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Autore: Juliet The Rebel    21/10/2010    0 recensioni
"Avrei continuavo per mia volontà a dirti quanto ti amavo, quanto ti amo adesso e quanto ti amerò ancora, probabilmente per sempre.
Ora però tu eri scomparso"
Genere: Malinconico, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Scritta sulle note della bellissima canzone di Avril Lavigne "Slipped away" (A mio pare una delle più belle)... Spero vi piaccia e un commentino ogni tanto sarebbe gradito ^^

Slipped away…

 

 

Na na… Na na na…

 

Sai, anche solo l’idea di io e te che ci tenevamo la mano mi aiutava a scaldarmi il cuore.

La vita continuava a scorrere, lentamente, come le gocce di lacrime che a volte cadevano dai miei occhi. Ma era impossibile cancellare il ricordo di te dal mio cuore malconcio.

 

I miss you…

 

Era facile accumulare di nuovo le emozioni che mi avevano scosso a quello che era stato il nostro inizio. Perché, in fondo, io lo volevo e anche tu.

Bellissimo, il poterti guardare negli occhi e amarti finalmente. Cosa c’era di più splendido del nutrire tale sentimento per te?

 

Oh It's so sad…

 

Ti desideravo così tanto… A tal punto che quando per la prima volta rimanemmo soli io e te, le parole per confessare quanto fossi abbagliante non nacquero sulla mia bocca.

Dov’eri finito? Ero quasi certa che quello che avevamo posseduto, in quel lasso di tempo che ci eravamo amati reciprocamente, bastasse.

 

I hope you can hear me…

 

Avrei continuavo per mia volontà a dirti quanto ti amavo, quanto ti amo adesso e quanto ti amerò ancora, probabilmente per sempre.

Ora però tu eri scomparso. Il nostro stare insieme era stato dilaniato velocemente. E non restava più niente oltre i ricordi e la paura di staccarsi da essi. Ne ero felicemente dipendente. Succube di qualcosa che non sarebbe più tornato ad esistere.

 

I remember It clearly…

 

Dentro di me non c’era mai stato abbastanza coraggio per venire da te. Ma non ero consapevole che mi stavi attendendo. Difficile era vivere senza poter scorgere i tuoi occhi, una delle poche cose apprezzabili e così importanti solo per me.

 

The day you slipped away
Was the day I found
It won't be the same

 

Bill… L’unica speranza che continuava ad ossessionarmi era quella che tu fossi felice. Mi facevo del male, quando consenziente, sfioravo l’immagine del tuo sorriso intrappolata dentro di me.

Avrei voluto che tu capissi che per me non era finzione… Tutto quello che c’era stato fra di noi, era inimitabile.

 

I didn't get around to kiss you goodbye on the hand

 

 

Qualcuno stava bussando alla mia porta. Io mi raggomitolai su me stessa. Volevo godere della mia solitudine. Pensavo fosse chiaro a tutti. Mi sbagliavo… Mi costrinsi ad alzarmi dal letto, quello stesso che avevi condiviso con me in quelle notti che non sarebbe mai dovute terminare.

 

I wish I that I could see you again I know that I can't

 

Rimasi stranita nel vederlo. Il suo sguardo non tradiva alcuna emozione. Era sempre stato molto freddo e distaccato con me.

-         Che ci fai qui? – domandai con voce ridotta ad un sussurro.

-         Credo che sia ora che tu lo veda – parlò con voce altrettanto bassa.

Io potevo solo obbedire. Ero schiava di quel mondo, nonostante fosse stato così crudele con me.

 

I've had my wake up, won't you wake up

 

Il silenzio cadde su di noi. Stavo per rivederti. Dentro sentivo il cuore pronto a regalare battiti, solo per te. Forse sarei stata ancora felice… Tu? Come stavi?

Desiderai che anche tu fossi in trepida attesa, almeno quanto me. Lui non parlò per tutto il tragitto che mi avrebbe condotta da te.

 

I keep asking why

 

Eccoti… Era una sensazione strana il poterti vivere un’ultima volta.

-         Ciao – mi inginocchiai vicino a te. Le lacrime, quelle maledette che sarebbero sgorgate solo per te, cominciarono a rigarmi il viso.

-         È passato tanto tempo dall’ultima volta che ci siamo visti – continuai nonostante sentivo Tom tremare alle mie spalle.

-         Avrei continuato ad essere tua, lo sapevi – i gemiti di dolore uscirono dalle mie labbra. Le morsi per impormi un contegno. Sentii il sapore del sangue invadermi il palato.

-         Eppure te ne sei andato e per sempre… -

 

Now you're gone, there you go, somewhere you're not coming back…

 

Mi alzai e mi misi di fianco a tuo fratello. Gli presi la mano per poi stringerla. Volevo sapere cosa ti avesse portato via… Ma ero una lurida codarda, che era stata capace solo di amarti.

Rimasi immobile con il cuore ancora intatto e con l’angoscia che mi invadeva piano.

Bill, tu non c’eri più.

 

 

  
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