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Cosa c'è di sbagliato?
Perchè non parlare un pò d'amore, proprio come quelle canzoni che ne trovi a morire e che forse non sanno nemmeno cosa dicano veramente.
Perchè non iniziare a pronunciare cose scontate ,che sentiamo dalla mattina e ne muoriamo la sera convincendoci che sono romantiche.
Perchè non convincersi che è così, punto e basta?

Invece, a quanto pare sembra che io non possa farlo, destinata alla perenne infelicità.
Potrei porvi una domanda, sfociando nella gravezza, oppure potrei semplicemente dirvi che io sono innamorata. Sarei scontata a parlarvi di qualcosa che non sento sia tale se vi propongo l'amore così come lo propongono a voi giorno dopo giorno?
O forse dovrei accettare.
Ma qui, da noi è così diverso.
L'amore da me è una piccola perla così rara da non poter credere di averla trovata.
Nel mio mondo, invaso da violenza ed odio verso nemici non poi così crudeli ed affidandosi a pacieri non poi così clementi, io posso dire che l'amore forse, nemmeno esiste.
Ma se solo esistesse, che diritto avrei io di provarlo?
Per quale motivo potrei ritenermi così fortunata?
Potrei allora porvela, questa domanda, e chiedervi, a voi, che sembrate così esperti:  "è giusto?"
Affidarsi ai sentimenti per vivere ?
Allora si potrebbero introdurre argomenti filosofici come "perchè esistiamo" e tante altre varianti di questa, ma non mi sembra il caso.

Si, forse è solo così semplice.
Dopotutto l'esperienza ci insegna a goderci ciò che di felice ci capita, di tanto in tanto.
Che male c'è a chiedersi "è giusto"?
Ed a rispondersi "sì, lo è".
Mah... che cose sciocche e ridicole..... non sembrano dette da me.
Quell'uomo col ciuffo blu mi sta davvero facendo rimbecillire.


































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Piccola e priva di spessore.
Sto proprio perdendo tono.
Pagina 1 (ma forse l'unica).
sweetkonan