*Epilogo*
Tre
mesi dopo.
“Attenta
Alina, alle spalle!”
“Torna
all’inferno, vile demone!”- un fendente perfetto e la fiamma blu della
Giustizia distrusse quel demone infernale che aveva deciso di fare visita a
quel villaggio. Ma loro erano arrivati prima… Lei era arrivata: l’Uccisore di
Demoni.
Gli
abitanti del villaggio elogiarono la vittoria dei cinque cavalieri che ormai
erano famosi per proteggere i villaggi dall’attacco di orchi e demoni.
Erano
passati tre mesi dallo scontro con Landor e Alina era ormai ufficialmente
l’Uccisore di Demoni tanto atteso dagli umani.
Quando
era giunta voce che si trattava di una fanciulla molti dubitarono, ma l’abilità
e soprattutto il coraggio della giovane aveva colpito tutti. Non mancava che molti ragazzi o cavalieri le
facessero la corte, invitandola in vari modi a stare in loro compagnia, ma
Alina rifiutava sempre molto gentilmente i loro inviti. Il suo cuore
apparteneva al cavaliere dagli occhi ametista: Kei Hiwatari. Il rapporto tra i
due procedeva molto bene, nonostante i rischi che correvano e i due caratteri
molto differenti, ma si completavano in qualche modo.
Era
come Sole e Luna: così diversi, eppure così in simbiosi da non poter stare
l’uno senza l’altra.
“Siamo
stati in gamba anche stavolta, peccato non avere un compenso per tali stragi di
mostri.”
“Mai
sentito parlare di “nobile causa”, Huznestov? Vedi di ficcarti in testa che non
chiederemo mai soldi per uccidere i demoni.”
“Ivanov,
sei diventato più insopportabile del solito!”- battibecchi così erano consueti
per i due giovani cavalieri, uniti però sempre da una forte amicizia che andava
oltre tutto.
Alina,
Kei e Rei li fissarono, scuotendo la testa, quando il capo del villaggio si
avvicinò a loro, ringraziandoli.
“Io
e la mia gente vi dobbiamo tutto, saremmo lieti se restaste a cena da noi.”-
Alina si avvicinò all’uomo, stringendogli la mano e sorridendogli in quella
maniera così genuina come solo lei riusciva.
“Voi
non ci dovete niente, ma accettiamo volentieri l’invito, non è vero ragazzi?”
E
meno di due ore dopo i cinque erano seduti ad una grande tavolata dove vi era
ogni possibile prelibatezza. Mangiarono e festeggiarono con la gente del
villaggio, alloggiarono alla locanda vicina e il giorno dopo tornarono
all’Accademia, dove furono accolti con gioia dalle giovani reclute. Ormai era
tradizione: i ragazzini che si addestravano volevano sempre un resoconto delle
gesta di Alina e dei suoi compagni.
La
fanciulla lasciò come sempre quel compito a Boris, l’unico a cui piacesse
raccontare le loro gesta, mentre gli altri andarono a darsi una rinfrescata.
Alina
si cambiò d’abito, mettendosi la divisa dei cadetti dell’Accademia: aveva
superato brillantemente il primo esame per passare di grado ed ora era apprendista
cadetto.
Uscì
dalla sua stanza, dirigendosi verso l’ufficio del precettore, quando vide che
Kei era già arrivato e la stava aspettando.
La
giovane era così felice di averlo al suo fianco anche se, a detta di Rei, aveva
scatenato la gelosia di tutte le giovani dame che aspiravano a conquistare il
giovane cavaliere.
“Ti
sta bene la nuova uniforme, ma ti preferisco con l’abito lungo.”- ironizzò Kei,
alludendo alla sera in cui erano usciti a cena, mantenendo la promessa fatta in
precedenza durante lo scontro con Landor.
