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Autore: Miss Snowflake    09/11/2010    1 recensioni
Penso che il giappone abbia segnato una svolta decisiva nella storia dei Robsten...
Penso che abbia sancito in qualche modo l'inizio vero e proprio della loro coppia, anche se il seme era stato gettato da tempo....
Questa ff è dedicata a quella trasferta epocale, che ha cambiato la storia di questi due splendidi ragazzi e un pò anche della nostra, che gli seguamo con tanta dedizione e amore...
Sono graditissimi commenti! Di qualunque tipo...
Genere: Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Robert Pattinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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When you were here before
Couldn’t look you in the eye
You’re just like an angel
Your skin makes me cry
You float like a feather
In a beautiful world
And I wish I was special
You’re so fuckin’ special
But I’m a creep, I’m a weirdo.
What the hell am I doing here?
I don’t belong here



25 Febbraio 2009 - Ebisu Garden Palace – In giro per Tokyo e Dinner Time (Pov.Rob)

Esco dalla hall per respirare una boccata d’aria ed accendermi una sigaretta…
Chissà perché mi sento soffocare?
...Cioè…so’ esattamente il motivo…ma fingo di non saperlo…
Tiro fuori il cellulare, schiaccio il tasto della selezione automatica e lascio partire la chiamata…
Due squilli ed una voce femminile risponde dall’altro capo del mondo…
“Allora????? L’hai vista??”
“Si…l’ho incontrata due minuti fa’ nella Hall…E’ appena arrivata…”
“Insomma? Non farmi stare sulle spine…Come è andata?”
“Da schifo! Lei era bellissima, come sempre…
Ha pure cercato di parlarmi…Mi ha detto che deve spiegarmi la situazione di questi mesi e che è tutto molto complicato…
Ha detto pure che ha provato a chiamarmi e mandarmi sms negli ultimi giorni…”
“E’ positivo Tesoro! Che meraviglia! Sono felice per te….e tu? Tu che le hai detto?”
“Gli ho detto che ho spento il telefono negli ultimi giorni, che sono stanco…e che ormai non ha più importanza quello che mi deve dire…”
“Tu sei fuori! Completamente fuori Fratello! Ma che ti è preso? Perché non l’hai lasciata parlare? Magari aveva qualcosa di interessante da dirti…
Avevamo stabilito che fingessi di aver spento il telefono per capire…
Ti sei così reso conto che ti ha chiamato davvero…che ti ha massaggiato davvero…
Forte di questo, dovevi utilizzare la cosa a tuo favore…Invece? Niente...Che fai? Molli!
Te ne stai lì impalettato nelle tue convinzioni…Sei troppo rigido Rob!
Ricordati che nella vita non è importante ciò che ci accade…ma quello che facciamo con ciò che ci accade…
Tu che stai facendo?? Niente! Scappi per paura di soffrire di nuovo…
Ti chiudi a Riccio e ti lasci scappare…parole tue…le cosa più bella che ti sia capitata in tutta la vita!
Metti che lei abbia capito che sei tu quello giusto…e sia tornata da te…
Che vuoi fare? Perdere la chance e lasciarla andare via solo perché sei terrorizzato al pensiero di starci male di nuovo? L’amore ha in sé anche una buona dose di rischio…lo sai meglio di me… ”
“Non lo so’ Lizzy…Forse il suo…era solo un goffo tentativo per chiedermi scusa…
Non credo sia intenzionata a lasciare Mike, tantomeno a mettersi con me…ed io sono stanco di questo tira e molla…
Vuole me…Vuole lui…Prende me…Ma non lascia lui…
Altri magari andrebbero a nozze a fare l’amante…Non io …
Io Kris la voglio tutta per me…Non voglio divederla con nessuno…
Sarò antiquato…Sarò a binario unico..ma non ci riesco proprio..
Non ho una risposta per tutto sai? Magari ce l’ho o magari no.
Magari non sono fatto per questo tipo di rapporto. Punto.
Sai.. spesso ciò che è meglio per noi, non è quello che ci fa stare bene, che ci rende felici...”
“Ahahah Bella Stronzata Rob! Ma ci credi veramente a queste boiate, o le dici così tanto per dire?
