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Autore: thefung    11/11/2010    2 recensioni
Storia a 4 mani scritta da me e mia sorella per tutte le amanti di Suspian come noi. Cosa succederebbe se Aslan desse una possibilità a Caspian? Se fosse lui a ricevere la tanto attesa chiamata e ad entrare nel mondo degli umani, per raggiungere Susan? Tutto si aggiusterebbe, certo, vivrebbero la loro storia felici e contenti, tornando anche a Narnia magari. Purtroppo però la Strega Bianca ancora una volta è in agguato e proprio mentre Caspian arriva nel nuovo mondo perde d'un tratto la memoria. Non si ricorda di Narnia, di Susan, di Aslan... nulla. Cosa faranno allora i nostri eroi? Cosa succederà? Riusciranno a coronare il loro amore una volta per tutte? Per scoprirlo, non vi resta che leggere!
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Caspian, Susan Pevensie, Un po' tutti
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Chapter 10: Me Too


POV CASPIAN

"Regina Lucy, dove mi state portando?", domandai perplesso, strattonato per un braccio dalla ragazzina dai capelli rossi.
Incredibile come una fanciulla così giovane potesse avere una tal forza.
La vidi roteare gli occhi. "Quante volte te lo devo dire di non chiamarmi 'Regina Lucy'? Chiamami 'nonna' e fai prima!", sbuffò continuando imperterrita la sua camminata sostenuta.
"Lucy, dove ci stiamo dirigendo?", ritentai, sperando che adesso fosse più accondiscente.
Contrariamente ad ogni mia aspettativa, lei si mise a ridacchiare insistentemente. "Ehi, lo sai che sembri uscito da un libro del '500? Non ti ricordavo così...cavalleresco"
Aggrottai le sopracciglia. Ma cosa diavolo intendeva? Io ero Re, e, come tale, dovevo comportarmi in maniera quanto meno decorosa, oltretutto se rivolgendomi a colei che mi aveva preceduto nel governo di Narnia.
Piantai bene i piedi in terra, deciso a non muovermi più finché non mi avesse risposto. "Lucy", dissi perentorio. "Dove stiamo andando?"
Nel sentire il mio tono di voce, abbassò lo sguardo, imbarazzata e nervosa.
"Mmm... Ecco, ti volevo fare vedere... un po' la scuola...visto che tu... vieni da Narnia... e ... non conosci... il nostro mondo... almeno lo vedi un po'... " rispose dopo qualche attimo, per niente convincente.
"Lucy, perché mi stai portando via?", replicai senza mezzi termini.
"Ma cosa dici, Caspian? Io, portarti via? Ma no!"
Lucy non era assolutamente brava a fingere.
Tacqui un attimo, studiando la ragazza dai capelli rossi. Era cambiata dall'ultima volta che l'avevo vista. Era cresciuta, o forse era soltanto... Diversa. Dai suoi occhi non traspariva più l'ingenua incredulità della bambina che avevo visto solo un anno prima.
"Lucy?" ripetei con un tono di voce più dolce e conciliante.
Lei continuava a fissare il cortile, gremito di studenti, leggermente rossa in viso. Non sembrava avere intenzione di rispondere.
"Lucy? Mi stai nascondendo qualcosa?" ritentai.
Alzò leggermente lo sguardo, che andò a posarsi sul mio.
"Caspian... ", cominciò.
"Dimmi", risposi avvicinandomi a lei, sperando che finalmente si decidesse a raccontarmi la verità.
Sospirò rumorosamente. "Caspian... cavoli, non sono io quella che te lo deve dire... "
"Dire cosa?"
Stavo davvero perdendo la pazienza.
"Che..." si stava accingendo finalmente a rispondere quando si interruppe bruscamente: "vieni!" esclamò.
Oh, no. Di nuovo.
Mi prese ancora una volta per il braccio, riconducendomi davanti all'ingresso della mensa, esattamente dove ci trovavamo prima.
