Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: e m m e    10/11/2010    7 recensioni
Il pugno si schiantò contro il muro.
[Grindeldore]
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Albus Silente | Coppie: Albus/Gellert
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dai Fondatori alla I guerra
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Autore: [info]s0emme0s 
Prompt: Conoscersi
Titolo:
Nunc Te Cognovi
Personaggi: Albus/(Gellert)
Rating: G
Avvisi: MOLTO, MOLTO MOLTO ANGST, FlashFic
Riassunto:
"Il pugno si schianta contro il muro"
Note: scritta per [info]nefene , che in
questo meme a suo tempo chiese una Grindeldore con Prompt "Conoscersi"
Note2: Sul serio, non ho idea di come sia venuta fuori, e nemmeno ho idea del perchè sia venuta fuori. Ho aperto Word e ho scelto qualcosa su cui scrivere. Questo è quello che è uscito. Non so nemmeno come classificarlo. 

Nunc te cognovi


[…]Nunc te cognovi: quare etsi impensius uror,
multo mi tamen es vilior et levior.
Qui potis est? inquis, quod amantem inuria talis
Cogit amare magis, sed bene velle minus.

“[…]Ora so chi sei: perciò anche se ardo più intensamente,
tuttavia per me tu sei molto più spregevole e insignificante.
- Come è possibile? - mi chiedi. Poiché un'offesa come la tua
costringe chi ama ad amare di più, ma a voler bene di meno.”

Catullo, Carme 72

 

Il pugno si schianta contro il muro.
Dalle nocche scivola lento, dimenticato, un rivolo di sangue.
Il pugno si schianta contro il muro. Ancora.
Ancora, ancora, ANCORA.
La testa è appoggiata alla parete bianca macchiata di sangue.
E’ come se qualcuno ti stesse massacrando lo stomaco a calci.
La spina dorsale è squassata da singhiozzi silenziosi che sfiniscono.
Il sangue sul muro è come quello che usciva dalla bocca di Ariana, due tre venti giorni prima.
Che cosa hai fatto?
Perché è colpa tua, lo sai.
Lo sai con la stessa consapevolezza che il tuo naso rimarrà storto, e tutte le volte che ti guarderai allo specchio vedrai gli occhi di tua sorella, ingenui, dolci, indifesi e morti.
E vedrai i pugni di tuo fratello, stretti, tremanti, duri, impauriti.
E vedrai i suoi capelli, le sue mani, i suoi occhi, la sua bocca, la pelle che avevi imparato a conoscere, centimetro dopo centimetro.

Gellert è dentro di te.
E prendere a pugni quel muro, soffrendo come se stessi vomitando l’anima non lo farà uscire.
Sai chi è.
Lo conosci.
Sai quello che è.
Eppure lo ami con ancora più disperazione, più ardore, più desiderio.
Eppure lo disprezzi, con dolore, disgusto, e rabbia.
E vorresti averlo davanti a te, per baciarlo, picchiarlo, fare l’amore con lui, ucciderlo.

Lo conosci.
Sai chi è.
Sai che cosa stavi diventando tu.
E tua sorella è morta.
E tuo fratello ti odia.
E tu lo ami sempre sempre sempre disperatamente.

  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: e m m e