TERZO LIVELLO

La nostra (finalmente!) tettuta eroina deve ora affrontare, sola (il baldo assistente è momentaneamente in prognosi riservata a causa di un colpo di bazooka), una profonda gola, attraversata da un fiume e pullulante di cannibali…
N: OHOHOHOH! Qualcuno può dire a quel cretino con il joystick di smetterla di farmi accucciare per sbirciarmi le tette?
Player: Stai attenta o metto i codici per farti giocare nuda!
N: Più nuda di così? OHOHOH!
Autrice: (-_-”) Questa sarà più sexy dell’altra, ma quant’è scema…
N: OHOHOH! Dove devo andare?
Autrice: Vediamo… devi attraversare mezza foresta, arrampicarti su una parete rocciosa, evitare le aquile-vampire e prendere il ponte che conduce all’altra sponda del fiume!
N: Tutto questo casino per attraversare quel torrente? Col cavolo! (Si tuffa).
Autrice: (-_-) Quella cretina non ha pensato ai pirana!
N: OHOHOH…OHI OHI OHOH OHI OHI… Maledetti! Freccia congelante!
Autrice: Ma bene, Miss Del Serpente. Sa che dovrà risarcire la Eidos per il fiume virtuale congelato, vero?
N: Mi fa un baffo, la Eidos! Forza, cosa faccio ora?
Autrice: Fa da cena, Miss.
N: Eh?
Venti omidini BugaBuga, tutti ornati di piume ed armati di lance saltano fuori dai cespugli! Sono i cannibali!
Capo BugaBuga: Bug bughi buga bu! (Traduzione: Ehi ragazzi con questa mangiamo per un mese!)
N: OHOHOH! Guarda che facce adoranti! Il mio fascino deve averli confusi, mi hanno scambiato per una loro divinità! OHOHOH!
Autrice: Ma ceeerto…
N: OHOHOH! Che cari! Non vogliono che mi sporchi, così mi legano a questo palo per trasportarmi!
Autrice: C’hai proprio ragione…
N: OHOHOH! Ma che popolazione ospitale! Hanno messo su lo stufato per me!
Autrice: Brava, è proprio per te; ma non nel senso che intendi.
N: OHOHOH… Eh?
GAME OVER!
TUTTO DA CAPO!

TERZO LIVELLO –BIS
Il paesaggio è quello di una lussureggiante jungla. L’eroina, ancora un po’ frastornata, si alza in piedi.
Lina: Ehi, ma io non ero morta?
Player: Sì, ma ho usato i codici per darti vite infinite!
L: I... cosa?
P: A proposito di codici… L2L2R2L2R2R2R2L2R2L2L2L2L2R2R2L2! E voilà!
L: (0.0) Ma che…? Le tette! (Il seno si gonfia pian piano, fino a raggiungere ragguardevoli dimensioni) Mica male!
P: (Tutto ingrifato come un maiale in calore) Ora va meglio! Dai, giochiamo!
L: (Fa per spostarsi, ma cade rovinosamente in avanti.) Oddio, ma quanto pesano ‘ste cose? (Prova ad alzarci, ma non ci riesce) Non ho più equilibrio, aiuto!
P: ‘Spetta, ci penso io… L2R2R2R2L2R2L2R2R2R2L2L2R2R2!
L: (Riip! Riip! I pantaloni si strappano, mentre fa la sua comparsa un deretano degno di una rivista naturalistica) Nooo, il culo nooo!
P: (^_^) Ecco fatto! Soddisfatta?
L: (Alzandosi a fatica e roteando in precario equilibrio sui nuovi sedimenti adiposi) Come una balena dopo la dieta.
P: Ho capito, ho gonfiato troppo dietro! Ci riprovo! L2L2R2L2R2R2R2L2R2L2L2L2L2R2R2L2!
L: Cretino hai di nuovo gonfiato le tette! Ehi, mica male! Non avevo mai visto una taglia ottantotto!^^
P: E che problema c’è? Mettiamo ancora un po’ di roba dietro! L2R2R2R2L2R2L2R2R2R2L2L2R2R2!
L: (La faccia ormai quasi nascosta dalla ciccia) Smettila! Mi hai preso per un canotto?
P: Forza, adesso completiamo questo livello!
