Kiauz a tutti! Ecco a voi un’altra shotty
Harry-Draco dalle mie mani…. È tanto che l’avevo nel pc ma mi sono ricordata solo
adesso che dovevo ancora postarla!Sorry! La scena si
apre con il giovane Potter intento a scrivere, seduto alla scrivania di fronte
alla finestra che dà all’esterno. Il resto lo scoprirete leggendo. E mi fareste un immenso
favore se commentaste il tutto. Grazie per aver sopportato il mio monologo
iniziale e buona lettura!^__^Vale
Quanti
sorrisi falsi, quante finte amicizie.
Quanto
mi sono sentito solo in mezzo a tutta quella gente,
amore mio.
Mi
sentivo perso, tremendamente fuori posto.
Nessuno
riusciva a capire quanto soffrivo. Nemmeno i miei amici, Ron e Hermione, che tentavano
inutilmente di tirarmi su il morale.
Apprezzai
il loro impegno, e lo apprezzo tuttora, ma nemmeno
loro poterono fare nulla per me, per risollevarmi da quel buio in cui stavo
precipitando ogni attimo di più.
Mi
sentivo solo, mi sentivo male, malissimo. E tu lo sapevi.
Sentivo
come se il mondo girasse senza portarmi con sé.
Come
se niente mi toccasse e mi riconducesse nel movimento delle giornate.
Sentivo
i giorni scorrermi sulla pelle, come tante gocce d’acqua, che però non
riuscivano a bagnarmi.
Soffrivo.
Lo
sconforto di sentirmi in bilico, sapere che potevo
cadere inesorabilmente da un momento all’altro. Portandomi dietro il peso di un
mondo che non mi considerava come persona.
Ma come un’arma, come un oggetto di cui servirsi per
sopravvivere e poi gettare via.
Cominciai
a isolarmi da tutto e da tutti, conscio che ogni
persona a me vicina, finiva col soffrire, o peggio, morire.
Sapere
che coloro a cui volevo bene sono morti a causa mia.
Le
mie visite in sala grande per i pasti divennero sempre più rare
ricordi?
Preferivo
starmene solo. Lassù sulla torre di astronomia, a
guardare il tempo che passava sulla mia vita, sulle mie giornate buie. Aspettando il giorno in cui sarei stato il solo a decidere il
destino del mondo. Aspettando Voldemort, per farla finalmente finita.
Ma proprio lassù tu mi trovasti. Non eri in sala grande per la
cena come tutti. Mi avevi seguito anche quella volta,
ma a differenza, non eri solo rimasto a guardarmi.
Per
la prima volta mi accorsi che nel ghiaccio dei tuoi occhi, i miei giorni si illuminavano. Riuscivo a vedere di nuovo, attraverso
tutto il buio e la falsità che mi circondava.
Iniziasti
a parlarmi di te, di come ti avessi liberato dalla
malignità di tuo padre. Di quanto avessi sempre desiderato parlarmi, come te
stesso e non come una facciata falsa e meschina.
Non
mi ero mai reso conto di quanto tu fossi bello e
dolce, di come riuscissi a liberarmi il cuore e la mente. In un modo o
nell’altro.
Poi,
nel più completo silenzio, ti avvicinasti a me, e le tue labbra si richiusero
sulle mie, lasciandomi sconvolto e allibito.
Ma non potevo allontanarti da me. Non riuscivo a fermare quei
baci, quelle carezze sulla mia pelle.
Sentivo
le tue dita lunghe infilarsi fra i miei capelli, riuscendo a spettinarli ancora
di più, riuscendo a farmi toccare il cielo, con un
semplice bacio.
Mi
trascinasti in camera tua, ero come perso in un’altra
realtà. In un bellissimo sogno, una stupenda fantasia. Mai avrei
pensato di elemosinare una tua carezza, un tuo tocco.
Sentire
le tue mani e le tue labbra su di me, mi fece
impazzire, perdere ogni inibizione.
Quella
sera ci amammo, ti amai.
Come
mai avevo fatto con nessuno.
Come
mai ero riuscito a fare.
Ma avevo paura sai?
Avevo
paura che col passare del tempo avrei perso anche te,
come era successo con tutte le cose a me più care.
Ma non è successo.
Tu
hai continuato ad amarmi.
Me
lo ripetevi ogni secondo, ogni istante. E mi hai fatto sentire vivo.
Con
le tue parole, con il tuo amore, mi hai ridato la
vita.
Adesso
il mondo gira insieme a me, adesso le gocce di pioggia
mi bagnano, come bagnano i tuoi capelli d’oro filato.
Adesso,
non mi sento solo.
Adesso
riesco finalmente a vedere, a vivere.
Adesso
ho ritrovato la vita che avevo perso.
Tra
qualche minuto non sarò più accanto a te. Perché la profezia
sta per compiersi. Ma vederti lì addormentato,
come un angelo. Tra le coperte del letto sfatto dal nostro amore. Mi ha ridato
la certezza che riuscirò in questa vita. Riuscirò a
sopravvivere, per salvarti.
Per darti un futuro dove non soffrirai.
Dove
ti amerò per sempre.
Queste
righe, scritte con il mio amore e con le mie lacrime,
sono per te.
Perché
non so cosa succederà una volta uscito da quella
porta.
Perché
voglio che il mio amore viva e che non ti lasci mai,
qualsiasi cosa accada.
Perché
nonostante tutto, tu sappia che ti amerò per sempre,
oltre ogni confine, oltre ogni sentimento, oltre ogni destino.
Ho
la certezza che adesso, grazie a te posso riuscire.
Perché la tua forza, la forza che mi hai dato con il tuo amore, non
vada sprecata.
Perché se vincerò sarà solo per te.
Ti
Amo Draco Malfoy.
Harry Potter
Che dite? Me lo merito un commento piccolo
piccolo??????? Oppure
è talmente orrida da non essere degnata nemmeno di uno sguardo? Attendo i
vostri commentucci ^__^