"Lucy, cosa sono tutti questi via vai?" protestai, stanco di non capire cosa stesse succedendo.
"Pigrone, muoviti!"
Nell'arco di meno di un minuto ci ritrovammo davanti a Peter e Edmund, che tuttavia non erano soli.
Sul prato vi era una figura esile, dai capelli scuri, lunghi e lisci, la pelle candida e rosea, le palpebre abbassate. Era la stessa ragazza che avevo intravisto poco tempo prima.
Mi avvicinai maggiormente, perplesso da quella visione.
"L-la regina Susan!", esclamai sconcertato, riconoscendone improvvisamente i tratti.
Mi voltai immediatamente, volendo chiedere spiegazioni agli altri. "Come mai è lì?! Si è sentita male?!", chiesi col respiro affannoso.
"Allora ti ricordi", una voce profonda, inconfondibile, giunse alle mie orecchie, dalle spalle.
Mi voltai di scatto, trovandomelo esattamente di fronte, accanto alla piccola Lucy, che lo teneva saldamente. Evidentemente la Pevensie si era accorta del suo arrivo.
 "Aslan!", esclamai entusiasta prima di inchinarmi al suo cospetto.
"Alzati, Caspian. Non è necessario che ti inchini ogni volta che mi vedi. Dopotutto, non è passato molto dall'ultima volta che ci siamo visti, o sbaglio?"
Anuii timidamente, sollevandomi da terra, un po'imbarazzato.
Tacqui, aspettando fosse lui a parlare, e a fornirmi spiegazioni circa la sua precendete affermazione.
Ma in quel momento una domanda spontanea sorse nella mia testa. Che cosa ci faceva Aslan in mezzo a un cortile colmo di studenti, e sopratutto, perché essi non si accorgevano di niente?
"Aslan... " cominciai abbassando inconsapevolmente la voce "come mai...sei qui... in mezzo a tutti... senza che nessuno si accorga di... te?", chiesi scettico, osservando con attenzione la reazione di ogni studente che passava accanto a noi.
Il leone sorrise alle mie parole, rispondendo: "Mi stavo proprio domandando quando me l'avresti chiesto"
Rimasi sbalordito dalla risposta del Re di Narnia: ero davvero così prevedibile?
Ma preferii non replicare nulla.
"Ho fatto in modo che tu, me e i Re e le Regine di un tempo risultiate invisibili agli occhi di qualsiasi studente o insegnante dell'istituto. Ancora la situazione non è risolta, purtroppo, quindi dobbiamo parlare e capire cosa è accaduto."
La mia attenzione era stata catturata da una sola parola dell'articolato discorso del leone: Regine. Femminile plurale.
"Regine?" chiesi fintamente disinteressato.
"Sì, ed è proprio a proposito di una di queste due regine che dobbiamo discutere." rispose Aslan.
Il suo muso si spostò di qualche centimetro mentre i suoi occhi si posarono sulla figura della ragazza ancora dormiente sull'erba.
"La riconosci?", chiese.
Aggrottai le sopracciglia. "S-sì...l'ho vista prima, camminava nella direzione opposta...somigliava molto ad una delle fanciulle di un libro che Cornelius, il mio precettore, mi faceva leggere di nascosto. Narrava di Narnia, quella vera di un tempo, dei Re e delle Regine, di te.", spiegai, perdendomi in mille ricordi.
Adesso fu il suo muso a contrarsi. "Mi stai dicendo che non l'avevi mai vista prima?", continuò.
I miei occhi vagavano tra il suo volto e quello della ragazza: non sapevo cosa dover dire. "No.", risposi semplicemente.
Edmund, Peter e Lucy, non appena proferii quelle parole, si fecero udire. Erano rimasti in silenzio sin da quando avevo scorto il corpo di quella che doveva essere la loro sorella, quasi non ci fossero, ma erano rimasti talmente colpiti dalla mia negazione da intervenire.