Fai come vuoi Rob…Solo non voglio che poi..tu debba pentirti di qualcosa…
Vederti rimpiangere di non aver fatto tutto il possibile…”
“Neppure io lo voglio sai? E Che dovrei fare secondo te?”
“Non lo so…ma vorrei solo che ti liberassi dall'armatura che hai irto a tua protezione.
Io voglio che tu riesca a vivere questa nuova fase, fatta di fragilità, emozioni, dolore e gioia.
Voglio che vivi questo amore! Vivilo Rob…Vivi davvero…
Non risparmiarti o passerai la vita a porti interrogativi su come sarebbe stato…”
“ Ci provo…ma non garantisco Ly…Ti lascio adesso…A domani.”
“A domani.”
Regola Numero Uno…
Mai chiamare una sorella che tifa per vederti felicemente fidanzato e che và matta per la ragazza che ami con tutto te stesso ma che è in preda all’indecisione…
Non ti dissuaderà mai a lasciar perdere…
Regola Numero Due…
Dì che non vuoi ascoltare una determinata spiegazione, solo se realmente non ti importa di ascoltarla...perché se poi devi rimuginarci per l’intera giornata per interrogarti sul suo contenuto…
Tanto vale che metti l’orgoglio sotto i piedi e ascolti cosa mai lei avesse da dirti….
Regola Numero Tre…
Inutile che fai finta che ti interessi fare il turista per Tokyo, quando l’unica cosa che vorresti esplorare è una determinata camera da letto e il suo contenuto…
Mi riferisco nella fattispecie ad una determinata ragazza che ti ha irrimediabilmente rubato il cuore……
Cuore che per quanto tu finga, in realtà non ti sei mai ripreso.
Non l’avevo voluta ascoltare e adesso, giravo come un automa per la città…guardando tutto, ma in realtà non vedendo niente…
Allegria Rob…Allegria! Sei proprio un benemerito coglione!
Ma nonostante il mio umore nero e le mie paranoie ininterrotte, il pomeriggio passò abbastanza veloce…
Rientrammo in albergo…
Giusto il tempo di fare una doccia e indossare un paio di pantaloni ed una camicia rigorosamente neri entrambi, che dovevo uscire di nuovo…
Infilai la giacca…presi il cellulare e il pacchetto di sigarette e mi avviai…
Passai di fronte alla stanza di Kris, che era infondo al corridoio al mio stesso piano, e come un bambino curioso…avvicinai l’orecchio alla porta…
Sentii chiaramente il rumore di un Phon acceso, provenire dal suo interno…probabilmente si stava asciugando i capelli…
La tentazione di bussare era fortissima…
Forse era ancora mezza nuda…
Chissà se...sarebbe venuta ad aprire con solo l’asciugamano addosso?
Cercai di allontanare quel pensiero folle…e ripresi a camminare verso l’ascensore…
La produzione aveva riservato per la cena una saletta privata separata dal resto del ristorante, che era già affollata di gente…Membri della produzione, alcuni organizzatori dell’evento, gli agenti, Cate…persino Taylor era già sceso…
Io invece arrivai quasi per ultimo…
Quasi, perché a parte me mancava Kristen, che arrivò poco dopo…fasciata in un abito scuro, con delle decolté dal tacco altissimo…
Era meravigliosamente bella, con i capelli raccolti e un trucco leggero…
Mi venne incontro lentamente guardandomi negli occhi…
“Che bevi?” disse dolcemente…
“Champagne…” risposi secco.
“Mi sfilò il bicchiere dalla mano e ne svuotò il contenuto nella sua bocca…”
“Non dovresti bere a stomaco vuoto…” dissi apprensivo..
“Chi sei mio padre? ...Devo invece…Mi sento uno schifo. Ho bisogno di parlarti…”
“Ti ho detto che non occorre…non ha importanza, veramente…”
“Ha importanza per me e tu mi ascolterai te lo garantisco…dovessi usare i metodi di persuasione meno onesti… ” Disse puntandomi il suo delizioso dito contro l’addome…
Quando si imbronciava in quel modo era ancora più bella…e molto…molto sexy…
Seguii il profilo del suo viso, la linea del suo seno, per poi percorrere il braccio ed arrivare a quel dito…
Lei lo ritrasse di colpo, come se avesse preso la scossa...
