Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: JustFriend    07/11/2010    0 recensioni
Ommioddio >.
Genere: Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
EVELYN Festa. LA festa. Alcuni di loro non li rivedevo da ben 8 anni, da quando dopo l’esame di maturità (ah, fantastica la mia notte prima degli esami ) abbiamo festeggiato tutti insieme l’inizio della svolta che avrebbe coinvolto tutti noi e la fine di un periodo fantastico pieno di bei e di belle esperienze e di emozioni, maciò non toglie il nostro odio verso i cosi Jonas -.- Tanta curiosità, unità ad una valanga di domande. Purtroppo non tutti sono riusciti a venire all’incontro, eravamo una ventina su 30, ma l’emozione è stata forte lo stesso. Era stranissimo rivedere quelle facce che ci hanno accompagnato per tanto tempo, ora cambiate.. più invecchiate, ad un certo punto la mia attenzione si sofferma all'ingresso del locale, dove c'erano i tre in questione. Nick, il più piccolo. Cambiato totalmente. Aveva un folto cespuglio di ricci morbidi in testa all'epoca, ora aveva un nuovo taglio. Stava bene. Joe, eccolo. Era bellissimo, non posso negarlo, ma il mio orgogio mi faceva tenere la testa alta. Kevin, il più grande, era insieme ad una ragazza. La guardo bene, Danielle! O.O -"Hei Charlotte, guarda un pò chi è il ragazzo della parrucchiera!"- Indico l'oca canterina, e lei fece la mia stessa faccia. (Capitan Ovvio :P) -"Ops, oh no.. guarda un pò chi si vede.. sta venendo verso di qui, o sbaglio?!"- -"Si, Nick viene verso di noi.."- -"Evelyyyyn, scappiamo! Oca a ore 3"- -"Non abbiamo tante possibilità di fuga eh.."- -"Ragazzeeeeee, ciaoooo! Come state?!"- chi domandò gentilmente lui. -"Prima che arrivassi era tutto perfetto"- commentò Charlotte.. -"Dai, non iniziare Charlotte..stiamo bene Nick, grazie!"- -"Siete favolose stasera, avete sempre avuto un debole per i vestiti, se non ricordo male.."- -"Ricordi bene, piccolo Jonas"- replicai. -"Beh, entrate? Fuori piove, prendiamo qualcosa da bere?"- ci chiese. -"Ehm, nono grazie.. Vogliamo fare un giro per salutare gli altri. A dopo magari."- risposi prontamente prima che Charlotte aprisse di nuovo bocca. Andammo via da li. Da lui. -"Ma che dici Ev?"- -"Dai fai la gentile ogni tanto..infondooo non c'è niente di str.."- non riuscì a finire la frase che il secondo Jonas mi fermò..-"Hei, bambolee! Siete meravigliose stasera! Come sempre daltronde!"- -"Avevi dubbi?"- rispose Charlotte. -"Certo che no! Ma il mio giudizio vale più di chiunque altra persona"- -"Uuuh, è arrivato Mr.Il.mondo.gira.intorno.a.me. -.-"- commentai scocciata. -"Sisi okkei, noi andiamo. Non abbiamo voglia di parlare cn voi"- continuò la mia amica. -"Ma aspettate un pòòòòò..Hei Kev vieni qua!"- -"Heilàà,chi si vede! E' da tanto eh.. vi vorrei presentare la mia "amica".. Danielle"-non appena finì di pronunciare il suo nome, io feci finta di niente ma lei subito continuò: -"Sono venute da me oggi, in parruccheria. Abbiamo parlato ma non sapevo che si riferissero anche loro a questa festa"- -"Già, le coincidenze della vita.."- risposi più che scocciata. -"Fratello, mi sa che la scommessa sarà dura da vincerla.."- disse silenziosamente Joe al fratello -"VEDI CHE T HO SENTITO, stupido"- commentai arrogante. -"Oioi, calma.. comunque ehmm, iooo..ehmm"- era in fiamme il più orgoglioso dei Jonas. -"Ora mi dici che hai detto"- continuai.. -"Senti, ehm.. c sono delle ragazze che vogliono l'autografo..andiamo fratello! A dopo bellezze"- e andarono via, così. Come erano arrivati. Ci sedemmo ad un tavolo, insieme ai nostri due amici Jeson e Robbie. Loro due, gli unici della classe con cui andavamo veramente d'accordo. -"Ragazzee, ma siete stupende!!"