"Cosa, com'è possibile?", chiese Lucy sconvolta. "C'era anche lei quando siamo tornati a Narnia!"
Mi voltai, sempre più confuso. "No", ripetei.
"Come no?! Certo che c'era, Caspian!", ribatté nuovamente Peter.
Cercai aiuto in Aslan, sperando che almeno lui concordasse con la mia versione dei fatti.
"Mi dispiace, Caspian, ma loro hanno ragione. Susan c'era", rispose lui con un tono basso e lento, proprio per farmi assorbire ogni parola.
"Ma allora come...?", lasciai la domanda in sospeso, troppo confuso per continuare.
Un bagliore strano e lucente comparve negli occhi color miele del leone, come se avesse avuto un colpo di genio.
"Caspian tu hai fatto qualcosa di...particolare in questi giorni, in cui non ti ricordavi di Narnia?", chiese attento ad ogni mia mossa, affinando lo sguardo.
Sospirai. Più cercavo di ricordare qualcosa, meno ce la facevo.
"I-io...non credo", balbettai grattandomi la nuca.
"Dai, Caspian, sforzati", esclamò convinto Edmund, affiancandomi e sorridendomi incoraggiante.
Una parola, pensai.
I Pevensie mi avevano riferito che ero stato nel loro mondo per oltre un mese, ma io non mi ricordavo assolutamente nulla. Era come se Aslan mi avesse fatto recuperare tutto ciò inerente a Narnia, facendomi però dimenticare quello che era successo per quel mese. Mai che avessi la memoria intatta, io, vero?
"Non so... " proseguii con un evidente nota di insicurezza. "Non riesco a ricordarmi nulla... aspetta!", esclamai ad un tratto.
Mi illuminai improvvisamente.
"Aspetta... " ripetei, più a me stesso che a Edmund, a dir la verità.
Sì, quello. Ma come...
"Caspian!!!" urlò Lucy ansiosa.
"Il bacio!"
"Il bacio?!" ripeterono i tre Pevensie in coro, completamemte esterrefatti.
"Come il bacio? Quel bacio?" , mi domandò Ed, che sembrava alquanto disgustato.
"Con Annie?" intervenne Peter, avvicinandosi sbalordito.
"Mi devo essere perso qualcosa" disse il leone, leggermente confuso. Non avevo mai visto il grande re di Narnia così a disagio. Faceva un po' ridere, ad essere sinceri, ma in quel momento così delicato non era proprio opportuno abbandonarsi alle risate.
"Sì, Caspian ha baciato una sua compagna di classe" spiegò Lucy al possente animale, dal quale non si era allontanata neanche per un istante.
Il volto di Aslan si fece improvvisamente serio e cupo a quelle parole.
Non sapevo il motivo, ma era come se mi sentissi in colpa per qualcosa che avevo commesso. Qualcosa di grave, molto grave.
"Chi, Caspian? Chi?" si avventò su di me il leone, facendomi sobbalzare. Era preoccupatissimo.
"N-Non mi ricordo... " tentai di giustificarmi, balbettando.
"E' Annie!" proruppe Peter, anche lui ansioso.
"Descrivetemela!" replicò Aslan.
"E' una megera, una vera e propria vipera, la capogruppo del "Trio gallinese". Pensa che quando... " cominciò Lu, lasciandosi traportare dalla sua solita parlantina.
"Non in quel senso! Fisicamente!" la fermò immediatamente il leone.  
Fisicamente? Cosa poteva importare al re di Narnia che aspetto avesse la ragazza che avevo baciato! Continuavo a non capire.
"Alta, slanciata, occhi verdi, capelli lunghi... " elencò Edmund.
Man mano che proseguiva la sua lista, la faccia del leone si faceva sempre più preoccupata.
Chiusi gli occhi, cercando di fare mente locale. Occhi verdi, capelli lunghi...
"Mossi e lasciati dietro le spalle. " completai, senza rendermene conto.
Ora sì. Me la ricordavo perfettamente.
Aslan, Peter e Edmund si scambiarono una rapida occhiata. Poi il primo avanzò verso di me.

