E' un interminabile fitta al cuore,
mi sento così vuota. Spenta.
Vorrei raggiunterti ma sono vigliacca per compiere tale gesto.
Cerco ovunque le tue mani, ma non le trovo.
Voglio sentire nuovamente il tuo profumo, il tuo calore.
Voglio darti questo addio,
poiché non c’è stato tempo nella tua morte,
purtroppo la paura ci ha sopraffatti.
E chissà cosa avrai detto, cosa avrai pensato.
E ora mentre mi pongo queste infinite domande,
tu sei lì, felice e libero da questa malattia. Libero da questo mondo crudele.
Prima o poi ci ritroveremo,
non so quando né dove, ma ne sono certa.
Ti chiedo scusa se sbaglio ma sono ancora in questa vita, in questo corpo fatto di carne e ossa.
Papà proteggi la tua famiglia e salutami tutte le anime innocenti e vittime di questa realtà.
Riposa in pace mio piccolo papà.