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Autore: RoloChan105    06/11/2010    8 recensioni
Avvolte avere il "blocco dello scrittore" può risultare molto piacevole!
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nami, Roronoa Zoro | Coppie: Nami/Zoro
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Kiss me

Kiss me

 

 

 

Ok, aveva un enorme problema…

Il classico blocco dello scrittore…Ma più che blocco, era definibile inceppamento.

-Rileggiamo!-Cercò di tirarsi su col morale mentre col mouse, girava la rotella per vedere le pagine scritte in precedenza.

-“Oh Mark, mormorò dolcemente lei”-Lesse a voce alta-“Brigilda... chiamò il suo nome con una voce bassa quanto intensa…”-Si fermò per immaginarsi la scena e poi, tornare a concentrarsi-“Ti ho aspettato per tutto questo tempo…Cercò di spiegarle come stavano veramente le cose…-Con gli occhi saltò un pezzo e andò a saettare verso la battuta di lei-“Oh Mark credimi sono una completa idiota…”-Nuovamente, si fermò e si grattò il mento.-No qua non mi piace…vediamo…sono una completa…anzi!-Si illuminò-Sono-Digitò-Stata così stupida…-Ammirò le parole sullo schermo, cambiate-Bhe, cambia poco, ma si insulta lo stesso…-Tornò a leggere.-“E ora, baciami come mai nessun uomo ha fatto prima d’ ora…”-Sbuffò Nami nel leggere l’ ultimo rigo.-E ma sono idiota io!-Si alzò dalla sedia a rotelle e vagò per la stanza.-Qua ci vuole una descrizione ad effetto…-Ragionò per conto suo-Uno di quei baci che piacciono un sacco…-Si diresse fuori dal balcone. Fissò in giro la piazza che il suo appartamento le faceva mostra. Notò una coppia di piccioncini seduti su una panchina e rimase a fissarli.

-Ecco si…-Annuì-Una cosa così…-Assottigliò lo sguardo.-Peccato che non vedo un tubo!-Sospirò affranta.

-Forse in tv c’è qualcosa…-Si prese coraggio e accese. Girò i canali che aveva a disposizione e si soffermò su una telenovella.-Qua si baceranno per forza…-Rise compiaciuta della sua idea…

 

Rimase a fissare il programma per circa dieci minuti, per poi spegnere quando i due che sembravano in ottimi rapporti, erano finiti per lanciarsi i piatti della tavola addosso.

-Mmmmmhhh!!!-Si infuriò sul divano per poi, esplodere.-è troppo chiedere di poter vedere due che limonano!?-Il suono del campanello la distrasse dal suo sproloquio.

Scese dal divano e si affacciò alla porta.

-Si?-

-Signorina Nami…-Alla porta, si presentò il vicino.

-Oh salve-Lo salutò sorridendo.-Desidera?-

-Che lei abbassi il tono!-Digrignò i denti. Rimase in silenzio Nami, assimilando le sue parole, per poi scuotere il capo.

-Ma io non stavo urlando!-

-è la solita negazione che ha usato anche ieri!-Si passò una mano in fronte, fino a quasi urtare gli occhiali.

-Oh andiamo!-Si mise le mani sulle anche, spalancando del tutto la porta.-Quanto potrò dare fastidio-La prese per un braccio e la trascinò in corridoio.

-I nostri appartamenti, sono attaccati!-

-E bhe!?-

-Io sento tutto!-Mise il broncio Nami.

-E che cavolo!-Lo prese lei per un braccio e lo trascinò nel suo appartamento.-Lo vede!?-Gli indicò il pc acceso e fermo.-Sono in fase creativa!-

-Ancora!?-Roteò gli occhi in aria, per poi, voltarle le spalle.-Vorrà dire in blocco!-

-Non ci posso fare niente!-Strillò quasi sull’ orlo dell’ esaurimento. Vide il vicino sbuffare e andare verso la porta.

-Sa che le dico!?-Le domandò-Ci rinuncio, penso che chiederò di farmi cambiare piano!-

-Il solito esagerato!-Lo accompagnò.-E comunque…-Si fermò a guardarlo e …-ASPETTI!-Urlò facendolo sussultare.

-Cosa c’è!?- Si rivolse a lei in un tono spazientito.

-Lei…-Continuò a fissarlo in volto.-Lei è fidanzato?- Lo sguardo che le lanciò, era molto simile a quello con cui, si guarda il frigo non trovando niente di interessante dentro…

-Bhe… no-Ammise grattandosi la testa-Perché?- Un sorrisino comparve sulle sue labbra.

-Allora mi può aiutare!-Lo riprese per la mano e chiuse la porta dietro di loro.

-Ma non so se…-Borbottò mentre lo fece sedere sul divano. La vide prendere il portatile e tornare a sedere accanto a lui.

-Sono in blocco è vero-Ammise sospirando-Ma lei mi può aiutare!-

-Nami…-Stancamente la chiamò.-Io non credo che…-

-E la smetta una buona volta Roronoa!-Lo interruppe.-Guardi-Sottolineò il punto chiave.