"La descizione di Re Edmund... concorda con il ricordo che hai tu di questa ragazza?" mi domandò.
Anuii semplicemente.
"Che cosa succede?" una candida voce femminile ruppe quell'interminabile silenzio che si era creato fra noi.
Mi voltai nella direzione da dove avevo sentito provenire la voce, e, con mia straordinaria sopresa, vidi che la regina Susan si era svegliata.
"Perché si è svegliata?" domandò Peter a bassa voce al leone, il quale scosse la testa, senza saper cosa rispondere.
Non feci caso alle loro parole, soffermandomi invece sulla fanciulla seduta sul prato.
Era davvero bellissima.
Non riuscii a fare a meno di osservarla, ma non appena la fanciulla notò i miei occhi incrociarsi con i suoi, distolse immediatamente lo sguardo, cominciando a fissare il vuoto.
Senza pensarci due volte, spinto dalla mia natura impulsiva, mi avvicinai alla regina, con l'intenzione di presentarmi, ma la reazione che ebbe mi fece rimanere completamente sgomento.
"Vai via!" gridò, ma il suo era un urlo strozzato, rotto dalle lacrime.
Ero stato uno stupido. Come avevo fatto a dimenticarmi delle parole di Aslan! Lei c'era a Narnia! Mi conosceva... Ero io quello che non ricordava... E chissà cosa non ricordavo...
Mi ritrassi di scatto, anche se il desiderio di rimanere lì a consolarla era fortissimo.
Biascicai un impercettibile "Scusami... ", per poi allontarmi, affiancato da Edmund.
"Non ti preoccupare, Caspian... " mi confortò, notando la mia espressione sconvolta.
"Perché?" domandai al mio amico.
Ma la mia domanda non trovò risposta: Aslan ci venne incontro, annunciandoci con voce grave: "Forse so chi è stato."
Forse so chi è stato. Avevamo una soluzione!
"E anche io".
Un voce alle nostre spalle ci fece sobbaltare.
Ci girammo e a pochi metri da noi vedemmo Annie, la ragazza che avevo baciato, con un ghigno malefico dipinto in volto.
Come era in grado di vederci se Aslan aveva fatto in modo che diventassimo invisibili a tutti?
"Ma come... " cominciò Susan allibita, traducendo con due semplici parole i mille e assillanti dubbi che andavano crearsi nella testa di ognuno di noi.
"Ancora non capite? Ma come siete proprio stupidi, voi umani!" rispose, ridendo senza contegno.
La sua risata aveva qualcosa di veramente diabolico.
Rabbrividii per la scena terrificante a cui assistetti subito dopo.
La sua statura cambiò, si fece improvvisamente più alta, imponente. Anche la sua faccia mutò forma, i capelli divennero bianchi, più corti...i suoi abiti diventarono un lungo mantello di pelliccia, bianco come la neve. Il ghiaccio.
Fu proprio questo particolare a farmi capire: era Jadis, la Strega Bianca!
Indietreggiai cauto e attento ad ogni sua mossa, per finire a fianco a fianco con i miei amici.
"Adesso è più chiaro?", sogghignò malefica.
I miei occhi, come quelli di tutti i presenti, d'altronde, divennero due fessure dalla rabbia. Dall'umiliazione di esserci fatti soggiogare tutti quanti un'altra volta.
Quando capì che nessuno le avrebbe risposto, il suo sorriso si fece più ampio, e si avvicinò, sporgendo il capo verso di noi.
Guardava in una direzione in particolare.
"Edmund, caro, ma come sei cresciuto! Credo che però le vecchie passioni di quando si è bambini rimangano, dopo tutto...allora dimmi, sei ancora propenso a tradire i tuoi fratelli ed ingozzarti di dolcetti?", rise sadica, prendendolo in giro.
Una delle poche cose che ricordavo - relativamente, ovvio - erano proprio le leggende di Narnia, le storie antiche riguardo ad essa che Aslan e i suoi abitanti mi avevano narrato. Una di queste raccontava come Jadis, fingendosi regina di Narnia, aveva stregato Edmund, inducendolo a tradire i suoi fratelli.
Girai la testa di poco, giusto per riuscire a intravedere con la coda dell'occhio l'espressione di Ed.
Arrabbiato, furioso, livido. Ecco com'era.
Lucy gli teneva il gomito con una mano, nel tentativo di rincuorarlo e trattenerlo. Avrei voluto fare anche io qualcosa per lui, qualcosa per dimostrargli che su di me poteva contare, ma mi sentivo osservato.