I responsabili della Summit vennero a prelevarci immediatamente perché ci intrattenessimo un po’ con tutti gli altri ospiti…così per il resto della serata fummo monopolizzati agli angoli opposti della sala e ci fu’ praticamente impossibile passare del tempo vicini…
Ogni tanto lanciavo un occhiata nella sua direzione e vedevo che pure lei si voltava nella mia per guardarmi…
Era nervosa, agitata…in preda alla smania…me ne accorgevo da tante piccole manie ossessive..
Si mordeva il labbro, si torturava i capelli e si attorcigliava le dita le une con le altre….
Realizzai solo a fine serata che doveva esserci andata pesante con l’alcool e così mi avvicinai per recuperarla…prima che i mastini se ne accorgessero e fossero guai seri…
“Non esisteva l’acqua stasera?” dico deciso…
Lei sorride, alza le spalle, e scoppia a ridere…
“Ero così triste…poi stavo benissimo…però adesso mi gira la testa…” confessa candidamente…
La sorreggo guidandola fuori della stanza, appena sono nel corridoio la prendo in braccio e mi dirigo all’ascensore…
“Vieni...ti porto in camera…”
“Non voglio Robert...dobbiamo parlare…
Porca miseria mi gira tutto! Forse ho un tantino esagerato…”
“Ma non mi dire…non me ne ero accorto…”
Arriva l’ascensore…saliamo sopra…schiaccio il pulsante…lui parte…un guizzo…
“Oddio, si muove troppo veloce…penso che sto’ per vomitare…”
“Oh no! Kris ti prego! Non puoi farmi questo…”
“Ognuno ha la sua croce…E tu Pattinson hai me…” mi guarda, punta l’indice contro il mio naso e ride…
L’alcol la rende molto più bella e pungente…
Adesso sì che sono fregato…Adesso si che potrei baciarla…
Adesso che è debole, che ha le gambe molli, e il cervello temporaneamente disconnesso…
Però non lo faccio…
Non voglio rubarle niente…un suo bacio deve essere un regalo…non uno scippo, approfittando di un suo momento di fragilità…
Così guardo la mia croce appoggiare la sua testa sulla mia spalla, con le guance arrossate, gli occhi lucidi e la sua bocca pericolosamente vicina alla mia…
Ogni tanto mi guarda, si vergogna e ride di se…
Adesso Tom non mi direbbe più… “Potresti fare l’amante e farti meno seghe mentali…”
Perché leggerebbe nei miei occhi che sono innamorato…innamorato davvero…innamorato perso..
Io intanto la guardo ancora…E ancora…E ancora…
E’ bellissima e mi fa male il cuore per come batte forte…
Arriviamo al piano, scivoliamo fuori dall’ascensore e ci avviamo alla porta della sua camera…
Senza calarla giù riesco ad aprire…entro e l’adagio sul letto…
Lei si aggrappa con la manina alla mia camicia e mi supplica di restare…
“Ti prego Rob…stai con me…non voglio rimanere da sola...”
Così lo faccio…mi siedo per terra accanto al letto e intreccio le mie dita con le sue…
Giusto dieci minuti e si addormenta…
Mi alzo…la bacio delicatamente sulle labbra e me ne vado…
Questo bacio non conta mi dico…
Perché lei dorme profondamente e non può sentirlo, quindi è come se non fosse mai successo…se non ci fosse mai stato….
Esco nel corridoio e per un attimo mi appoggio alla sua porta, chiudo gli occhi…inspiro profondamente ed espiro…
Ho bisogno di riacquistare un po’ di autocontrollo e di lucidità….
Il mio cuore ed i miei ormoni sono in subbuglio…e il mio amico nei boxer cerca vendetta…
Possibile Kris che ciò che mi porta ad odiarti mi spinge ad amarti sempre di più?
Com’è che mi succede questa cosa?
Non ho una risposta a queste domande…
Penso che la cosa migliore che possa fare è andare a letto…percorro quindi il corridoio lentamente…cercando di non pensare troppo e appena giungo di fronte alla mia stanza…infilo la tessera, nella fessura…la luce da rossa si fa verde…sento il clack della porta che si apre…
Abbasso gli occhi…
Sorpresa….

   
 
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