La pioggia cade... Cade… stai di nuovo piangendo… Law?
. ..SOLDiER OF FORTUNE.. .
“I have often told you stories about the way…”
“Law..
Ti ho mai parlato di quando ti ho visto per la prima volta? Che ridicolo
cappello!”
“Che
diavolo blateri Kidd? Ormai siamo quasi arrivati al mio sottomarino! Resisti, diamine!!”
“… I lived the life like a drifter, waiting for the
day…
When I’d take your hand, And sing you song, then maybe you would say…”
“Finiscila,
Trafalgar! Scappa! Lasciami qui! ”
“Ora
basta! Appena ti sarai ripreso vedrai come ti meno!”
“HO
GIA’ PERSO TROPPO, LAW! LA MIA NAVE! I
MIEI UOMINI!! NON DEVE SUCCEDERE LO STESSO CON…” Un’altra cannonata arrivò poco
distante da loro, facendoli cadere a terra per il violento urto. Un intero
esercito della marina gli era alle calcagna. Kidd era stato ferito gravemente.
Perdeva molto sangue… Troppo. Law riuscì a rialzarsi subito, e tantò di
caricarsi il rosso sulle sue fragili spalle.
“Tu
mi hai salvato la vita! Più di una volta, Eustass! Ora tocca a te perdere la
faccia!! Non capisci che non ti voglio lasciare, qui deficiente?” Un’altra
cannonata. La situazione era critica. Law non riusciva a caricarsi sulle sue
spalle Kidd, non con le sue sole forze.
Kidd era riverso per terra, che fissava il cielo oscurato dall’imminente
pioggia.
“Basta,
Trafalgar… Lo show è finito… Salvati, idiota…”
“NON
DIRE CAZZATE!!! NON TI LASCIO QUI!!!! ”
“…
Come lay whit me, Love me… And I would surely stay…”
Il
moro tentò di nuovo di caricarsi il peso di Kidd, con poco successo. Kidd era
come un peso morto. Era troppo pesante per le sue fragili braccia. Gli occhi di
Eustass, intanto, rimanevano fissi sul cielo. Cominciò a piovere a dirotto. La
marina si avvicinava. (Fantastico! -_-‘’)
Dopo
qualche secondo, Kidd rivolse il suo sguardo a Law, che stava tentando in tutti
i modi di sollevarlo.
“… But I fell i’m growing older… And the song that I
have sung, echo in the distance, like a sound…
Of a windmill
goin’ ‘round… ”
“Law…”
Kidd mise la mano destra sulla guancia sinistra del moro, che si fermò. Impietrito.
Kidd gli stava sorridendo. Così dolcemente, che gli venne da piangere.
“N-Non
ti lascio qui!... Non ti lascio qui, Kidd!”
“Spero
che quelle che sono sul tuo volto siano le gocce della pioggia, Trafalgar!... E
non lacrime! Ti sei rammollito davvero tanto, sai? ” Sicuramente quello, era il
modo che aveva lo scarlatto capitano, per tranquillizzare Law… Lo amava da
impazzire… Glielo avrebbe voluto tanto dire.
“…
I guess I’ll always be a solider of fortune…”
“NON
E’ IL MOMENTO DI SCHERZARE KIDD!!! MUOVI QUEL CULO!! DOBBIAMO ANDARCENE!!!! HAI
CAPITO? E SUBITO!!!”
“DEVI
andartene, Law! Tu! Non capisci che non ti voglio vedere giustiziato? Basta!… Basta…”
Law
rimase immobile ancora qualche secondo, prima di sferrare un pugno al suo
compagno. Kidd non disse niente. Lo capiva. Ma non sopportava di vedere Law in
quello stato. Per lui c’era ancora una possibilità. Kidd, invece, pensava di
aver chiuso, con la pirateria. Law si alzò. E corse via. “Una vera
femminuccia!...” Questo fu l’unico commento che Kidd si limitò a dire. Uno
della flotta dei sette capitò davanti a lui. Orso Bartholomew. “Che bella
fottutissima sorpresa!” Un’altro commento del rosso pieno di sarcasmo.
“Many times I’ve beeen a traveller, I looked for
something new… In days of old when nights werw cold…
I
wandered without you... ”
“Eustass ’capitan’ Kidd’”
La voce fredda e logica di Orso
Bartholomew, mentre si sfilava uno dei suoi guanti. “Se potessi fare una
vacanza… Dove andresti?” Kidd rimase in silenzio per qualche secondo. Sorrise.
“… But those days I thug my eyese, had seen you
standing near…
Throught blindess is confusing, it shows that you’re
not here!...”
“Anche
l’inferno andrebbe bene…” Dichiarò fieramente Kidd.
Se Law fosse con me, qualsiasi posto è
perfetto.
Orso
Bartholomew colpì in pieno Kidd, che sparì in un baleno. Kidd chiuse gli occhi.
Buio. Silenzio. Riaprì gli occhi. Le sue ferite completamente guarite.
E
quando riaprì gli occhi fu davvero contento…
“Hey,
Trafalgar! Cosa sono quegli occhoni disperati? Eppure sono capitato sulla tua
nave!”
Law
si girò verso Kidd, incredulo. L’incredulità di Law si trasformo ben presto in
un sorriso gioioso, che non riusciva a controllare. Corse verso di lui. Si
baciarono con passione. Bepo e Penguin confusi, ma rassegnati.
-Voglio il tuo corpo Kidd! Lo voglio
subito!
-Sono pazzo di te, chirurgo infame!
Infondo,
Orso Bartholomew… Non era così spietato, terribile e forte, come si credeva!
“… Yes, I can hear the song… Of a windmill goin’
‘round!
I guess I’ll always be… A soloider of fortune.”
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RINGRAZIAMENTI DELL’AUTRICE:
Volevo
aspettare proprio la vigilia di halloween per mettere questo racconto... Vi
ringrazio tutti, i miei racconti di Kidd x Law hanno avuto molto successo e per
questo ringrazio tutti quanti, soprattutto kappathebest e maidan
che mi hanno sempre seguito.