Fanfiction
series: Odds
and Ends
Titolo: Fish
makes it better
Pairing: Happy/Charle
Rating: Verde
Conteggio
Parole: 1212
Sommario: Perchè
Happy non è il tipo che la smette con i suoi
pesci-regalo.
Note: Coppia
adorabile,
oltretutto sono pure gatti. Tutto è migliore, quando si
tratta di gatti :D
La
pretesa di Charle di
essere la principessa di Extalia poteva anche essere falsa, ma i suoi modi di fare erano
certamente quelli di una
signora. Questo era forse il motivo del suo essere così
tanto snob nei primi
giorni con il gruppo di Natsu. Ed era parte del motivo per cui era
tanto
arrabbiata con Happy e per il quale respingeva le sue avances.
Certo,
la sua rabbia
derivava sopratutto dal fatto che lui non ricordasse niente della loro
missione,
ma anche perché un pesce, grande o piccolo che fosse stato,
non era certo un
regalo adatto ad una signora. Specialmente se un regalo che dovrebbe
dimostrare
i sentimenti per suddetta signora. Semplicemente non era così che
funzionava.
Molte
cose erano
cambiate da quei fatidici giorni di combattimento contro gli Oracion
Seis. Lei
e Wendy in Fairy Tail avevano trovato una nuova casa ed erano pure
andate nel
mondo di Edolas e a Extalia, dove lei era nata. Aveva compreso a pieno
il complotto
che, anni prima, aveva condotto Charle nella
Terra. Avevano dovuto combattere per la
vita e la libertà dei loro amici. E in tutto ciò
aveva imparato a conoscere un
altro lato di Happy, quello pieno di speranza e coraggio, quel lato che
non
mollava mai. È stato quel lato di lui che ha permesso a
Charle di andare avanti
quando sembrava non ci fosse nessuna speranza. E Charle si era promessa
che una
volta che tutto quello sarebbe finito sarebbe stata più
gentile con lui.
Meritava una chance.
Tutti
i suoi buoni
propositi e le sue promesse sembravano evaporare come vide il suo
ultimo
regalo.
“Che
cos’è’?” chiese con
sgomento. Quel pesce doveva essere grande almeno quattro volte Happy e
Charle
si chiese come fosse possibile che lui fosse in grado di tenerlo
sollevato da
terra.
“Si
chiama pesce spada,”
rispose Happy, chiaramente fiero di se stesso “ E’
uno dei più grandi pesci ed
è delizioso. Questo è fresco. La barca che lo ha
pescato è arrivata al porto
solo un’oretta e mezzo fa. Te l’ho portato come
regalo” aggiunse timidamente.
Charle
lo fissò, insicura sul cosa fare. Se
lo avesse rifiutato, avrebbe ferito i suoi sentimenti. Ma se lo avesse
accettato, forse lui l’avrebbe preso come un incoraggiamento
a continuare a
farle questi “pesci-regalo”. E lei non apprezzava
l’idea di ricevere in dono un
pesce ogni singolo giorno.
E
la sua salvezza entrò
nella stanza.
“Wendy!”
la chiamò
Charle “ Devo parlare con lei, mi dispiace, non posso
prendere questo pesce
ora.”
E
corse verso la sua
amica, lasciandosi dietro un Happy piuttosto avvilito. E comunque, lei
non lo
aveva rifiutato, quindi contava qualcosa no?
Wendy
era piuttosto
sorpresa di vedere Charle arrivare appena
L’opportunità
di parlare
arrivò solo dopo essere tornate
a Fairy
Hills per dormire.
“Charle?”
“Che
c’è Wendy?”
“C’è
qualcosa che ti
preoccupa?”
Charle
rimanse un attimo
in silenzio prima di parlare.
“Veramente
no.”
Wendy
si mise a sedere
sul letto, guardando l’amica.
“Qual
è il problema,
Charle?”
“Non
avrei problemi ad
accettare regali da lui” finì “ se solo
non fossero pesce. Che razza di regalo è?”
“Credo”
disse Wendy dopo
averla ascoltata “ che ne dovresti parlare con
Lucy.”
“Perché
lei?” Charle non
era felice di condividere i suoi guai con altre.
“Perchè
lei è pià grande e conosce Happy. Sono
sicura che sarà in grado di darti qualche
consiglio.”
“Forse
hai ragione” asserì Charle “ Gliene
parlerò domani.”
Almeno,
Lucy non rise
quando Charle le chiese aiuto. Ascoltò paziente, con
un’espressione pensierosa.
“Quindi
l’unico problema
che hai è…l’affetto di
Happy… e il suo modo di dimostrartelo?” chiese
alla
gatta. Charle
annuì.
“Si.
Un pesce non è un
regalo appropriato ad una signora” disse decisa.
“Ma
non è il pensiero
che conta?” chiese Lucy. Charle le rivolse il suo sguardo da
‘umana stupita’.