- dissero in coro i due amici. -"Grazieeeeee ragazziiiii"- risposimo io e Charlotte. -"Vi sedete con noi?"- ci chiesero. -"Certo che siiiii"- accettammo. Parlammo del più e del meno per un paio di ore, mangiando e scherzando. Da un'altra parte del locale, i tre stavano cantando e un gruppo di svalvolate stavano lì vicino per ricevere almeno un loro sguardo. Purtroppo per loro, mi accorsi subito che Nick fissava Charlotte mentre scherzava cn Robbie, mentre Joe, ogni tanto mi sorrideva. Devo ammettere che il suo era un sorriso fantastico, impossibile resistergli, ma devo ringraziare il mio orgoglio che mi fece guardare da tutt'altra direzione. Notai Janet Thompson e Margharet McDonalds che fissavano e mandavano luridi bacetti a Nick e Joe; m'imbestialì. Non per il fatto che li stessero mandando a loro, ma più che altro perchè avrebbero fatto di tutto per ricevere la popolarità che ai tempi del liceo, era stata sempre dalla loro parte. Patetiche. Solo questo mi venne in mente in quel momento. A distrarmi da questo pensiero, fu Charlotte -"Hey, che guardi?"- mi chiese. -"Nulla,pensavo.. guarda un pò laggiù.."- Le mostrai Janet che tirava per mano Nick e lo portava su per quelle scale. Buie e da quel momento misteriose. Nessuno avrebbe saputo di loro là dentro. Nessuno a parte me, che li stavo "spiando". NICK -"Hey, Janet.. dove mi stai portando?"- -"Devo parlarti, Nick.."- -"Ehm, dimmi.."- mi portò su in terrazza, dove appariva Los Angeles nella sua completa bellezza. Il cielo stellata copriva la città come un manto trasparente. Era bellissimo. Come avrei voluto essere qui con ..un'altra. -"Senti, io non so come dirtelo. Penso che questo sia il momento piu adatto. E' dal liceo che mi piace, io beh, io penso di amarti."- -"Eh,. Janet. sei una bellissima ragazza, piena di talento e tanta fantasia, ma ti ricordo che sono "famoso" non posso permettermi una ragazza con i miei tour. Ti farei solamente soffrire. Sentiresti molto la mia mancanza. Mi dispiace, scendo giù". La lascio così, nella sua completa sensualità, e vidi una lacrima scendergli leggera sul viso. -"Aspetta Nick"- sentì la sua voce nelle scale ma io ero già nella sala dove tutti erano intenti a fissarmi; Non capivo perchè. Solo LEI, stava girando con una collana turchese tra le mani. Mi voltai di scatto e vidi Janet corrermi addosso e mi baciò. All'inizio non capii quello che stava succedendo. Vedevo gli occhi di tutti puntati addosso a me, tranne LEI. Dovevo staccarla, ma così l'avrei resa ridicola. Dovevo farlo. Mi presi di coraggio e la staccai -"Hei, ma che fai? Pensavo di averti spiegato tutto"- le dissi. -"Io, io, io ti amo Nick"- un'altra lacrima le rigò il viso e scappò via, seguita da Margharet che mi lasciò in mezzo alla sala con..-"Sei un mostro"- Nessuno si era rivolto così a me. Nessuno mi aveva parlato così fino a quel momento. Nessuno mai. Mi voltai, LEI non aveva visto nulla. EVELYN -"Hei ragazzi, mi sto annoiando. Usciamo?"- -"Hmm, aspetta un altro pò. Sta piovendo più forte. Fra pò andiamo, giuro."- -"Guarda un pò chi arriva..-.-"- -"Okk, usciamo allora adesso.."- -"Hei, Charlotte, Evelyn.. dove andate?!"- chiese curioso Joe.. -"Usciamo. Lontano da voi"- scappammo via. Accompagnammo Jeson e Robbie alla loro macchina,li salutammo e andarono via. Noi, ne approfittammo per stare un pò da sole e raccontai a Charlotte quello che avevo visto prima tra Janet e Nick. La sua frase risultò spontanea, ma mi fece alquanto pensare -"Beh, sai com'è quella.. Per avere un pò di popolarità farebbe di tutto"- Feci cenno di si con la testa. JOE -"Posso sembrarvi assillante,ma devo chiedervi una cosa.."