21/10/2010
4 recensioni
“Storia partecipante al Contest indetto da Bloody_Sisters e Slytherin_Queen”
CITAZIONE SCELTA : ‘’ Il cuore ha ragioni che la ragione non conosce’’ - Blaise Pascal -
Le ragioni del cuore
Si scopre quanto siano solidi i propri principi nel momento in cui la persona che ami ti chiede di tradirli.
Avanzando silenziosa e veloce con un cappuccio sulla testa Hermione non riusciva a pensare a niente altro che questo.
Chi tradire?
Aumentò il passo per timore che le sue gambe l’avessero riportata indietro e raggiunse il vecchio e malandato hotel dove era diretta.
Si abbassò il cappuccio entrando e l’uomo alla portineria le rivolse un’occhiata carica di desiderio.
Hermione non vi badò, e prese a salire le scale cercando con frenesia la chiave della stanza 17b nelle sue tasche.
Il contatto con quella superficie metallica la fece sospirare appena.
Aveva temuto di averla persa, nonostante avesse controllato ogni singolo attimo della sua giornata che fosse al suo posto.
Inserì la chiave nella serratura e quella scattò permettendole di entrare.
Non era ancora entrata che già sentiva quegli occhi su di lei.
-Sei venuta-
Hermione non rispose e chiuse la porta, mentre si girava appena.
Lui era in piedi accanto al letto e la fissava senza sosta come se non avesse voluto vedere altro che lei per tutti i giorni, per tutti gli istanti, della sua vita.
Hermione si beò di quello sguardo.
-Credevo che non saresti venuta. Credevo che avessi scelto loro- ripeté di nuovo avvicinandosi a lei e continuando a guardarla
Chi tradire? Il proprio cuore o i propri principi?
-Non ho avuto scelta Draco, io … -
Ma non ebbe il tempo di aggiungere altro che le labbra di lui si impadronirono delle sue in un bacio che annullò ogni suo pensiero.
Si aggrappò a quel bacio, precipitando nel mare di perdizione e di dannazione in cui lui l’aveva portata.
I suoi baci le donavano tutto quello che lui aveva da offrirle.
Né rispettabilità, né protezione, né un futuro certo, ma solo il suo cuore.
Draco prese a baciarle il collo, mentre l’accarezzava in ogni punto che poteva raggiungere.
Si trovarono fronte contro fronte ad ascoltare l’uno i gemiti dell’altra e quell’assurda melodia dei loro cuori insieme che battevano furiosi.
Un suono tanto bello, quanto folle.
Hermione non sapeva dire perché si fosse innamorata del nemico, il suo cervello non era riuscito ancora ad elaborare una risposta nonostante stessero insieme da tempo ormai.
Quando si era accorta di amarlo il proprio cervello aveva rifiutato l’idea.
Harry e Ron lo avevano affidato a lei, prima di riprendere la loro missione per catturare altri mangiamorte, affinché lo sorvegliasse, e lei se ne era innamorata.
ASSURDO
Come poteva accadere che il carceriere si innamorasse del proprio prigioniero?
Non era stato il cervello a risponderle, ma qualcosa da dentro il petto.
Perché il nemico era lui.
In tutti quei mesi, prima che quel noi tanto folle quanto perfetto si concretizzasse, in cui aveva dovuto sorvegliarlo, portargli da mangiare, fargli compagnia, ascoltare ciò che lui aveva da dirle, Hermione aveva imparato a conoscerlo.
E aveva visto un uomo prima che un mangiamorte.
Draco prima che Malfoy.
Forse era stato tutto il tempo trascorso in sua compagnia che le aveva fatto perdere la testa, ma giorno dopo giorno, aveva conosciuto una parte di Draco sconosciuta. E dopo aver visto l’uomo dietro le sembianze di mangiamorte, Hermione aveva iniziato a svegliarsi solo per lo sguardo che lui le rivolgeva quando entrava nella sua cella per portargli la colazione.
Aveva passato il primo mese a combattere quella nuova sensazione che le gonfiava il cuore ogni volta che lui le parlava, la guardava, ogni volta che lui la considerava.
Il cuore ha ragioni che la ragione non conosce
Quella era una verità che dopo due mesi di terribile lotta contro se stessa Hermione aveva dovuto accettare e fare sua.
Oh il suo cervello non l’aveva affatto accettata.
Le sue gambe avevano tremato proprio quella sera stessa mentre il suo cuore la spingeva da lui, ma Hermione non aveva potuto fare diversamente.
Si era accorta di non essere fatta solo di ragione, ma anche di sentimento.