“Saresti
felice di
ricevere un pesce da un ammiratore?”
“Beh”
tergiversò Lucy
“Forse no. Ma è quello che è importante
per lui. Charle, è questo ciò che
lui spera. Sta
facendo
“Lo
so. Ma
è stato con gli umani per così tanto che deve
aver imparato almeno qualcosa.”
Qualcosa
tornò in mente
all’improvviso a Lucy.
“Forse
lo ha veramente
imparato”
“Che
intendi?”
“Beh”
arrosì Lucy “ Una
volta gli ho ditto che il miglior modo per far vedere il tuo interesse
per
qualcuno è regalargli qualcosa. Qualcosa che per te
significa molto, può essere
un po’ del tuo tempo, il tuo libro preferito, qualcosa da
mangiare o anche la
tua vita”
“E
questo sarebbe il
motivo dei pesci-regalo?”
“Ho
paura di si” lo
sguardo confuso di Charle spinse Lucy a spiegarsi meglio “
Happy è ossessionato
dal pesce. Prima che tu arrivassi, il pesce era l’unica cosa
che lo
interessasse. Così quando ti ha dato il suo ultimo pesce la
prima volta che ci
siamo incontrati, sapevo che era serio.”
Lucy
sorrise a quel
ricordo, ma Charle non pareva dello stesso parere. Era troppo impegnata
a
pensare a come risolvere questa situazione. Alla fine, decise che
sarebbe stato
meglio un approccio onesto. Con questa idea camminò alla
ricerca di Happy.
Lo
trovò seduto con
Natsu, banchettando con – sorpresa sorpresa -
un pesce.
“Happy”
lo chiamò e lui
sussultò e perse l’equilibro. Non cadde,
perché aprì le ali nel momento giusto.
“Charle?”
chiese
speranzoso.
“Dobbiamo
parlare. Ora”
Si
voltò con un colpo di
coda e andò verso la piccola biblioteca che era alla
sinistra della sala
principale. Sapeva che lui l’avrebbe seguita immediatamente e
aveva ragione.
Happy le era vicino e teneva in mano un pesce. Un pesce in confezione
regalo.
Charle chiuse gli occhi e contò fino a dieci. Non avrebbe perso le staffe.
La sua tenacia e
il suo infrangibile ottimismo lo rendevano adorabile, dopotutto.
“Gatto”
cominciò, ma poi
si corresse “Happy. Non voglio che tu mi regali altro
pesce.”
Lui
abbassò il volto,
sembrando triste. La coscienza di Charle si mosse.
“
Non è che non apprezzi
il pensiero ma un pesce non è il regalo adatto ad una
signora. Semplicemente non lo è.”
“Davvero?”
chiese “Ma
Lucy ha detto-“
“So
cosa ha detto Lucy”
lo interrupe Charle “ Ma Lucy è una romanticona.
Io preferisco un approccio più
tradizionale.”
“E
questo significa che –“
“-
che io accetterò i
tuoi regali se questi saranno adeguati. I fiori vanno bene. Pure
Happy
annuì e il suo
volto si illuminò.
“Okay.
Vado
a prenderti una cosa ora. Aspetta qui!”
E
prima che potesse
fermarlo, se ne era andato. Charle sospirò. Era proprio un
sempliciotto a volte. Almeno
si era evitata i pesce-regalo. Ma poi guardò a terra.
Lasciato
lì, ancora
incartato con il fiocco, c’era quel pesce. Charle non ne
potè fare a meno. Rise.
Note
della traduttrice: Grazie
a Dio, ho finito. Detesto Charle e Wendy con tutto il mio cuore. Anche
Happy
però non è da meno. Che ci posso fare, non li
reggo! D:
beh gente, sono tornata! Lucca è finito, io mi
sono presa la febbre a 40 ma ne è valsa la pena! Tutta
quella pioggia… La mia
povera parrucca! D:
E oggi ho ricevuto le fotografie in cosplay di
Erza che mi ha fatto un fotografo bravissimo, dove ( meraviglia delle
meraviglie) non sembro una botte : D
Ciò mi ha altamente motivato a finire di
tradurre! \(^O^)7
@Black_Star:
grazie
per le
correzioni! Purtroppo da quante volte la rileggo ormai non li trovo
più errori
simili! Appena la mia amica si degna di modificarmi l’html
correggerò! ; D
@Erichan:
com’è
andata a
Lucca? : )
@sophie_95:
Mirime-chan
si
scusa, ma Jet non è presente nella serie D:
bene gente, vi saluto! Verona Comics è alle
porte! ( si e poi fino a gennaio la pianto con le fiere XD non vi
scoccio più!
:P )
partyinwhite
Prossima
puntata! The Place We Met ( Il posto dove ci siamo
incontrati) – Luxus/Evergreen
(
<- quanto li amo çOç )
“Bene,
bene. Ti sei persa dolcezza?”