Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: Lau_McKagan    13/10/2010    7 recensioni
Un incontro per caso, inaspettato con un ragazzo dai magnetici occhi azzurro ghiaccio, forse cambierà la sua vita...
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Dj Ashba
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Kate camminava veloce verso l’ufficio dove lavorava come assistente. In realtà sarebbe dovuta andare più tardi, ma aveva preferito andarsene... stava scappando? Si, in effetti era proprio così. Stare in casa con Daren ancora un po’ sarebbe stato deleterio per lei, specie dopo la decisione che aveva preso e che voleva mantenere a tutti i costi. Sbuffò. Avrebbe voluto tornare indietro, ma non era più una ragazzina. Era finito il tempo di correre dietro ai propri sogni, era una donna, e come tale doveva comportarsi. Non poteva e non voleva mandare all’aria anni di studio, duro lavoro e fatiche per una cosa in cui non aveva la minima certezza. Anche se questa cosa le aveva dato più felicità in due giorni che tutto il resto in una vita intera. Lei che non aveva ma avuto nulla di regalato e facile nella sua esistenza, si trovava tra le mani una proposta che qualsiasi ragazza avrebbe avuto serie difficoltà a non accettare. Ma la verità è che aveva paura. Paura che quell’idillio con Daren durasse troppo poco, paura di essere abbandonata, di essere ferita, paura di rimanere di nuovo da sola, ora che l’aveva incontrato. Per cui decise che era meglio così. Troncare subito, senza ulteriori coinvolgimenti. Sarebbe stata male, stava già male... ma le sarebbe passata e Daren sarebbe stato solo un bel ricordo stampato nella sua mente... e nel suo cuore.

Camminò a caso per un tempo imprecisato, poi si fermò al bar dove lavorava sedendosi al bancone.

“Kate! Scusa se ieri non ti ho risposto! Ho sentito il tuo messaggio solo stamattina, ho dormito da Cody!”

“Ciao Vanny, non fa niente, è tutto ok”

“Sicura? Hai una faccia...”

“Quella che ho sempre avuto... spiacente che non sia di tuo gradimento...”

“Accidenti... ok, hai qualcosa che non va... mmm... non c’entrerà il tipo dell’altro giorno per caso? Quello strano con tutti quei tatuaggi?”

“No!”

“Si si, e io sono la regina Elisabetta... ti conosco bella, non dirmi cazzate!”

“Ufff... mi fai un caffè per favore?”

“Ok... tanto prima o poi sputerai il rospo... stai andando al lavoro?”

“Già, ma sono in anticipo”

“Tieni” disse la ragazza posandole davanti una tazza fumante.

“Vanny... tu che faresti se.... insomma... metti di incontrare qualcuno ok? Ma non uno qualsiasi, cioè... uno così impossibile che non ti saresti mai sognata di incontrare”

“Tipo Brad Pitt?”

“Sì, tipo Brad Pitt”

“Magari!

“Ok, hai incontrato Brad Pitt... è un fulmine a ciel sereno, ok? Passi dei giorni indimenticabili, senza nemmeno poter credere a quello che stai vivendo con lui”

“Oddio, un sogno!”

“Si, appunto... poi lui ti chiede di mollare tutto e andare con lui... che fai?”

“Che faccio? E me lo chiedi?! Ma al volo!”

“Sul serio?”

“Ci puoi contare!”

“Ma... pensaci bene, cioè... dico davvero... ci andresti? Molleresti tutto... per lui? Insomma... senza certezze, senza sapere  cosa succederà l’indomani? Potrebbe stancarsi e... tu ti ritroveresti da sola... e senza niente... lo faresti lo stesso?”

“Kate... ma sei scema o cosa?! Andiamo! Cos’abbiamo da perdere? Una famiglia? No... un lavoro? Oh si certo...  bello schifo! Io non ci penserei due volte, farei le valige e via con Brad! Alla faccia di quella mummia di Angelina Jolie! Si vive una volta sola Kate, e io non vorrei avere rimpianti sai...”

Kate rimase a fissare la tazza che teneva tra le mani. Forse Vanessa aveva ragione...

“Hey guarda!” disse l’amica indicando la TV accesa “non è il concerto a cui sei andata ieri sera? Non ti ho nemmeno chiesto com’è stato!”