Per
quell’occasione la sua fanciulla aveva indossato un bellissimo abito blu notte,
era stata degna di una principessa e l’aveva adorata. Più la guardava, più i
suoi sentimenti per lei crescevano e maturavano: ormai era sicuro di essere
innamorato di lei. Ma con l’amore aumentava anche la paura di perderla…
“Spiritoso.
Dai entriamo, il precettore ci aspetta.”
“Agli
ordini, capo!”
“Stupido!”-
i due risero, entrarono e fecero rapporto al precettore, che però aveva una
notizia per loro… Una notizia che alla fanciulla non avrebbe fatto piacere.
“Ci
è giunta voce che il demone Landor sta radunando un esercito alle pendici della
Montagna Oscura. Da parte nostra stiamo avvertendo chiunque abbia un esercito e
stiamo preparando le reclute migliori ad un possibile scontro, ma il Demone
puoi ucciderlo solo tu, Alina.”- aveva ragione, lei e la sua spada erano le
uniche armi di cui disponessero. Non si sarebbe tirata indietro: il conto con
quel mostro era aperto più che mai.
“Andremo
alla Montagna Oscura tra due giorni e cercheremo di fare tutto il possibile per
evitare una guerra nel territorio degli umani. Non possiamo garantire che senza
Landor gli altri soldati del Male non attacchino, quindi continui ad addestrare
i soldati migliori e le reclute.”- Alina osservò il suo uomo con ammirazione…
Kei era davvero un capo carismatico e forte.
Nonostante
fosse lei l’Uccisore di Demoni il ruolo di capo del gruppo era rimasto a lui:
impartiva perfetti ordini e tattiche di attacco infallibili. Un vero cavaliere
ed era fiera di combattere al suo fianco.
“Ha
ragione, è sempre meglio essere pronti.”- il precettore li guardò fiero, per
poi assecondare la loro richiesta e congedarli. I due uscirono dalla stanza e
si presero per mano, camminando lungo il corridoio che portava all’uscita del
dormitorio e al giardino.
Alina
era pensierosa: non si perdonava di non aver ucciso Landor quando poteva. Kei
lo sapeva bene, tante volte l’aveva vista tormentarsi per colpa di quell’essere…
Ma lo avrebbero sconfitto, ne era sicuro.
Il
giovane la fece fermare, mettendosi davanti a lei e poggiandole le mani sulle
spalle… Alina si perse in quelle pozze ametista che tanto la incantavano.
“Lo
sconfiggeremo questa volta, vedrai.”
“E se
non fossi ancora abbastanza forte? Kei io…”
“Dubiti
ancora di te stessa? Il tuo nome ormai è conosciuto da tutti e molti demoni
superiori ti temono. Hai sconfitto ogni nemico che si fosse parato sulla tua
strada in questi tre mesi, sono fiero di te.”- Alina sorrise, abbracciandolo
stretto e sentendo le sue braccia cingerla con forza e calore. Solo Kei
riusciva a ridarle fiducia in se stessa solo con le sue parole e il suo amore:
lo amava sempre di più ogni giorno che passava.
“Grazie
Kei, le tue parole mi danno coraggio.”
“No,
il coraggio è dentro di te, Alina. Lo hai sempre avuto e lo avrai sempre, non
dubitare di stessa.”- l’argenteo posò delicatamente le sue labbra su quelle
della giovane, baciandola dolcemente. Alina ricambiò, dischiudendo le labbra e
abbracciandolo, rendendolo più passionale… Kei la strinse a se, incurante che
qualcuno potesse vederli. Non gli importava, desiderava solo tenerla stretta e
non lasciarla mai andare.
Quando
si staccarono per riprendere fiato non riuscirono a sciogliersi da
quell’abbraccio che scaldava i loro corpi e i loro cuori.
“Kei,
devo chiederti una cosa…”
“Dimmi.”
“Tu…
Tu mi ami?”- si sentiva una sciocca a chiederglielo, era palese che il
cavaliere l’amasse, ma aveva bisogno di sentirselo dire. Solo per una volta, voleva
sentire quelle due magiche parole uscire dalle labbra della persona che ormai
amava più di se stessa.
