10/10/2010
3 recensioniE' breve e riprende alcuni elementi (legati anche all'isola di Avalon) che chi non ha letto la versione più scontata della leggenda sà..-_-' Potete collocarla temporalmente dove volete voi (nel futuro) e pensare quello che volete voi perchè gli elementi non sono definiti..
L'importante, per me, era passare il sentimento. Spero di esserci riuscita^^
Enjoy! (e non vi preoccupate, tornerò presto con qualcosa di moolto più lungo XD)
My Fall Will Be For You, My Love Will Be In You
... Like the advent of May
I'll be there when you say
Time to never hold our love.
-Vede Sire? Il raccolto quest'anno sarà abbondante.-
Il Re allungò una mano verso una delle mele ancora acerbe appese all'albero più vicino.
L'afferrò delicatamente tra le dita, sfregando il pollice contro la superficie liscia, sentendone quasi la consistenza fresca e zuccherosa sulla lingua.
Poi, dietro la mela, sfocato, notò qualcosa.
Spostò lo sguardo e sentì una risatina farsi strada nel frutteto.
Incuriosito, vide una figura sbucare da uno dei tronchi nodosi e correre via, ridendo gioiosa. La bambina aveva lunghi capelli neri che scintillavano al sole ed una voce nostalgica; il vestito che indossava era sicuramente seta ma il Re non aveva una progenie e nessuno dei nobili che conosceva aveva una figlia così.
"Arthur."
La bambina si voltò improvvisamente, fermando la sua corsa, guardandolo con occhi grandi e verdi come lo smeraldo, indecifrabili.
Il nome non riuscì ad uscirgli dalle labbra ma la bambina parve aver capito e gli sorrise di un sorriso enigmatico, sfidandolo con quei suoi occhi insostenibili e scintillanti.
La Morgana di un tempo riprese a camminare, scomparendo e ricomparendo tra gli alberi, senza smettere di guardarlo, senza smorzare il sorriso, che non aveva niente di fanciullesco.
Riprese a correre ed Arthur per un momento credette di averla persa, ma poi la sua risata cristallina tornò a solleticargli l'orecchio e la ritrovò, qualche metro più in là.
Le braccia lungo i fianchi, i capelli liberi sulle spalle, la piccola Morgana stava immobile, scrutandolo, lo sguardo ora serio ed ombreggiato dalle chiome dei meli sopra di lei.
Sapeva Arthur, il perché della sua presenza, poteva sentirlo agitarsi nel suo petto, urlargli nelle testa, spingere contro lo sterno con insistenza.
Lo sguardo del Grande Re di Albion si intristì e fu costretto a sbattere le palpebre per impedire che il fastidioso bruciore agli angoli degli occhi si trasformasse in qualcosa di più reale.
Ed ecco che la bambina era sparita, un battito di ciglia e Morgana era corsa via, tra gli alberi di mele che aveva amato stagione dopo stagione, anno dopo anno.
"Non è ancora il momento Morgana, il mio popolo non è ancora pronto... Il mio destino non si è ancora compiuto."
Vide la gonna del suo vestito volteggiare nell'aria, mentre la bambina si addentrava nel folto del frutteto.
"Non manca molto Amore Mio. Presto il mio cuore tornerà ad essere tuo, come è stato sempre e come sempre sarà."
My fall will be for you
My fall will be for you
My love will be in you
If you be the one to cut me
I will bleed forever
Into the blue memory
Nightwish - Ghost Love Score -
THE END