L: Sì! Tremate… (Barcolla e destra) … Reliquie… (Barcolla a sinistra) … Io vi… (Barcolla in avanti) … Deprederoooooooo… (Cade nel precipizio).
P: Fatta male?
L: No, sono rimbalzato sulle tette! Comode però! Ecco a cosa servono!
P: (Un po’ arrapato) Beh, non è essenzialmente quella la loro funzione primaria, ma…
L: Ssst! Hai sentito? (Si volta di scatto, cosa che fa rompere del tutto il già provato reggiseno) Oddio, qua mi frana TUTTO!
P: (Sempre più arrapato) Figurati, è silicone; sta su da solo!
L: (Cercando disperatamente di non lievitare dietro le sue tette volanti) Mmmh… silicone, non elio? Sicuro?
P: Boh, magari la Eidos ha voluto risparmiare sui materiali!
Misterioso Nemico: Fermati… coff… Maledetta… Urgh…
L: Chiunque sia non è molto ben messo, eh?
P: Credo che sia uno zombie! Prepara le pistole!
L: Cosa? (Allungandosi disperatamente verso le cosce) Idiota, non ci arrivo più!
P: Ooops. Piccolo errore di calcolo!
Un cespuglio si muove. Due braccia orribilmente secche e magre spuntano dalle foglie.
Misterioso Nemico: Ooow… Lina… Argh! Coff! Sei miaaa…
L: E’ proprio uno zombie! Che schifo! E ora?
P: Che strano, ma gli zombies non dovevano essere in Resident Evil? Qua mi sa che ci denunciano per plagio!
L: Che vuoi che m’importi se ci denunciano! Io non voglio essere divorata!
P: Oh, stai tranquilla: non ce la fa mica mangiarti tutta! Al massimo ti trasforma in zombie!
L: Sì, ma prima io ammazzo te!
P: Eddai prendila con filosofia: ho il codice per le vite infinite!
L: Sai dove puoi infilarteli, i codici? E’ più oscuro del crepuscolo…
Naga: (Pallida, distrutta e magra come un chiodo; di tette non le è rimasta neanche una prima… neanche una retromarcia!) Lina… Linaaa
L: Ehi, ma che ti è successo?
N: E a te? Sembri una vacca!
L: (-\./-) E tu un chiodo con i capelli. Che dieta hai usato, cara? ^^
N: Ah, non lo so… me ne stavo tranquilla con quei simpatici selvaggi… a un certo punto… come se mi sgonfiassero… orribile. Loro si sono spaventati e mi hanno buttato qua!
L: Eh? Potrebbero essere stati vampiri… ma di solito ciucciano sangue, non ciccia!
P: Ho capito!
L: Non fare così, mi ricordi Xelloss!
P: E’ semplice: Ho gonfiato te, ma ho sgonfiato lei!
L: Cosa? Che schifo!
N: Ridammi le mie tette!
Un terribile verso risuona nella vallate. E’ profondo, gutturale, primitivo. Il rumore è quello di un enorme animale in movimento…
L: E adesso che succede? Basta!
N: Qualunque cosa sia, è ben grossa!
L: Io non arrivo alle pistole! Prendile tu!
N: Ok! (Fa per prenderle, ma ormai è così sgonfiata che cade a terra sotto il loro peso)
L: Che stai facendo? Non è il momento di dormire! Dammi le pistole!
N: N… non riesco a sollevarle…
Dalle chiome degli alberi emerge una strana ombra… sembra quasi… sembra quasi…
L: Oh. Lascia stare; presumo che le pistole siano inutili.
N: Perché, cos’è? (Guarda in su, fino a distinguere la sagoma del T-rex) Una lucertola! Dici che sarà pacifica?
L: Certo! Anzi, perché tu non rimani qui, a fare conoscenza? Io dovrei andare… (Scappa, anzi rotola via)
N: Buongiorno a lei, gentile Rettile. (Il bestio si gira e la guarda male) Ehm… com’è l’aria lassù?
L: ( Sempre rotolando) Addio, mia buona amica; ti sacrifico per un bene più grande… il mio!
N: Mi dica, cosa si prova a essere rettile?… Ma dove va?
Lui la sorpassa agilmente, correndo verso Lina.
P: Uhm… presumo che abbia notato che tu sei bella in carne!
L: Di cosa stai parlando? (Si gira e si vede inseguita) AAAH! Che faccio ora?