Kei,
d’altro canto, la fissava confuso: che non avesse espresso con chiarezza, in
quei tre mesi passati insieme, i suoi sentimenti per lei? O era la paura di
fallire che la spingeva a volerselo sentir dire? I motivi potevano essere tanti
ma a lui non importava… Se ne aveva bisogno l’avrebbe accontentata, non era
difficile per lui.
Le
mise le mani sulle spalle, guardandola intensamente con le sue perle ametista
che tanto lei amava. Alina vi si perse, come era solita fare: era l’unica cosa
che riusciva a rilassarla.
“Io
ti amo Alina, qualunque cosa possa accadere.”- la giovane sentì il cuore
accelerare dalla gioia: lui la amava, ne era sicura. E averne la certezza, come
in quel momento, le dava tanta forza e coraggio.
“Ti
amo anch’io, Kei.”- i due si diedero un ultimo bacio, per poi riprendere il
tragitto verso le rispettive camerate.
Il
loro amore era forte e avrebbe resistito a qualunque cosa, ne erano certi.
Informarono
Yuri, Rei e Boris della missione e meno di due giorni dopo il gruppo di
cavalieri più temuto del regno era pronto a partire per fermare l’ascesa di
quel dannato demone.
C’erano
tutti a salutarli, augurando loro di tornare sani e salvi e di sconfiggere quel
mostro una volta per tutte.
“Torneremo,
statene certi, ma voi non smettete mai di allenarvi. Diventate sempre più
forti, solo così potrete sconfiggere le forze del male.”- Alina sapeva sempre
come incoraggiare le reclute a migliorare. I giovani allievi esultarono alle
sue parole, mentre lei e i cavalieri li guardavano sorridendo.
Alina
si voltò verso i suoi compagni: erano sicuri di farcela, finché sarebbero stati
uniti.
“Coraggio,
andiamo! Si parte!”
I
cinque partirono al galoppo, pronti ad una nuova avventura che avrebbe messo a
rischio le loro vite. Cavalcavano verso una meta inospitale e oscura, ma non
avevano paura.
Erano
insieme e rappresentavano la Giustizia. Il male non avrebbe prevalso sul mondo.
Non finché c’erano loro.
Non
finché c’era lei.
L’Uccisore
dei Demoni.
La
Fanciulla Cavaliere.
*The
End *
Siete sorpresi vero? Non vi aspettavate un finale aperto, vero? XD Sono cattiva, non è così? XD Ma non temete, ragazzi, la storia non è mica finita qui: ci sarà una seconda parte! Ci sto già lavorando, ma non posso garantire quando comincerò a postarla, ma cercherò di non farvi aspettare troppo, non sarebbe nel mio stile v.v Quindi siate fiduciosi e abbiate pazienza, saprete tutto xD Questo capitolo infatti mostra già di cosa parlerà la seconda parte, di come Alina si sia fatta un nome insieme ai suoi compagni e di come il suo amore con Kei sia maturato e si sia rafforzato^^ Ma il demone Landor non si è certo arreso… Nella seconda parte il cattivo più amato ritornerà, non abbiate timore xD
Ed ora passo a
ringraziare le mie adorate ragazze che mai mi fanno mancare il loro sostegno^^
Vi adoro ragazze e vi
voglio bene <3
Fe85: Ciao bella ^-^ I tuoi complimenti mi hanno fatto tantissimo piacere, davvero ^_^ Per il fatto che Alina non ha ucciso subito il demone è dovuto non solo a quello che hai detto tu ma anche perché avevo già intenzione di fare una seconda parte^^ Per quanto riguarda le tue precisazioni, e chi se la prende? Sono consigli e li apprezzo, vuol dire che ti piace il modo di scrivere e ci tieni alle mie storie^^ Lo apprezzo e purtroppo sono sempre miei talloni d’achille -.- Ma cercherò di scovarli, è una lotta continua xD Grazie di tutto il tuo sostegno, spero di vederti anche nella seconda parte ^-^ Un bacio forte e grazie ancora <3