-E quindi?-Lesse lui senza interesse.-Devo notare che la donna che ha ideato è una repressa?- Storse il naso Nami a sentire il vicino rimbeccarla.

-No!-Affermò decisa-Ora a questi due, li devo fare baciare.-

-E tanti saluti-Si alzò ma nuovamente, venne riafferrato per il braccio.

-Li devo fare baciare!-Ripetè in un tono più alto.

-E allora!?-La guardò rosso di rabbia. Da quando si erano trasferiti, più o meno nello stesso periodo, quei due non erano mai andati d’ accordo.

-E allora lei mi darà una mano!-Rimase a bocca spalancata Zoro sentendo come la sua vicina delirava.

-Le devo suggerire io le parole?-

-No-Rise-Ma mi sarà comunque utile in quanto ispirazione-Spostò il pc sul tavolino di fronte a loro e dopo, si mise a sedere sulle gambe del vicino. Zoro la fissò sbuffante.

-Non ho intenzione di sottopormi a tortura!- Lei scosse le spalle e scese sulle sue labbra assaggiandole.

Doveva ammettere che il suo vicino, era un bel ragazzo e perché non approfittare nel sperimentare in prima persona quel che aveva bisogno?

Spalancò gli occhi per vederlo anch’esso con gli occhi spalancati…forse arrabbiati.

-Che cosa c’è!?-Domandò spazientita.

-COSA C’è!?- Stentò a crederci-Mi sta baciando!-

-Gliel’ ho detto!-Si mise a braccia conserte.-Lei mi deve aiutare!-

-A FARE ?!-Urlò – A BACIARLA?!-

-Di solito gli scrittori si basano su pezzi di altri scrittori…-Spiegò-Io non voglio fare un riciclo e voglio provare la cosa in prima persona-Gli circondò il collo con le braccia.-Non le dispiace vero sottoporsi da cavia!-Lo vide diventare rosso e dimenarsi.

-Lei è pazza!-Cercò di alzarsi, inutilmente. Anche in piedi, Nami restava aggrappata al suo collo e con le gambe incrociate dietro la sua schiena.

-No, sono solo una scrittrice in fase di blocco!-

-Ma mi lasci!-Cominciò a vagare per la stanza cercando di farla cadere, ma senza un apparente risultato.

-La pregooo!-Fece finta di singhiozzare-Mi aiuti!-

-Se lo scordi!-Andò verso la porta e aprendola, si trovò davanti la signora Makino del piano di sopra, che insieme al marito Shanks, portavano le borse della spesa.

-Ohohoho!-Li indicò sorridente il rosso.-Nelle riunioni condominiali non potete vedervi, ma in privato ci date dentro eh!?-

-EH!?-Rimase basito Zoro.-Guardi che non è come sembra!- Nami ne approfittò, per tornare alla carica e cominciare a strusciarsi contro di lui.

-Oh tesoro!-Mormorò con voce rotta.-No da te, stiamo da me…-Gettò la testa indietro.-Sei così passionale!-

-RAZZA DI CRETINA!-Tornò dentro imprecando alla volta celeste.-Mi spiega cosa diavolo ha in mente!?-Scese da lui e lo fissò serio.

-Ho bisogno di un aiuto!-Spiegò-Voglio che mi baci in modo passionale per poterlo trascrivere!-Lo vide cominciare a ridere stentando a crederci.

-Non dirà sul serio…-

-Sono seria!-Si mise a braccia conserte. Fu lui però, che cominciò a fare domande.

-Non può chiedere al suo ragazzo?- La vide ridere.

-Non ho il ragazzo!-

-Allora a suo cugino…-Ci pensò-A suo fratello-

-Non ho fratelli e mio cugino si trova in un altro stato!-

-Al suo migliore amico!-Restò a pensarci Nami, per poi scuotere il capo-Rufy è un buon amico, ma non credo che riuscirà mai a fare una cosa del genere.-Fissò in malo modo il vicino.

-Roronoa per Dio!-Gli girò le spalle-Le fa così schifo baciarmi!?-Sospirò Zoro vedendo che la vicina, si stava cominciando ad offendere.

-No è che…-Cercò di spiegarsi-è che di solito… non bacio gli sconosciuti- Bastava così poco?

Lo prese nuovamente spintonandolo sul divano e sedendosi sopra al suo petto.

-Mi chiamo Nami, ho 25 anni, sono una scrittrice, il mio ultimo libro ha fatto circa 200 mila copie. Vivo da sola, i miei sono morti, mia sorella è sposata e vive altrove. Ho una laurea in storia e il mi piacciono i mandarni. Odio la Tv, mi piace leggere, non lo faccio da un anno e mezzo e odio i broccoli.-Finì di parlare.-Adesso va bene?-Rimase sbalordito…

-Bhe…-

-O andiamo!-Congiunse le mani!-Non le chiedo molto!-

-Oh certo!-Si portò le braccia incrociate sfiorando sue gambe-Mi sta chiedendo SOLO di baciarla.-

-Un bacetto tra amici!?-

-Noi non siamo amici!-Criticò. Nami sorrise e gli fece l’ occhiolino.

