIAMO HAI RIGRAZIAMENTI E ALLE RECENSIONI:
Ringrazio tutti/e per aver letto questo capitolo, chi mi ha messo nei preferiti, e nei seguiti...
_Ily_: ti ringrazio,DAVVERO tantissimo, anche per gli incoraggiamenti per ANGEL VOICE E ICE DRAGON... spero che questo capitolo ti soddisfi.. eh eh ^^lady_violet: Grazie per la doppia recensione, sono felice che la melodia che ho scelto ti piaccia... ehhhhh si! Alex è la bambina prodigio del video, nel prossimo capitolo scoprirai il suo segreto... comunque questo capitolo ti dovrebbe aver fatto capire perchè lei non era terrorizzata nel salire sul palco... però poi ha avuto delle coseguenze... un mega bacione
Fullmoon_Darkangel: Hai visto che avevi ragione!! questo capitolo è un pò dedicato a te e alla tua fissazione per Raphel, il patrigno è ideato sul tuo stereotipo di uomo che mi hai dato... compreso il nome... Spero che Julian ti piaccia, perchè comparirà anche più avanti aiutando il figliastro... Smack