I Remain…
Salve a tutti ^^
Questa fic è il prologo, o meglio la
“trama” delle fic che scriverò. Gli avvenimenti qui
descritti non sono in ordine cronologico, ma contribuiscono a dare un’idea generale
della storia. Ho deciso di scriverla dopo la 30000 volta ke
ho ascoltato la canzone di Alanis Morisette “I Remain” (titoli di coda del film Prince Of
Persia, per intenderci xD).
L’idea ha preso piede pian piano. Vedevo ogni immagine seguendo
le parole del testo. Quindi ho deciso di trasformare queste immagini in parole
e di pubblicare la storia. Le strofe scritte in rosa si riferiscono ad
Alba. Quelle in blu a Felix. Spero che vi piaccia. Buona lettura!
Link per la canzone:
How crass you stand before me
With no blood to fuel your fame…
Così stupido, ti trovi di fronte a me
Senza sangue per alimentare
la tua fama…
Sei arrivato con arroganza e prepotenza nella mia vita.
Sei entrato senza permesso nel mio “Idilliaco Paradiso”, la mia “Gabbia Nera”
come la chiamavi tu. La fortezza che avevo costruito intorno al mio cuore per
non soffrire più. Vigeva una sola regola in questa prigione: perfezione a tutti
i costi. Bella, determinata, costante, alla moda, simpatica, estroversa, attiva
ed energica. Massimi voti a scuola, nello sport, amata e rispettata da tutti.
Ma, se veniva a mancare uno solo di questi elementi, la fortezza inespugnabile
cadeva come un castello di carte. E io non valevo più nulla. Ero riuscita a
creare equilibrio; con la sua realizzazione, è nata Soledad,
il mio “alter-ego”, la ragazza perfetta, quella che ho sempre desiderato
essere. Avevo creato una sorta di felicità interiore, se così la si può
chiamare. Ma dentro, in una parte remota del mio cuore, vi era ancora Alba. Alba
Soledad Napolano, la
ragazza timida, insicura e sognatrice. Ella si costruiva un mondo di fantasia,
dove regnava l’amore e, al suo fianco, magia e creature sovrannaturali. E
puntualmente soffriva perché non poteva vivere lì. La notte, quando il mio inconscio
prendeva il soppravvento, Alba, meglio conosciuta come Alabina
dagli amici, ritornava. Mi prendeva per mano e mi faceva vivere avventure fuori
dal normale, che svanivano al suono della sveglia. Non soffrivo più; Alabina non premeva per uscire e ritornare, preferiva
rimanere a sognare dietro l’ombra di Soledad. 4 anni
di duro lavoro andati in fumo. Ti ho visto, ho scoperto cosa eri e… tutto è cambiato. Pensavi di essere il padrone del
mondo, mi consideravi cibo e nient’altro. Cos’è cambiato ora? Dimmi, cos’è
cambiato?
How dare you
weild such flippancy
without requisite shame…
Come osi esercitare una tale irriverenza
Senza vergogna…
Più di 3000 anni in forma di vampiro. Non mi ricordavo
neppure lontanamente come si faceva ad amare. In che modo bisognava mettere in
fila quelle semplici 3 parole, io – ti – amo e farle diventare una frase ricca
di significato? Non mi ero mai posto queste domande, prima di incontrarti.
Spiccavi palesemente tra quel gruppo di umani. Loro erano spaventati, pregavano
pietà, gli illusi. Quando mi sono avvicinato a te, sei rimasta immobile, senza
muovere un muscolo. Dapprima pensavo fosse paura, ma quando mi sono abbassato
con il capo per arrivarti al collo, non ti sei lamentata, non hai chiesto
clemenza, niente di tutto questo. Hai aspettato. Quando ti chiesi perché non
urlavi, mi spiazzasti con una frase a dir poco grottesca nella
situazione in cui ci trovavamo:
- non m’inginocchierò per avere salva la vita; questi
jeans sono costati 80€, di certo non li rovino per te! –
Eri davanti alla morte e rimanesti con quello sguardo
altezzoso. Aro ti volle risparmiare. In 3000 anni non aveva mai visto niente
del genere. Riconobbe in te la ragazza della visione che aveva avuto la Cullen…
- Aro devo parlarti –
- dimmi tutto cara –
- nonostante voi abbiate perso questa “battaglia”, ci
tengo a dirti che tra qualche anno una ragazza arriverà presso di voi. La
riconoscerai subito. Tienila in vita, perché al momento opportuno, sarà lei a
cambiare le carte in tavola in questo mondo –
Così rimanesti nel palazzo. Possibilità di sfuggirti? Nemmeno una.
