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Autore: CamillaMevi    02/11/2010    2 recensioni
"Eri il mio sorriso.
Eri la mia felicità.
Eri il mio mondo."
Salve popolo di efp, questa è la mia prima fanfiction. Spero di essere riuscita ad incuriosirvi un po'.
Sono sicura che ci saranno molte altre fanfiction che trattano questo argomento, ma io che ci posso fare?
Siate clementi. E' una one-shot senza alcuna pretesa. Spero di ricevere qualche recensione. Grazie, Haley97.
Genere: Malinconico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Lily.
Lily, ti penso sempre.
Lily, ti sogno tutte le notti.
Ti ho amata, ti amo, in ogni momento della mia squallida vita.
Lily, mi manchi.
Lily, come ho potuto farti questo?
A cosa pensavo, quando ti ho venduta al Signore Oscuro?
Che avrebbe rispettato la promessa?
Che ti avrebbe risparmiata?
Sono stato davvero così stupido?

Si.

È tutta colpa mia.
Se non ti rivedrò mai più.
Se non sentirò mai più la tua risata cristallina.
Se non rivedrò mai più il tuo sorriso splendente, i tuoi gentili occhi verde smeraldo, i tuoi capelli color del fuoco.
Ancora mi ricordo com’eri bella, quando ancora non ti aveva rivolto quell’insulto così meschino, ponendo fine alla nostra amicizia.
Eri bella.
Bella, come nessun’altra al mondo.
Eri la cosa più bella che avessi mai avuto.
Eri il mio gioiello.
Eri determinata si, ma eri anche timida.
Orgogliosa, e se cadevi ti rialzavi da sola, sempre. Continuavi a giocare.
Perché la vita, secondo te, era solo un lungo e grande gioco.
Eri fragile e forte.
Eri delicata come un giglio e aggressiva come una leonessa.
Eri il mio sorriso.
Eri la mia felicità.
Eri il mio mondo.
Eri un fiore.
Un fiore che ho tradito, solo per seguire il folle desiderio del potere.
E adesso, te ne sei andata.
E non tornerai mai più, questo, solo per colpa mia.
E anche se piangerò, mi dispererò, o pregherò, tu non tornerai.
Ti ho ferito, anche se tu non mi avresti mai abbandonato.
E ti amai, anche se il tuo cuore apparteneva ad un altro.
Ti ho amato sempre.
Dal primo momento, quando, in quel parco, i nostri sguardi si sono incontrati per la prima volta.
In quel momento capii che tu saresti stata l’unica per me. L’unica che avrei mai amato.
Nessuno potrebbe mai capirmi, comprendermi.
Neanche l’uomo più saggio sulla faccia della terra ce la farebbe…
Non ti scorderò mai.
Il tuo ricordo, mi spinge a lottare.
Lottare, non vivere.
Tu eri la mia vita, ma ora non ci sei più, non ci sei da molto tempo.
Tutto quello che ho fatto, che sto facendo, e che farò, sarà per te.
Non per questo mondo.
Questo mondo che ti ha lasciato andare.
Ma neanche per me.
Solo per te.

Il mio amore per te non finirà mai.
Ricordo ancora quel giorno, il giorno in cui tu mi dicesti che James Potter era un arrogante pieno di sé, lo stesso giorno, in cui ti ho persa.
Ma dopo pochi anni tutto cambiò.
Iniziaste ad uscire insieme, perché lui era cambiato, per te.
E adesso è lui, a dormire accanto a te.
È il suo nome quello accanto al tuo.
James Potter.


Adesso.
Adesso la rabbia sale, insopportabile, accecante.
Ingiustificata.
Verso me stesso.
Verso il Signore Oscuro, che è l’unica causa di tutto ciò. Della tua scomparsa.
Verso Silente, che mi ha lasciato solo, un’altra volta solo, solo con degli stupidi enigmi.
Verso tuo figlio, Harry, perché mi ricorda te.
E infine, per lui.
Per James Potter.
L’uomo che hai scelto.
L’uomo che mi hai detto di amare con tutta te stessa, spezzandomi il cuore.
Tuo marito.
Lui ti doveva difendere.
Doveva salavarti.
Perché non lo ha fatto?
Perché?

James Potter, perché non hai salvato la mia Lily?
  
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