The truth
Parlava
tranquillamente con
la nipote seduta dall’altra parte del tavolo. La ragazza
udiva solo parole
false, mentre la vecchia mostrava una sensibilità, una finta
sensibilità,
davvero visibile. Gli occhi vecchi, tra il castano e il verde, si
rattristavano
e gioivano a momenti, mentra parlava della figlia sembrava
sull’orlo di
lacrimare, si perché forse non era neppure capace di
piangere, ma bastava
distrarla parlando di soldi o di pulizie o di qualsiasi altro
argomento, anche
se questi due erano i suoi preferiti, che iniziava a sorridere, a
cambiare tono
di voce come se niente fosse mai successo, come se quello che era
accaduto non
fosse stato colpa sua. Le mani ormai sfiorite si intrecciavano mentre
parlava
del figlio scappato dalla sua terra anni prima, da quel figlio che
scappava dalle
responsabilità, giustificandolo, come forse farebbe
qualsiasi madre,
arrampicandosi sugli specchi. Forse quella donna ormai giunta
all’inverno della
sua vita aveva una
buona scusa per
essere così, forse aveva passato tante sofferenze, forse non
era colpa sua
quella corazza da carro armato che si portava addosso, che non
permetteva ai
veri sentimenti di raggiungerla, ma il suo passato non poteva
giustificare
tutti quegli orrori, tutta quella cattiveria che lei non si era mai
neppure
resa conto di aver fatto. Magari da giovane era una bella donna, ma ora
la sua
pelle solcata e smorta trasmetteva solo tanta compassione, i capelli
bianchi
erano sempre ordinati, si, i suoi, ma quelli della figlia come erano
ridotti?
Spendeva tanto per andare da un parrucchiere, ma alla figlia non dava
mai
niente.
E
la giovane la guardava,
ascoltando parole troppo superficiali per le sue orecchie, non vedendo
l’ora di
fuggire da quella casa degli orrori, vedeva una vecchia signora da cui
andava
una volta alla settimana, ma non sua nonna, non aveva un padre e quindi
neppure
una nonna, lei non poteva accettare che fosse sua parente, questa
è la verità.
Se
leggete per favore siete
cortesemente invitati a lasciare una recensione, positiva o negativa
che sia,
ma ci terrei davvero a sapere il vostro parere, grazie.
Vaneggio vaneggioso xD non so perché mi sia venuta fouri questa “storia’’, che forse è alquanto incomprensibile, non lo so, non so se si capisce bene quello che volevo esprimere, ma era un po’ che desideravo scrivere una cosa del genere xD!! Ditemi voi u.u se leggete, se qualcuno leggerà mai. Non so se sia giusto metterla nella categoria drammatico, ma non mi sembra particolarmente allegra, x cui bhoo xD byeee..