Your very existence
becomes my sacred mission's bane
You bow to kiss my hand
and I ignore ignited flame…
La tua stessa esistenza
diventa la mia sventurata missione
Ti inchini per baciarmi la mano
ma io ignoro questa fiamma che si è accesa…
Sei entrato completamente nella mia testa. Scappavo ma
tu mi trovavi. Ti insultavo ma tu mi rimanevi vicino. Ero una tentazione per
te, me lo hai sempre ripetuto, ma non mi hai mai fatto del male. Ero nuova a
questo mondo; tu mi hai posto sulla retta via. Ogni cosa che non conoscevo,
dopo aver commentato la mia “grande quantità di sapere” me la spiegavi senza
indugio. Ogni volta che mi mettevo nei pasticci provocando le ire di Jane, eri
tu quello che veniva preso dai suoi poteri, non io. Ti paravi davanti a me.
Cadevi a terra senza urlare, aspettando che il supplizio finiva. Io ero la
piccola umana da salvare, tu il mio angelo custode. Ma, come mi ripetevi
sempre, ero io la salvatrice e tu il salvato. Ero la medicina per la tua anima,
sempre che ne possedessi una. Io accettavo di buon grado questo compito, che
implicava lo starti vicino perennemente. Ma ho sempre cercato di ignorare il sentimento
che mi legava a te, che tu scatenavi dentro me. Quella fiamma veniva nutrita
dalla tua presenza. Bruciava tutto. Soledad stava
morendo poco a poco, sciogliendosi nell’amore. E io non potevo fermare questo
lento omicidio…
I moved to meet you
Untouched I do remain…
Come sono cambiata per trovarti
Intatta io rimango…
To some it seems foreign
Why I would steely forge ahead…
Per alcuni sembra strano
Perché vorrei andare avanti…
Lo dicono a me, lo dicono a te. Fermatevi. Altrimenti,
non riuscirete a tornare indietro. Chi ha parlato di tornare indietro? Il mio
unico desiderio è quello di continuare questa avventura con te al mio fianco… per l’eternità. Tu lo vuoi, Alabina?
This land entrusted to me
knows not of hallowed secrets
I’ll keep it to myself…
Questa terra non conosce i sacri segreti
Li terrò per me…
Loro non sanno. Loro non hanno mai provato ciò che sto
provando io. In 3000 anni di esistenza non si sono mai invaghiti di un’umana.
Le regole sono chiare. Non possiamo avere relazioni con voi. Voi siete il
nostro cibo, alle volte un divertimento notturno, ma niente di profondo. Ma
loro non ti conoscono come ti conosco io. Non sanno della tua complicata e
brillante personalità, non hanno idea della persona che tu realmente sei; Alabina Soledad Napolano, la ragazza delle lontane terre del Sud, come
amavi definirti. Io amo lei. Quella ragazza dolce, sensibile e romantica che
tirava fuori tutto il suo temperamento ogni qualvolta si metteva in discussione
ciò a cui lei teneva. Soledad è solo la facciata che
ho distrutto. Ma loro non capiranno mai. Che senso a dirglielo? Meglio tenere
questo sentimento per me, piuttosto che cercare di spiegarlo a loro…
My own advicement
in my head
Your charm can not distract me
From the path I’m born to tread…
Rimarranno nella mia mente i miei consigli
Il tuo fascino non mi distrarrà
Dal sentiero che devo percorrere…
Io non sono Alabina. Alabina è morta. Tu, brutto vecchietto sbrilluccicoso,
cosa diamine stai facendo? Io mi sono costruita una facciata, una fortezza e
tu? La stai distruggendo. Ma io devo fermarti. Non posso permetterti di
rovinarmi. E quando te lo dico, mi guardi stranito come a dire, “ma io non
faccio niente. Sono troppo carino e coccoloso” Oh! Va
al diavolo! Quante volte ho cercato e cerco di non cedere a te, di non
concedermi il lusso di amare? Io ho deciso tempo fa della mia vita. Non posso
mandare a monte i miei piani. Ho un futuro da costruirmi e tu mi stai facendo
solo perdere tempo. Io non ho un’eternità davanti, caro mio…
How Im thrilled to know
you
Affected, I remain…
Come sono felice di conoscerti
Semplice io rimango…
How I've learned to like you
Undeterred I do remain…
Come ho imparato a piacerti
Imperterrita io rimango…
Less daunting as team?
