Love is War
Finisco anche l’ultimo dolcetto.
Cotti a puntino, friabili ma non troppo sbriciolosi, dal sapore di
vaniglia che
si mescola sapientemente a quello della scorza di limone.
Mica male eh, complimenti, mio caro Diamond.
Mi pulisco delicatamente la bocca con un tovagliolo di carta, con
nonchalance
rovescio la teglia oramai vuota dal davanzale e dispongo accuratamente
delle
briciole tutt’attorno al luogo del misfatto.
La cucina è al piano terra con una finestra che si affaccia
sul giardino; è uno
scherzo da ragazzi far credere agli altri –soprattutto a
Diamond– che siano
stati dei pokémon golosi e dispettosi a divorare i dolcetti
appena usciti dal
forno.
Mi sdraio su un’amaca distesa tra due grandi alberi e
socchiudo gli occhi
quando la luce del sole filtra tra le foglie verdi, abbagliandomi.
E’ tutto
tranquillo, si sentono solo i versi dei pokémon uccello tra
le fronde, dovrei
godermi questo momento di pace ma proprio non ce la faccio.
Mi sento una merda.
-Oh! La teglia! Dov’è la mia preziosissima
teglia?!-
Sento la voce del mio migliore amico provenire dalla cucina poi uno
sbattere di
porte.
-Pearl hai visto?! Dei pokémon hanno mangiato i miei
dolcetti! Ore di lavoro
per niente!-
C’è cascato in pieno, esulto mentalmente mentre
cerco di coprire il sorrisetto
soddisfatto con un’aria ben più preoccupata e
dispiaciuta.
-Cooosa?! Ma come, sono stato qui quasi tutto il pomeriggio e non me ne
sono
accorto?! E io che speravo di mangiarli presto…avevano
un’aria così invitante!-
-Già…- Sospira lui, avviandosi mogio mogio verso
la casa -Ci tenevo tanto
ma…per cause di forza maggiore non posso
portarglieli…- Lo vedo entrare in casa
-Pearl io vado…ci vediamo dopo.-
Lo saluto con un sorriso ed un cenno della mano.
Dopo un paio di secondi il sorriso svanisce.
Dopo un paio di minuti sento il rumore dei suoi passi sulla ghiaia del
vialetto
davanti a casa.
Non solo mi sento una merda ma sono pure il più grande
stronzo di questo mondo.
Ho mangiato i biscotti che doveva portare alla sua fidanzata.
La ragazza che piace anche a me.
Sospiro e guardo le foglie verdi degli alberi, che cosa ci trova di
buono in
uno del genere, Lady
Berlitz? Che ha di affascinante un bonaccione perennemente addormentato
e
capace solo di cucinare e magiare?
Che forse non penserebbe così e non farebbe una cosa del
genere al suo migliore
amico; una canzone, però, dice che l’amore
è come una guerra “Love is
War”, appunto,
e in una guerra tutto è concesso e nessuna arma è
esclusa.
Soprattutto perché non sono disposto a perdere una battaglia
del genere.
~*~
Ammetto di non conoscere bene i tre Dex Holders di Sinnoh e ho davvero paura di aver reso un Pearl un po’ troppo cattivo…ma non importa, tutto sommato sono soddisfatta di questa fic!
Ringrazio Marty_Angel
per il suo commento sperando che continui a seguire le mie
fic! <3