Full Metal Alchemist, 'À petits pas - Lambeaux des sourires, des silences, d'amour' di Shatzy (Cap 10) su EFP Fanfiction

SPOILER sulla fine del manga.

Dedicato ad Elisa, come tutto il resto della raccolta <3
Ti piace l’angst? Volevi che scrivessi su questa canzone? E ora leggi ^_^

Lot

High as outer space, I never
Thought you'd slip away
I guess I was just a little too late
[Salendo in alto come lo spazio cosmico, non ho
Mai pensato che saresti scivolata via
Suppongo che io fossi solo un po’ troppo in ritardo]

Il caldo era insopportabile.
Le estati di Xing erano tutte piuttosto assolate, ma quell’anno c’era qualcosa che rendeva Ling insofferente. Forse c’entrava la sua carica di imperatore, o i numerosi doveri verso il suo popolo, o gli obblighi a cui non poteva sottrarsi. Quella mancanza di libertà lo faceva respirare a malapena, a volte, e durante la notte non riusciva a fare a meno di rimanere sveglio a pensare. Finalmente solo.
Ricordava quando era un bambino, e passava quelle stesse notti estive a sgattaiolare fuori dal palazzo per qualche avventura misteriosa. Ricordava i grandi occhi incerti di Lan Fan, la sua ferma volontà di seguirlo, e quel piccolo sorriso che le nasceva sulle labbra al loro ritorno, quasi all’alba. Ricordava anche le strigliate di Foo, soprattutto quelle, quando si accorgeva della fuga. Ma Ling aveva sempre avuto un tempismo perfetto, e la maggior parte delle volte riusciva a cavarsela.
Ricordava quando era un ragazzino, e divideva il suo letto con la sua fidata guardia del corpo. Lan Fan non aveva mai accettato quell’innocente invito, si limitava a sedersi compostamente al centro del materasso morbido, lasciava che Ling poggiasse la testa sulle sue ginocchia, e aspettava. “Canta”, le sussurrava, e la voce di lei risuonava un po’ timida in quel silenzio. Gli aveva detto che non conosceva molte canzoni, la prima volta, e che non era molto brava, ma il principe aveva voluto ascoltare la sua ninnananna per tutta la notte. Gli piaceva la sua voce, non aveva molte occasioni di ascoltarla. Gli piaceva, Lan Fan.
Ogni tanto, in quelle notti afose, la ragazza indugiava sui suoi capelli, passando con le dita tra le ciocche, cullandolo con quelle carezze un po’ impacciate. Non si era mai stancata di ripetere la stessa canzone per tutto quel tempo. Mai.
Lan Fan non era una sognatrice, i suoi concreti sensi di ninja glielo impedivano, eppure, dopo quel viaggio ad ovest che tanto le aveva fatto perdere, aveva ritrovato un sentimento dentro il suo cuore a cui non era riuscita ad opporsi. Essere la preferita del futuro imperatore le dava una sicurezza nella sua femminilità che non pensava di avere. Per questo, quando si rese conto che il cuore Ling era rivolto solo a quel futuro luminoso che lo attendeva, che il suo sguardo era proiettato in avanti con quegli occhi pieni di speranza e fermezza, colmi di quell’amore verso il suo popolo con cui con guardava mai lei, vide le sue illusioni disperdersi come i denti di leone che volano nel cielo estivo. Leggeri, lenti, e malinconici.
Il sogno del principe era realizzato, non c’era più tempo per sgattaiolare fuori dal palazzo, per ascoltare deboli ninnananne al chiaro di luna, non c’era più tempo per lei. Glielo aveva detto con un sorriso aperto, che ora aveva cosa importanti a cui pensare. Ling non se ne era reso conto, troppo preso com’era dal suo presente. Non si era reso conto che trattare Lan Fan come sempre non bastava più, non a lei. E quando aveva finalmente capito che preferiva colmare il vuoto al suo fianco con la presenza rassicurante della ragazza, piuttosto che avere la concreta sicurezza della guardia del corpo dietro le sue spalle, era arrivato in ritardo. Lan Fan si era ritratta silenziosamente nella sicurezza del suo freddo ruolo, accettando il suo destino. Aveva messo via quei sentimenti ustionanti per lui, poco alla volta, fin quando il loro ieri non era finito. Il loro passato non esisteva più.
Le notti di quell’estate erano particolarmente insopportabili.
Ling si rigirava nel suo grande letto, calciava via i cuscini, stringeva le lenzuola fresche, ma quella timida ninnananna appena sussurrata continuava a riecheggiare nella sua mente. Ossessionante.
Eppure, qualcosa era diverso, le note, la profondità della voce, il ritmo… Era questo il suo destino: ricordare solo una copia venuta male della perfezione che gli era sfuggita dalle mani.
Il suo sogno era realizzato, loro due erano stati il più in alto possibile, insieme, mano nella mano, fino a quando quella di Lan Fan gli era scivolata e lui non aveva fatto in tempo a riprenderla. E Ling ci aveva provato, con tutto il suo cuore, ingannando quel tempo che scorreva veloce.
Solo che ormai era un po’ troppo in ritardo.

Just a little too late
[Solo un po’ troppo in ritardo]
The crow and the butterfly – Shinedown

Note: sono secoli che non aggiorno questa raccolta e mi ripresento con un capitolo spoiler, vagamente triste e pure mezzo OOC. Mi faccio i complimenti da sola ._. Ma finalmente Lot (destino) vede la luceeeee!
Ci tengo a citare le due fanfic che mi hanno fatto riflettere mentre pensavo a questo capitolo. Il capitolo 17 di Thirty, di Lely1441, che ha la stessa canzone di base – perché ovviamente è stata Lely a passarmela XD – e la mini-longfic di Claa, Burn, skin, burn. Non lo sa, ma è stata proprio lei a sbloccarmi, e visto che non trovavo un finale decente per il royai (e per il lingfan) – o meglio, non volevo trovarlo – è arrivata lei e la sua fanfic. E sì, a volte il lieto fine manca e bisogna farsene una ragione. Roy è un idiota e Ling è soltanto tonto, ma non cambia il fatto che Riza e Lan Fan sono più forti e vanno avanti (forse).

Grazie mille a chi – mio Dio, quasi un anno fa! come vola il tempo… – ha commentato lo scorso capitolo: ely (devo ancora trovare il tempo di scriverti dopo Lucca!! *-*), Lely (Merci beaucoup pour les leçons nocturnes que tu m’as donnée. Continuo a non sapere una mazza di francese, tantomeno scriverlo, ma tanto non è servito a nulla XD *ride per non piangere* ), Hachi, Katia e Jules <3
La conclusione di FMA mi ha distrutto XD penso sia stato così anche per le altre fan di altri pair, ma mi auguro che questo blocco di mesi che ho avuto sia concluso, così posso tornare a scrivere scemenze un po’ in giro per EFP.