In un modo morboso, uno di quegli sguardi che ti obbligano a voltarti per vedere chi è che ti fissa con così tanta insistenza.
Deglutendo rumorosamente, voltai la testa nuovamente, finendo per immergere i miei occhi in quelle pozze gelide e glaciali che erano gli occhi di Jadis.
"Caspian", un sussurro, forte e chiaro.
Un semplice sussurro che però catturò l'attenzione di tutti per quell'istante necessario perché la strega pietrificasse il possente leone.
"Aslan!", urlammo tutti e cinque contemporaneamente.
Senza di lui non avremmo mai saputo cosa fare, era lui che ci aveva sempre aiutati e sostenuti ad ogni difficoltà.
Digrignai i denti. "Cosa vuoi, strega?", sputai come fosse un insulto.
"Solo negoziare, mio bel principe. Solo negoziare", disse lei melliflua.
Improvvisamente me la ritrovai accanto, a pochissimi centimetri di distanza.
Tentai di arretrare, come scottato, ma sembrava che ci fosse una barriera solida come il ferro a racchiudere soltanto... me.
"Spero non ti dispiaccia. Semplicemente non volevo che tutti quanti partecipassero a questa adorabile conversazione, e poi, volendo, non potrebbero nemmeno accorgersene...", schioccò le dita con un gesto eloquente, a mo' di richiamo. "... Perché saranno tenuti occupati a dovere"
In quel preciso istante comparvero dal nulla quattro creature mostruose, ma incredibilmente possenti e forti anche solo all'apparenza.
Si avventarono su ognuno dei quattro fratelli, immobilizzandoli ancor prima che loro potessero muovere un muscolo.
Volevo aiutarli, volevo uscire, spaccare quella bolla invisibile.
Vedevo le loro bocche muoversi, come se stessero urlando, ma alle mie orecchie non giungeva nessun suono, se non la risata della strega.
"Sbrigati, dimmi quello che vuoi, ma dopo li libererai", dissi con tono minaccioso, calcando su ogni parola.
Il suo sorriso si accentuò.
"Ogni cosa a suo tempo, mio caro.", rispose piccata, interrompendosi un attimo per cominciare il vero e proprio discorso. "Come ben saprai, sono stata la regina di Narnia, un tempo.", quando vide che stavo aprendo la bocca per replicare, poggiò un dito sulle labbra, chinando il capo leggermente verso di me. "No, Caspian, non mi interrompere. Più tempo impiegherai a decidere, meno tempo resterà per i tuoi amici"
"Dicevo...ah, sì, certo. Come saprai, sono stata la regina di Narnia, ma non si può certo dire che avessi un debole per il grande leone, Aslan. Forse è meglio dire che provavo decisamente il contrario...e che i miei sentimenti per lui non sono cambiati affatto. Lo odio con tutta me stessa per essersi preso ciò che è mio. Caspian", i suoi occhi di ghiaccio fissarono i miei con un'intensità sconvolgente. "Sai perfettamente che sono in grado di fare qualsiasi cosa. Dal ridurre tutto in briciole al lasciarvi vivere felici e contenti. Ma a tutto c'è un prezzo. E a decidere se pagarlo o meno sarai proprio tu", m'informò, sempre quel finto sorrisino angelico sulle sue labbra.
Sospirai pesantemente. "Parla"
"Molto bene", si complimentò compiaciuta. "Il patto è questo: tu sposerai me, ucciderai Aslan per me, e agli altri abitanti di Narnia, ai quattro Pevensie e a tutti gli altri mondi non succederà niente. Una vita in cambio di miliardi e miliardi: a me sembra un buon affare", disse perentoria, diretta.
"Perché vuoi sposarmi?", chiesi spaesato e confuso da quelle richieste. Anzi, ultimatum più che altro.
Ridacchiò, divertita e scocciata allo stesso tempo. "Ma te l'ho già detto prima! Non ricordi le mie parole? Il trono di Narnia un tempo era mio, e lo rivoglio. E quale miglior modo di riprendermelo se non sposando il re?", chiese retorica.
Oh, no.
Non a me questa decisione. Non a me tutto questo!
"E...se non accetto?"
Con la lingua fece uno schioccò sonoro. "Se non accetterai una guerra si scatenerà. Una guerra già persa in partenza, per voi"
Un lungo silenzio, pesante e opprimente.
"Allora?", incalzò. "Hai deciso? Vuoi accettare il mio accordo?"