Per quanto irrazionale, sbagliato, fuori da ogni logica, quel sentimento l’aveva presa anima e corpo, infiammandole l’anima.
Accidere ex una scintilla incendia passim.
Non aveva notato, troppo presa a combattere la sua battaglia personale, come anche lui stesse combattendo la sua stessa guerra.
Non aveva notato come gli occhi di lui, una volta beffardi ed insolenti, fossero diventati delicati, come un vento di primavera, ogni volta che si posavano su di lei.
Aveva però notato come fosse cambiata lei ai suoi occhi in quei mesi, come fosse gradualmente passata da ‘’lurida sanguesporco’’ a ‘’mezzosangue’’ a ‘’Granger’’ ed infine ad ‘’Hermione’’.
Il suo nome sulle labbra di lui le era risultato così dolorosamente bello che Hermione aveva sentito dentro il suo cuore alimentarsi la speranza di non essere la sola a credere in quel folle ‘’noi’’ su cui oramai sperava da troppo tempo.
Con il passare dei mesi la speranza si era trasformata in qualcosa di reale quando lui un giorno, apparentemente indifferente dagli altri, l’aveva inchiodata al muro stringendola fra le sue braccia forti.
- Hermione io non ce la faccio più a continuare così. Devo sapere di non essere il solo ad essere divorato dal sentimento. Dimmi che mi ami anche tu-
Hermione aveva aperto la bocca stupefatta ed estasiata che anche lui provasse quello che provava lei.
Non era riuscita a rispondergli nulla,ma il sentimento che lui aveva letto nei suoi occhi gli doveva essere bastato, perché si era avventato sulle sue labbra con una tale ferocia da farle capire che anche lui desiderava quel bacio da tempo immemorabile.
Si erano accarezzati e baciati così a lungo da dimenticare ogni altra cosa.
Il giorno seguente Hermione gli aveva rivelato che non sopportava più di saperlo lì in gabbia e lo aveva portato con una materializzazione congiunta in una stanza d’albergo –la 17b- e lo aveva lasciato lì facendogli promettere che non sarebbe mai uscito.
Lui aveva promesso.
Aveva istruito un uomo dell’hotel di portargli da mangiare e poi si era separata da lui.
Harry e Ron sarebbero tornati quella sera dopo quasi due anni di missione e questo lo sapevano bene sia Draco che Hermione.
Era stato il momento di scegliere.
Di scegliere se seguire le ragioni del cuore o quelle della sua coscienza.
Era tempo di decidere chi tradire.
Ed ora che le labbra di lui la divoravano come se lei sola fosse l’unico alimento di cui avrebbe voluto nutrirsi per l’eternità, Hermione seppe con certezza di aver fatto la scelta giusta.
Quella di seguire le ragioni del cuore.
FINE
N. A: L’intera vicenda si svolge in due anni circa. All’inizio Hermione ha il compito di essere la carceriera di Draco, succede qualcosa però, qualcosa che non avrebbe mai e poi programmato: dopo mesi e mesi di convivenza con lui riesce a vedere che Draco non è solo un mangiamorte e col tempo si innamora di lui, senza possibilità di tornare indietro, ricambiata. Avendo incentrato la fiction sulla scelta che Hermione è costretta a fare, non mi sono soffermata a raccontare tutti i particolari che sono successi, come gradualmente il loro rapporto sia cambiato, ma ho voluto evidenziare solo parti di questo cambiamento, come quando lei inizia a vedere lui come uomo prima che mangiamorte, come Draco prima che Malfoy e quando lui col tempo passa a chiamarla da sanguesporco a Hermione. Quindi anche se è stata vinta dal sentimento e ha finito per rinunciare a tutto per Draco non è stata una scelta impulsiva e non lo ha fatto da un giorno all’altro anche se il cuore ha avuto senz’altro la meglio nella lotta contro se stessa. Nel momento di decidere, nel giorno stabilito del ritorno di Ron ed Harry, Hermione ha dovuto scegliere se tradire loro, lasciandoli per Draco o se tradire lui per un suo compito e francamente sono molto contenta della scelta che le ho fatto fare! Spero di non avervi annoiato con tutte queste chiacchiere! Come sempre aspetto il vostro giudizio! Giulia.
CITAZIONI:
Si scopre quanto siano solidi i propri principi nel momento in cui la persona che ami ti chiede di tradirli: Diabolik
Il cuore ha ragioni che la ragione non conosce: Pascal
Accidere ex una scintilla incendia passim: Lucrezio - De rerum natura, libro 5, verso 609
La cui traduzione è: Divampano da una sola scintilla incendi diffusi .