You unlikely king by my side
And me, so much better for trusting you
My hand over your heart
While you keep hindrances at bay
Color me surprised
by how our union saves the day…
Meno scoraggiante come squadra
Tu, re improbabile al mio fianco
Ed io, mi sento meglio dandoti fiducia
La mia mano sul tuo cuore
Mentre tu tieni a bada gli ostacoli
Sorprendimi mostrandomi come la nostra unione
salva il giorno…
Quel che è fatto è fatto, vero? Ora siamo solo io e te,
contro tutti. Contro i nostri mondi, contro i pregiudizi, contro la tua stessa
stirpe. Sei sicuro di voler rinunciare a tutto questo? Per me?
Soledad? È
morta amore mio, sei riuscito nel tuo intento. Ora sono rinata. Alba Soledad Napolano è ritornata. Più
forte, più decisa, più sicura, con la consapevolezza di lottare per l’amore
della propria vita. Mi hai fatto diventare la principessa che tanto desideravo
essere nei miei sogni. Tu sei il mio re, il mio dio, la mia unica ragione di
vita. Ora non conto più solo su me stessa. Situazione vuole che il mio cuore ti
appartenga. Sono pronta a darti tutto, a lasciare la mia vita nelle tue mani.
Prendila, è tua. E tu? In cambio mi stai concedendo libero accesso nella tua
tormentata vita di “soli” 3000 anni e forse di più. Hai pianto per dolore, hai
pianto per tristezza, hai riso sinceramente, hai riso sadicamente e, in ultimo,
hai pianto e hai riso per un unico motivo. Amore. Ed io mi sento protetta,
mentre tu mi tieni all’infuori di tutti i pericoli, rischiando la tua stessa
vita. Ne sono consapevole ormai. Io e te possiamo vincere contro tutti. Abbiamo
iniziato e, testardi come siamo, porteremo a termine ciò che ci siamo
prefissati. Il nostro futuro assieme. Alba e Felix, non mi pare una cosa così malvagia,
non credi?
How I’ve grown to need you
As my soul I just faiths…
Come sono cresciuto
per avere ancora bisogno di te
Proprio come la mia anima
che ha bisogno di fede…
Affronterò qualsiasi ostacolo, qualsiasi pericolo per
stare con te. Come ho vissuto per tutto questo tempo senza di te, piccola mia?
La mia vita è stata progettata per essere accanto a te. Siamo notte e giorno,
sole e luna, luce e tenebra…eppure, siamo innamorati.
L’unica cosa che ci accomuna è la Soledad. La
solitudine. Ma non è più nostro problema. Ormai è stata sconfitta. Io ho te, io
credo in te. E tu hai me.
How I love
to know you
And how I remain.
Come mi piacerebbe conoscerti
E come io rimango.
Ammettilo. Hai sempre desiderato averlo al tuo fianco.
Il tuo corpo, il tuo essere lo vuole vicino a se. E ora lui se ne è andato. Ma
ritornerà. Tu lo sai. Lui non può vivere senza te. E lo stesso vale per te. E
tu rimarrai qui ad aspettarlo, ci volessero anni, secoli, millenni. Tu
aspetterai. Ormai, hai tutta l’eternità davanti. Non è vero Alabina?
Alcune
delucidazioni sulla storia:
- il nome non è
scelto a caso. Le parole Alabina-Alba-Soledad-Napolano
formano una frase di senso compiuto. In arabo, la parola Alabina
significa “Andiamo” (E’ anche il nome di una delle mie cantanti preferite
*__*). Alba Soledad indica la personalità della
protagonista. Lei è dolce, splendida, carica di aspettative per il futuro,
attiva, simpatica e positiva, proprio come l’alba (secondo me, ovviamente xD). Soledad sta a significare la
solitudine interiore che la ragazza si porta dentro, un macigno che lei
vorrebbe togliersi, ma, impaurita dai legami con il genere umano, non toglie,
costruendosi la “vita perfetta” che la tiene lontana da ogni dolore. Napolano sta ad indicare che la ragazza in questione (e
anche me), è NAPOLETANA AL 100% ^^ Jamm Jà!! *__*
Complessivamente
il nome dice:
Andiamo verso
l’alba solitaria che sorge nel mare partenopeo
Profondo vero?
xD
Per quanto
riguarda la persona di colore verde… bè la conoscerete nelle storie avvenire. Perché questa è solo
una delle molteplici storie che vorrei inserire in una serie, di cui si parla
di questa coppia (visto che di Felix si parla moolto
poco >.<)
Bè, voi fatemi sapere cosa ne pensate e…
se questa storia vi incuriosisce, io continuerò. Basta dirmelo ^^
Bye Bye <3