-Un bacino tra amanti!?-

-Peggio!-Si issò a sedere con sempre lei sopra.-Mi ascolti-Mormorò stanco riassestandosi gli occhiali.

-è Gay-Finì Nami per lui.

-COSA!?-

-è GAY!-Ripetè ad alta voce sorridendo-Ecco perché!-

-Ma per favore!-Si innervosì.

-E allora!?-

-E allora non ne ho nessuna voglia!-Gli occhi di Nami si assottigliarono pericolosamente.

-è perché non è in grado di baciare?-Lo sfidò.

-Come ha detto!?-Stentò a crederci.

-Non è in grado-Si avvicinò-Di baciare!-

-Io so baciare!-

-E me lo dimostri!-Sbuffò Zoro ormai arreso a quel temperamento della sua vicina.

-E va bene…-Si arrese.-Che devo fare?-Nami scosse le spalle.

-Mi baci in modo passionale!-

-Si ma chiuda gli occhi-Si tolse gli occhiali e la fissò. Doveva lottare con se stesso ad ammetterlo, ma quella ragazza, era carina…fuori come un tegolo, ma carina.

Si avvicinò alle sue labbra sfiorandole con lentezza, inizialmente studiandola e assaggiandola.

Erano morbide quelle labbra e deliziato, cominciò a muovere le sue.

Nami, sentendo che finalmente, si era arreso al suo capriccio, gli circondò il collo e lo attirò maggiormente a se.

In pochi attimi, la lingua di lui, delineò le sue labbra, per poi, entrare tra le sue e cercare la gemella.

La mandò in visibilio quel contatto così…saporito.

Il suo sapore era così…buono….sapeva di rhum. Si leccò le labbra per poi rituffarci nuovamente ad assaggiarlo.

-Oh piano!-Cercò di calmarla tra un bacio e un altro, anche se lui stesso, aveva parecchie difficoltà a fermarsi.

-Ha un buon sapore…-Mormorò lei ad occhi chiusi, continuando a godere di quel contatto.

In pochi attimi, si ritrovò supina e Zoro che ancora, la baciava non smettendo un attimo.

-è abbastanza passionale così?-Le mormorò sulle labbra con un sorrisino malandrino. Ci pensò Nami, sospirando e prendendolo poi per la camicia.

-Umh… no!-Si tirò in piedi.-Nel mio scritto, sono alla stazione… e divani non ce ne sono!-Si attaccò con lui al muro.-Per cui, simuliamo le “ cose da fare” se ci si trovasse in quella situazione.-

-Ancora non ci credo che lo sto facendo!-

-RORONOA!-

-Si si!-Sbuffò portandola col le spalle al muro e tornando a baciarla. Sentì le mani di lei, circondarle la testa e accarezzargli i capelli. Era decisamente una sensazione piacevole…Si fermò a baciarla e si spostò dopo, verso il suo collo.

-Dice che lo fanno?-Domandò col fiato corto.

-Cosa?-

-Questo-Spiegò dove la stava baciando-Insomma, lui lo farebbe?-

-Io lo sto facendo-Tornò a fissarla.

-Si ma lei non è Mark-

-Io nemmeno lo conosco sto Mark!-Ribattè posando la fronte contro la sua.

-E io conosco appena Brigitta-Un sorriso si dipinse sul suo volto.-Però mi piace…poi cos’ altro fareste?-Si fermò immediatamente Zoro preso alla sprovvista.

-Emh…-Mormorò diventando rosso-Ci…ci sono hotel da quelle parti?-Rise in modo gradevole Nami, contagiandolo.

-Bhe basta così-Si staccò da lui.

-Di gia?-

-Era così “doloroso”?- Zoro corrugò le sopracciglia.

-No…-Si distanziò andando a prendere il suo portatile e tornando sul proprio banco da lavoro cominciando a digitare.

-La ringrazio Roronoa-Si voltò un attimo a fissarlo-Il blocco mi è passato.-Scosse la testa Zoro, per poi andare a prendere i suoi occhiali e infine alla porta.

-Se…-Cercò di schiarirsi la gola.-Sebhe ecco, se ha bisogno di me…può…-Si tirò un lembo della camicia.-Può venire a chiamarmi…- Lei lo fissò sbalordita.

-Sul serio!?-

-Si…certo….-Nuovamente gli sorrise e lo salutò mentre chiuse la porta, riprendendo finalmente a scrivere…

 

 

A notte fonda.

 

 

-Roronoa!!!-Picchiò forte contro la sua porta mentre il povero Zoro, era a cercare di dormire sotto le coperte.

-Hanno raggiunto l’ albergo! –Gli annunciò- Proprio come diceva lei! E ora che faccio!?-

Si mise supino Zoro cercando a tastoni gli occhiali…

Anche quella notte…sarebbe rimasto sveglio….un sorrisino gli passò per il volto… forse però, quella sera l’ avrebbe passata più che volentieri alzato….

 

 

 

Dato che su Faccialibro qualcuno *nami 19* mi sta “ossessionando” nel pubblicare qualcosa…thiè! A te!

   
 
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