P: Non lo so, i dinosauri non erano previsti… Non dovrebbero essere in Dino Crisis?
L: Non m’importa dove dovrebbe essere, sta di fatto che è QUI!
L’animale corre, corre. Ogni suo passo copre cinquecento metri; ormai Lina è alla sua portata…
L: Oh, no!
P: Tranquilla, hai le vite infinite!
L: Lo so, ma non trovi che farsi mangiare da un dinosauro sia comunque un’esperienza dolorosa?
P: Eh sì, mi sa che hai ragione.
L: E allora fai qualcosaaa…
Lui l’addenta. Ed è a quel punto che si sente uno strano fischio… l’aguzza dentatura dell’animale ha infatti bucato i nuovi sedimenti adiposi della fanciulla, che vola via come un salvagente bucato.
L: Player, me la pagheraiiiiiii... (Sparisce di nuovo all’orizzonte)
N: Ehi, mi sono tornate le tette! Evviva! Ho di nuovo le mie cosciotte!
P: Logico; ha bucato Lina e ti sei rigonfiata tu… Sì, penso che anche l’animaletto sia felice di ciò…
N: (Guardando sorpresa il T-rex che corre verso di lei e cominciando a scappare) Ma non era amichevoleee?
P: Accidenti, se non troviamo un modo per ammazzarlo, questo morde pure te!
N: OHOHOHOH! Ma io ho le pistole!
P: ( -.- ) Sei a posto, allora…
N: (Dopo aver sparato dieci caricatori e aver fatto incazzare ancora di più il dinosauro) Non funzionanoooo!
P: Ma davvero? Aspetta, metto la pausa (La scena si blocca con l’eroina in corsa sotto le fauci spalancate del carnivoro)
N: Ecco, bravo… ora, lascia congelato quel coso e portami via da qui!
P: Non dire idiozie, non posso! Vediamo cos’hai nello zainetto…
N: Nello zainetto? La merenda…
P: Allora… tredici kit di Pronto Soccorso… No, non servono, per ora…
N: Tredici kit… e come fanno a stare in uno zainetto così piccolo?
P: Non so, me lo sono sempre chiesto! Misteri della Eidos! Vediamo… poi ci sono un MP5, tre mitragliatrici, trecento scorte di colpi, un bazooka…
N: Eppure sembrava così leggero… Mah…
P: Tre Chiavi del Mistero, un piede di porco, una zampetta di coniglio, un opossum…
N: Sta a vedere che ho perso la merenda!
P: … Tre prosciutti, una busta di 4SaltiInPadella Findus… la padella, ovviamente… Un preparato per budino alla salamoia…
N: No, meno male, eccola! ^^
P: …E una famiglia di criceti?
N: Mi fanno compagnia!
P: Contenta tu… però non c’è niente di utile contro il dinosauro!
N: (Mentre una goccia di bava di rettile le cola su una spalla) Non potremmo dargli la merenda…? Magari gli passa la fame!
P: Sei pazza? Se gli do i 4Salti l’ENPA mi denuncia! E’ un animale in via d’estinzione, sai?
N: Anch’io lo sono!
P: Su, non avere paura! Che vuoi che sia, un paio di morsetti ed è finita!
N: (Guardando con terrore i denti che puntano su di lei) Diamogli almeno il budino… o i criceti…
P: No, è contro le regole! Vorrà dire che dovrò sacrificarti! (Leva la pausa) Mi dispiace.
N: (Rincominciando a correre) Ti odiooooo!
Ed è allora che avviene il miracolo. La tribù BugaBuga balza fuori da un cespuglio, bracca il dinosauro e lo cattura!
N: Cos… OHOHOHOHOHOH! I miei fedeli selvaggi mi hanno slavata dall’orribile bestio!
Capo BubaBuga: Bugio buh bugh! (Traduzione: Evvai, siamo a posto per un anno!)
Umile BugaBuga: Bug bugheo bu! (Traduzione: Guardate! Là c’è il dessert!)
Capo BugaBuga: Bughiiii! (Traduzione: Catturatela!!!)
N: (Impacchettata come un salamino) OHOHOHOH! Hai visto che cari, mi portano in trionfo!
P: E’ così scema, come avrà fatto a sopravvivere fino a oggi?
FINE DEL LIVELLO TERZO-BIS