- -"Sentiamo dai, però poi ci giuri che vai via, insieme a tuo fratello che sta arrivando"- rispose Charlotte.. In realtà non sapevo cosa chiedergli, non avevo niente da chiedergli, avrei voluto tanto che quella fosse una serata speciale rivedendo LEI, dopo tanto tempo.. era così bella, così cambiata, così.. semplicemente se stessa! Non so cosa mi stava succedendo, non capivo se provavo qualcosa per lei o meno, ma di una cosa ero certo. Mi faceva girare la testa, non so il motivo. Mi presi di coraggio e buttai giù la prima frase che mi venne in mente.. -"ehm, come mai ce l'avete tanto con noi?"- Anche Nick, arrivato in quel momento, mi assecondò. -"Non accettiamo risposte banali, vogliamo una risposta seria, anche perchè non vi abbiamo fatto nulla, perchè dovete parlarci in questo modo odioso?"- commentò lui. -"Beh ecco, sinceramente non lo so. Sarà per il vostro modo di attegiarvi, sarà perchè al liceo ve la tiravate troppo perchè eravate "famosi" o una cosa del genere.."- rispose Evelyn.. le prese la parola Charlotte-"Resta il fatto che non vi sopportiamo, semplicemente non vogliamo avere nessun rapporto con voi"- concluse. -"Nemmeno amici? Sarei davvero felice sai?"- continuò imperterrito Nick. La conversazione tra Charlotte e Nick prese una piega un pò diversa dalla conversazione che stavo facendo cn Evelyn; mentre loro due continuavano a discutere, io stavo in silenzio..ma non perchè non mi sentivo all'altezza di rispondere a ciò che si diceva, ma per il semplice motivo che stavo ammirando nella sua completa semplicità LEI. Dio, mi faceva girare la testa. Non mi ero mai sentito così in vita mia. Purtroppo, non riuscivo a parlarle. A distrarmi da questo pensiero fu Nick, che mi tirò dalla camicia e mi trascinò dentro. Era tra il triste e l'arrabbiato. Mi voltai verso le ragazze e le vidi discutere. Ero stordito. EVELYN -"PATETICO"- -"Dai Charlotte, piantala. In fondo ha dtt solo quello che pensava."- -"PATETICO, non mi viene nient altro in mente in questo momento. Andiamocene via da qui. Abbiamo sbagliato a venire stasera, ecco.."- -"Aspetta, ho dimenticato la borsa dentro, al tavolo.. vieni con me"- commentai. In realtà non avevo lasciato la borsa lì, volevo entrare per rivedere un' altra volta, forse l'ultima.. quel sorriso, che mi mandava completamente in tilt. Speranzosa, rientrai dentro e lo vidi. Intento a parlare con delle ragazze. M'ingelosii. Non sono sicura fosse gelosia, ma sentii un brivido freddo corrermi lungo la schiena, non fu affatto piacevole. -"Ehi ragazze, andate via?!"- eccolo *-* -"Si Joe, è tardi.. sono le 3.. non connetto più. Mi dispiace per la serata. Ciao.."- -"Ciao oca"- commentò Charlotte.. -"A me non dici ciao oca, invece?!"- ecco arrivare l'altro.. -"Ciao oca! Contento?"- lo assecondò lei. -"Ci rivediamo un giorno di questi? Anche per una cena, potete venire da noi se v va!"- chiese Nick.. -"Io? A casa tua? Di un Jonas??! hahahah, non mi fare ridere!"- continuò Charlotte. -"Ev, convincila tu.. vi aspettiamo per sabato okei?!"- disse Joe.. -"No, beh.. ehm.. sentite noi non..noi non possiamo accettare"- replicai triste -"E per quale motivo?"- chiesero i due. -"Perchè..perchè..perchè siamo impegnate!"- continuò Charlotte. -"Si, siamo impegnate.."- assecondai la mia amica. -"Tutti i sabati di sempre scusa?! -.-"- ci chiesero. -"Si, purtroppo! ahha.. ciao ciao"- concluse Charlotte. -"Ciao Joe." fu l'unica cosa che riuscì a dire prima che la mia amica mi trascinò fuori, con tutta la gentilezza del mondo -.-''''' A CASA, un pò più tardi.. -"Oii, sn stanchissima. Non mi reggo in piedi. Buonanotte"- mi disse Charlotte. -"Si, anch io.. sono stanchissima. Buonanotte"- commentai. -"Aaah, Ti voglio bene."- continuò ♥ -"Anch'io. Tanto"- conclusi.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: JustFriend