Capitolo 03 - Fuga dalla realtà
«N-non ci posso credere»
«Ciao, Fine»
La sua voce era dolce e gentile come sempre, così come il suo sguardo. Erano passati mesi dal nostro ultimo incontro ed era cresciuto. in tutto.
«Bright...»
Spostai il mio sguardo verso i miei genitori. Quindi era col Regno dei Gioielli che il Regno Solare rischiava di entrare in un periodo di guerra.
E io avrei dovuto sposare Bright? Io gli volevo bene, davvero. Ma non lo amavo. Come avrei potuto sposarlo?
Senza dire una parola mi misi a correre verso camera mia, era inutile piangere, non avrei cambiato niente. Eppure non riuscivo a non farlo.
Mi gettai sul morbido letto di camera mia e piansi per minuti, forse un'ora intera. Avevo abbandonato il ballo, una principessa non lo avrebbe fatto. Correre via in quel modo senza dire nulla.
Mi alzai, andai sul balcone. La luna piena illuminava la buia notte, qualche nuvola copriva le stelle.
Poi le poche nuvole diventarono impenetrabili, corpirono il cielo, la luna. E in pochissimi minuti cominciòlò a piovere copiosamente.
Allungai una mano verso le goccie che cadevano rumorosamente. Ero bagnata fradicia, i vestiti ed i capelli coggiolavano.
Le lacrime salate si mescolarono con la pioggia.
«Io dovrei sposarmi»
Cominciai a tremare, era una serata fredda ma non era quello il motivo per cui tremavo. Potevo avere sedici anni ormai, ma dentro mi sentivo ancora la bambina pasticciona che tutti definivano la principessa meno principesca del pianeta Wonder.
E a dire la verità lo ero, solo che prima ero più felice, spensierata.
«Sposarmi con Bright»
Si levò un vento gelido, i capelli che ormai si erano sciolti mi frustarono il volto. Sembarva che quella notte il vento fosse arrabbiato per qualche motivo.
Mi sentivo pesante, stanca, esausta. Rientrai in camera, ero riuscita a calmarmi per fortuna. Avrei dovuto chiedere scusa ai miei genitori per essere fuggita in quel modo.
«Forse dovrei accettare che le cose stanno così... Ma è così ingiusto!»
Picchiai il pugno su un cuscino del letto, le lacrime tornarono a rigarmi il volto bagnasto dalla pioggia. Stavo gocciolando su tutto il pavimento.
I miei pensieri non mi davano pace. Lo avrei fatto. Era ora di cambiare, non ero una bambina e lo avrei dimostrato prendendo la decisione migliore per il mio Regno.
Per quanto sarebbe stata una decisione dolorosa per me stessa.
Non ero una ragazza romantica, non passavo il mio tempo a pensare all'amore e ai ragazzi, non ci avevo mai fatto caso ma non mi ero mai presa una cotta per qualcuno.
Chiusi gli occhi respirando a fondo. Ok, si poteva fare, avrei sposato Bright...
«E forse un giorno io...»
Forse un giorno avrei imparato ad amarlo, ma si può imparare questo?
No.
laurettaforever: sono contenta che ti piaccia la mia storia, spero contnuerai a seguirla ^^ ciao
little fairy berry: grazie mille anche a te, non era shade il principe che fine deve sposare, ma questa è una finexshade quindi presto entrerà in scena xD spero mi dirai come ti sembra questo capitolo, ciao ^^