Halley Silver Comet: Ehilà tesoro, accidenti allora ho avuto davvero un tempismo azzeccato xD Ehm… Delusa dall’epilogo? Non sarà molto sostanzioso e lascia con il fiato sospeso, ma spero che ti piaccia in ogni caso^^ E poi ci sarà la seconda parte e spero tanto che ci sarai anche tu a darmi la tua^^ Sono felice che Alina ti piaccia, come vedi si sta facendo valere ^_^ Si, conosco Eragon, ma ammetto che non ho pensato a quel film v.v Ho scelto il blu perché mi piace come colore, scelta semplice e dettata dal gusto xD Per quanto riguarda Tolkien… Purtroppo non ho mai letto nulla, ho solo visto i film de “Il signore degli anelli” che rimarranno sempre nel mio cuore, ma sono felice che ci hai visto qualcosa di un grande maestro come lui^^ I tuoi complimenti mi lusingano tantissimo e ti ringrazio per tutto il tuo sostegno, ti adoro, sei una grande ragazza! Un bacio e grazie di tutto <3
Lirin Lawliet: La mia tesora adorata sempre decimata dai libri v.v Bhe, nonostante tutto hai scritto tutto normalmente quindi non ti crucciare xD Misil ti ha ricordato il Cantastorie? Accidenti, un paragone molto bello e anche azzeccato direi v.v Io non ci avevo fatto caso, fai tu xD Per quanto riguarda la giovane che si è ripresa il merito è del potere che è dentro di lei: ormai si è capito che non è una persona comune da quando ha ricevuto la Spada del Fuoco Blu, credevo di averlo precisato meglio v.v Rimedierò nella seconda parte xD Non gliel’ho fatto uccidere per il motivo che hai detto tu e anche perché sapevo che avrei fatto una seconda parte ^_^ Eh si, Boris le ha prese stavolta e sono contenta che hai apprezzato che ho lasciato Yuri IC^^ Per quanto riguarda la neo coppia, come vedi qui sono ancora più uniti e lui le vuole davvero bene, pienamente ricambiato^^ Lo so che il Kei dolce non ti attizza, ma d’altra parte che ci vuoi fare? Non sarei io, come hai specificato tu xD E mi fa piacere che li apprezzi come coppia^^ Ecco qui l’epilogo, che ne dici? Attendo la tua, tesoro mio e grazie per tutto il sostegno che mi hai dato^^ Ti voglio bene <3
Aphrodite: La mia adorata lover <3 Per le sviste
rimedierò quanto prima, non mi sono proprio accorta delle ripetizioni o.o Ma
vabbè, passiamo ai ringraziamenti^^ Mi dispiace che quel punto di Alina non ti
sia piaciuto, ma non avevo molta scelta se volevo restare nei miei parametri di
lunghezza della storia. Comunque il tuo giudizio mi ha fatto piacere e ne terrò
conto per il futuro^^ E sono contenta che ti sia piaciuto lo scontro, ci ho
lavorato abbastanza perché il contesto era abbastanza complesso da creare v.v
Anche tu apprezzi Yuri IC? Allora con lui ho fatto proprio un bel lavoro xD Si,
Alina e Kei sono una bella coppia^^ Purtroppo il cattivo non è ricomparso, ma
tornerà non temere v.v E sarà più bastardo che mai, vedrai xD Eccoti qui l’epilogo,
spero ti piaccia lo stesso^^ Grazie mille del tuo sostegno, mio amato
maggiordomo <3 Love u <3
Ringrazio tutte le
persone che hanno letto, che l’hanno messa tra preferiti e seguiti^^
Un bacio forte a tutti^^
La cara Pad