POV SUSAN

"MAI!!!", urlai in preda alla rabbia e alla furia. Come poteva quella strega ingannarlo così? Senza che non avesse nemmeno la piena coscienza del suo passato e del suo presente?
La donna di ghiacciò voltò la testa lentamente, fulminandomi con uno sguardo derisorio.
"Non mi sembra che tu ti possa permettere di decidere al posto suo. D'altronde, Caspian non si ricorda minimamente di te. Si vede che devi essere stata davvero molto poco importante...", ridacchiò velenosa.
Gli occhi ricominciarono a pizzicare per colpa delle lacrime che premevano per uscire.
Aveva ragione. Nonostante fosse crudele e malvagia...aveva ragione.
L'espressione di Caspian, però, era spaesata e confusa, come se non stesse capendo nulla di ciò che la strega mi aveva detto.
Ad un tratto, però, tutto si fece chiaro, come se un campanello suonasse nella mia testa.
"Sei stata tu", sibilai con gli occhi ardenti.
E quella si mise a ridere. "Oh, mia cara, ma quanto intuito!", esclamò.
Tentai di liberarmi dalla stretta di quel mostro alle mie spalle, ma era troppo, troppo forte.
Un ringhio leggero, stridulo e appena udibile mi fece voltare immediatamente.
La figura pietrificata di Aslan, a poco a poco, riacquistava colore: stava tornando in vita.
La strega si irrigidì all'improvviso, capendo ciò che stava succedendo.
Si girò nuovamente verso Caspian e, con un sorrisetto, gli disse: "Troppo tardi, mio re, il tempo è scaduto."
Si allontanò immediatamente, sotto lo sguardo esterrefatto di tutti noi, seguita a ruota dai mostri che fino ad un secondo prima ci stavano bloccando ogni movimento.
"Ricordate: la battaglia tra tre giorni avrà inizio!", esclamò perentoria, gli occhi iniettati di scintille di furia e pazzia.
Un altro sorriso, però, apparve sul suo volto. "Ops, scusate, dimenticavo un piccolo dettaglio...ecco, come dire, a causa di un piccolo incidente di percorso Narnia non è più...raggiungibile. Credo che quest'informazione vi sarà utile, per lo meno saprete quale sarà il luogo in cui si svolgerà la vostra rovina!", una risata sadica e malvagia prima che, proprio come era arrivata, scomparisse in un soffio, in una nuvola di fumo ghiacciato.




Note delle autrici (che paroloneeeeeeee! xD)
Hola chicas! ^^

Come state ragazzuole belle??? Speriamo beneee...
Scusate per il ritardo dell'aggiornamento, ma abbiamo avuto qualche piccolo problema di percorso (causa: scuola -.-") che non ci ha permesso di dedicarci alla stesura di questo nuovo chappy....
Alloraaaaaaaa???? xD Finalmente si è scoperta la veritàààà!!! Ecco chi si celava dietro quella vipera di Annie... la strega Bianca!!! L'avevate intuito? (Sì, lo sappiamo che molte l'avevate capito, come una certa Claaa xD e vi facciamo i complimenti per la vostra sagacia ^^)...
Però adesso i problemi mica sono finitiii! Eeheh... Jadis è stata chiara: "La battaglia tra tre giorni avrà inizio"... e Narnia non è più raggiungibile??? Come faranno i nostri eroi a combattere questa nuova guerra contro la perfida strega bianca???!!! Vedremo... ^^
Vi annunciamo, a tutte le fan di Peter in particolare, che nel prossimo capitolo si verificherà un evento storico: mettere un POV Peter!!! *Ele e Fede che stentano ancora a crederci* xD xD
Speriamo questo capitolo sia stato di vostro gradimento!! Lasciateci tante recensioni, thank you!!!! ^^
Ringraziamo di cuore Ludy_Cla84, bulmettina e LadyVampira, le nostre adorate, che ci commentano tutti i capitoliii! We <3 you!!! xD E un ringraziamento speciale, ovviamente, anche alla nostra nuova lettrice TheGentle95.
Ora però passiamo ai ringraziamenti individuali ^^