Kate si voltò a guardare lo schermo. MTV proponeva una parte dello show, e lei si ritrovò di nuovo catapultata in quelle emozioni che aveva vissuto dal vivo. C’era Axl, con la sua giacca luccicante, che cantava e sorrideva al pubblico, scrutando la folla con gli occhi verdi e vispi di un ragazzo mai cresciuto. La band era energica, potente ed entusiasta. Poi la telecamera si soffermò sul solista, impegnato nel suo solo... Daren aveva il viso concentrato, teso in una smorfia che lo rendeva ancora più affascinante. L’inquadratura strinse sulle mani che scorrevano veloci sulle corde, per poi passare di nuovo al suo volto... fin quando alzò lo sguardo, e sorrise al pubblico. Quel sorriso, quegli occhi... ogni minimo tratto del suo volto faceva partire in lei una scossa interna che si irradiava in tutto il corpo. Fremette sullo sgabello, nervosa e... indecisa.

“Hey! Ma... io l’ho già visto quel tipo!” notò d’un tratto Vanessa “E’ lui! E’ il ragazzo dell’altro giorno! Kate cazzo, perchè non mi hai detto chi era, è...”

“Merda!” Kate scattò in piedi “Merda merda merda!!”

“Che ti prende?!” domandò la ragazza sbigottita.

“Vanny... sto per fare una cazzata... un’enoooorme cazzata! Almeno, credo che sia una cazzata... ohhhh, merda!” si passò le  mani tra i capelli tirandoli indietro.

“Ti dai una calmata?!”

“Devo andare”

“Dove?!”

“All’aeroporto!”

“Che!?!?”

“Sono stata una stupida! Hai ragione, hai ragione da vendere!”

“Kate, mi spaventi così!”

Si sporse sul bancone afferrandola per le braccia e baciandola sulla guancia “Grazie grazie grazie! Si, ok, lo faccio... ho deciso! L’hai detto tu no? Si vive una volta sola!”

“Si ma insomma, io mi riferivo ad un caso ipotetico... e... oh cazzo... non dirmelo!” disse fissando l’immagine di Daren che continuava a suonare sullo schermo “non era una situazione ipotetica vero? Lui... tu...”

Kate rispose con un largo sorriso, poi prese la valigetta che aveva abbandonato sullo sgabello  e corse verso la porta di uscita.

“Aspetta! Kaaaaaate!”

“Ti chiamo, promesso!”



Corse fuori fermando il primo taxi che le si parò davanti “All’aeroporto per favore... in fretta!”

La macchina partì veloce, raggiungendo l’aeroporto in quella che a Kate sembrò un’infinità di tempo. Nel frattempo tentò continuamente di chiamare il ragazzo, senza risultati... il cellulare risultava irraggiungibile. Sobbalzò quando il telefono squillo, rispose senza nemmeno guardare chi fosse.

“Daren!”

“Kate! Kate sono Dalton!” sospirò... era il suo capo... “Si può sapere che fine hai fatto? Ti stò aspettando da un quarto d’ora, sei in ritardo!”

“Sì... sì lo so signor Dalton”

“Ah lo sai? Bhè che aspetti allora? Muoviti, ho bisogno di quei documenti!”

“Veramente io...”

“Kate, non ho tempo da perdere, ti voglio nel mio ufficio entro cinque minuti!”

“Oh... dovrà aspettare molto di più! Anzi, sa una cosa? Non mi aspetti affatto!” sbottò sentendo un improvviso senso di  liberazione.

“Kate non è divertente, muoviti se non vuoi perdere il posto!”

“Ma se ne vada a fanculo!” e attaccò ridendo da sola “L’ho fatto... oh si! L’ho fatto sul serio!” ormai non poteva più tirarsi indietro.

L’uomo alla guida dallo specchietto la guardò scuotendo la testa.



Arrivata all’aeroporto corse dentro rendendosi conto che non sapeva nemmeno dove erano diretti i Guns. Scorse però una piccola folla di ragazzi, con cartelloni di arrivederci e magliette del gruppo, loro sicuramente sapevano dove cercare!

“Hey! Hey ragazzi, scusate... siete qui per i Guns vero?”

“Si certo!” le rispose un ragazzotto biondo.

“E li avete visti? Sapete dirmi se... dove posso andare a...”

“Bella dovevi muoverti prima, sono saliti sull’aereo dieci minuti fa, saranno già decollati ormai”

“Ah... ok... grazie...”

Si voltò allontanandosi lentamente. Doveva ancora realizzare... non era arrivata in tempo. Aveva preso la sua decisione troppo tardi. Uscì dall’aeroporto risalendo su un taxi, e tornando verso casa, mentre le lacrime gonfiarono i suoi occhi.


----------------------------------------------------------------
Eh lo so, vi avevo detto che era l'ultimo e invece... mi è scappato un altro capitolo! Si vede che finire con n° 13 di capitoli non mi piaceva :P Il prossimo sarà l'ultimo sul serio però! Baci :)
   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: Lau_McKagan