Ludy_Cla84: Ciao darling! (che strano scrivere Ludy al posto di Eveee! C'eravamo così abituateee! xD xD Ma anche Ludy ce gusta mucho mucho... ^^) Come stai carissima??? Speriamo bene ^^ Noi siamo un po'appesantite: causa: indigestione di nutella!!! xD xD Allooora te gusta questo chappy?? Lo sappiamo, in questo non c'è stato molto il tuo caro EDDIE (la Fede ride xD) ma in futuro avrà un ruolo più importante... stiamo cercando, su tuo esempio, di dare un tantino più di spazio anche agli altri personaggi... Prima Ed, nel prossimo Pet... vediamo se riusciremo a inserirci un POV Lucy da qualche parteee.. xD xD
Visto che abbiamo inserito l'espressione da te coniata "Trio gallinese!?! xD Te l'avevamo detto noi che ci era troppo piaciuta!!! xD
Bene, la Fede ti fa i complimenti perché due delle tue ipotesi erano corretteee.. -.-" xD Cavoli, perché ci azzecchi sempreee? xD
(Fede: Claaaa è uscita una clip del viaggio del veliero (oltre al video di cui ti ho parlato nella mail) in  cui si vede come Lu e Ed passano a Narniaaaa!!!! WAAAAAAAAAA *.* C'è pure Caspian che salva Lucy *_________________* Tutto bagnato, che si tuffa!!! *_______* Okay, ho seriamente bisogno di una bacinella! xD)
Grazie mille per tutte le tue recensioniii! =) Un grosso bacio, alla prossima!
Fede & Ele <3


Bulmettina: Carissima!!!! ^^ Come stai darling??? Non ti preoccupare per il ritardo ^^ Anche noi a volte non  abbiamo tempo di commentare tutte le ficcy che vorremmo a causa della scuola e di vari altri impegni, quindi ti capiamo perfettamente, e stai tranquilla, per noi non è affatto un problema =)
Eeee... è stato un bel colpo lo scorso capitolo verooo? xD In questo teoricamente si è capito perché Caspian non si ricorda più di Susan, però ancora non si sa come far ritronare al Re di Narnia la memoria sulla Dolcee... >.<
Speriamo che anche questo chappy ti sia piaciuto e grazie mille per tutti i complimenti! =) Bacione,
Fede & Ele <3


LadyVampira93: Macciaoooo! ^^ Come va la vita?? xD Siamo molto felici che lo scorso capitolo ti sia piaciuto... =)
Sei rimasta un po'shoccata??? xD Non te l'aspettavi che Caspian non si ricordasse di Sue, eh? xD E ma è tutto parte di un piano... tranquilla, e purtroppo questo atroce particolare è indispensabile per lo svolgimento della trama! ^^ Speriamo di non averti deluso con questo capitolo, e grazie di cuore per tutti i tuoi commentiii! =)
Un grande bacio,
Fede & Ele <3


TheGentle95: Hi darling!!! ^^ Come vaaa? Speriamo bene... Siamo troppo contente che ti stia piacendo la storia!! Non sai quanto ci rende felici avere una nuova lettrice che commentaa! xD Ti ha lasciato sconvolta l'ultimo chappy??? xD Eh, lo sappiamo è stato un colpo per tutte, anche per noi che lo scrivevamo pensa te xD xD
Anche tu stai subendo la sindrome Pro-Ed??? xD Eeee... anche noi, sappilo! Ma, brava, cara, rimani fedele a Caspian, che è il miglioreeeee! (e anche il più bello di tutti, onestamente! xD) Speriamo tanto che anche questo nuovo capitolo ti sia piaciuto, anche se non c'è stata molto Sue... ^^ Grazie mille per i complimenti e per la tua scorsa recensioneee! =) Un bacione,
Fede & Ele <3



Bene, adesso potremo pure dileguarci eh... xD Così vi lasciamo finalemnte in pacee! xD
Ancora un grazie di cuore a tutte! Appuntamento al prossimo capitolo! =)
Un bacione,
Fede & Ele



   
 
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