“Domani sarai al mio fianco durante la battaglia.”

Questa frase, pronunciata con tono freddo, senza ombra di emozioni, risuona in modo strano nella stanza. Aleggia tutto intorno, volando quasi, come qualcosa di lieve, come un accenno a un significato che fatica a perdersi nel buio, e resta, per insinuarsi attorno a noi e dentro di lei.

Riesce a rendere profondo e significativo anche quello che non lo è, né lo vuole essere. Basta il suo sguardo.

“Domani sarai al mio fianco durante la battaglia.” ribadisco.

Alla fine gliel’ho detto, anzi, gliel’ho ordinato.

Poco prima di allontanarmi da lei, dopo aver goduto insieme per un’altra volta ancora.

L’ennesima ormai. È successo così tante volte che il pensiero mi irrita ed innervosisce, inutile il tentativo di trattarla male. Ormai le ho detto che la voglio al mio fianco.

La punizione è finita, starà con me, combatterà con me. È la mia migliore Mangiamorte.

Ma non ha vinto lei, non l’ha spuntata con la sua adorazione per me, no: è solo il mio volere.

Sono io che decido.

Mi ha guardato. Entusiasta, felice, adorante come al solito. Anzi, molto più del solito e sorride, viva.

“Ti voglio al mio fianco, nella foresta, per l’ultima battaglia. Voglio te fra tutti i miei Mangiamorte, sarai davanti, in prima linea, con me.”

“Non desideravo altro, mio Signore.” risponde semplicemente, con l’incommensurabile perfezione di una purosangue, avvicinandosi leggermente e lentamente, nel buio.

Ha finalmente smesso di porsi a me, languida ed implorante, per chiedere baci. Ha capito che cose del genere sono inutili debolezze.

Ultimamente è cambiata.

È più tranquilla e silenziosa in privato, quando mi è vicina, è più donna. Poi, diventa più esaltata e distruttrice con gli altri. Un cambiamento emotivo non da poco, dato l’ho notato persino io.

Forse perché sento che mi riguarda.

Percepisco i cambiamenti impercettibili nell’aria che mi circonda, percepisco il pericolo coi sensi, in maniera naturale, automatica.

Io sono un rettile. Null’altro. Il più pericoloso.

Cambiamenti impercettibili, ma non solo.

C’è altro.

Non è più così magra, nemmeno così sciupata, i suoi occhi bruciano letteralmente di vitalità e i capelli sono tornati quasi morbidi, avvolgenti.

Nonostante i segni di Azkaban non siano più così evidenti come un tempo, la sento ancora più di mia proprietà, la percepisco. È più mia in assoluto da quando è cambiata, è la mia umana proprietà.

Non so spiegare perché, e non mi interessa farlo.

Meglio sapere che mi appartiene di più. E volerla vicina è stata la scelta giusta, è una strega potente.

Sì, la scelta giusta, ancora una volta.

Nonostante quei cambiamenti, nonostante il possibile significato che possono avere, io la voglio al mio fianco, di fronte al nemico. La pretendo, fedele a me e a nessun altro, come sempre.

Le piace. Non desidera altro.

Poi, improvvisamente, la mia stessa voce rompe di nuovo il silenzio, come separata ed indipendente dai miei stessi pensieri.

“Non sanguini più, Bella.” dico freddo e tagliente, scuotendo il buio della stanza con un semplice sguardo verso di lei. Uno sguardo inquieto, quasi irato, perché non mi capacito affatto di averle posto quella sorta di domanda: l’anima spezzata continua ad essere incontrollabile, sfuggente anche per me che la possiedo, che la racchiudo a mio uso e consumo.

Mi guarda con occhi interrogativi, le labbra leggermente socchiuse, senza parlare.

Passano gli istanti, i momenti. Mi irrito.

“Avrei desiderato il tuo sangue, la tua energia magica, ma non sanguini più. Non hai più perso sangue ed è passato il plenilunio. Niente energia per il tuo Signore? Nessun rito oscuro fra noi?” le chiedo arrabbiato, alzando il tono di voce. È colpa sua …

“Dovrò accontentarmi della tua presenza per la battaglia.” aggiungo feroce, odio quando non capisce al volo ciò che intendo.

Mi guarda spaesata, pensierosa, poi finalmente afferra il concetto. Lo percepisco dal suo sguardo indecifrabile, ma pieno di viva oscurità.

Dopo poco aggiunge “Non sono molto brava a fare calcoli di fertilità, soprattutto dai tempi di Azkaban, mio Signore … è davvero già passato il plenilunio?”

“Da poco.”

Silenzio tra noi. Di nuovo.

L’idea di un nuovo erede di Slytherin si fa strada nell’oscurità che ci circonda.

Dovrei vedere Bellatrix con occhi diversi ora?

No … non credo proprio.

“Hai timore per domani, Bella?” le domando a bruciapelo. Lei si riscuote dai suoi pensieri e mi guarda adorante, col fuoco che le brucia l‘anima nera.

“No, certo che no, mio Signore. Non ho paura, non quando ci siete voi.” mi risponde con occhi esaltati, senza nemmeno prendere in considerazione le possibilità di sconfitta.

È proprio una strega.

Il suo sangue è il più puro e i suoi poteri i più grandi. Degna dell’erede.

Sorrido nell’ombra.

“Ricordati, ti voglio al mio fianco domani. Come non ho mai fatto con nessuno prima d’ora.” dico prima di allontanarmi definitivamente.

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Dato che la prossima settimana sarò super impegnata col lavoro e non so se riuscirò ad aggiornare, ecco subito a voi il penultimo capitolo!

Per fortuna che sono impegnata altrimenti sarei troppo sensibile alla fine della ff e finirei per andare avanti continuamente con alti capitoli …

Nota: il fatto che Bellatrix non sanguini più (modo di Voldie di dire che non ha più le mestruazioni) dal plenilunio, sta circa a significare che è passato almeno un mese da quando lui l’ha vista fertile. Dato che Harry arriva a villa Malfoy attorno a Pasqua e la battaglia finale si svolge ad inizio Maggio, i periodi dovrebbero tornare abbastanza bene.

Già nello spin off (La mia migliore Mangiamorte), come Alohomora aveva giustamente notato, Bella nota qualcosa di diverso in sé, dopo ciò che era successo con il suo Signore. Ma non vi presta alcuna particolare attenzione, essendo piuttosto presa dal suo padrone …)

Il dubbio sorge molto più palese a lui.

Nota 2: il fatto che Voldie dica a Bella di restare al suo fianco nella battaglia è legato al fatto che la Rowling descrive Bella sempre vicina al suo Signore alla fine del libro.

Direi che questo è più o meno tutto.

Vi aspetto (spero) per il finale.

Non sarà un aggiornamento lampo come questo, ma non penso tarderò molto a pubblicare.

Grazie infinite a chi ha letto e recensito. Rispondo subito (scusate se le risposte saranno brevi, ma vado un po‘ di fretta … sto riverniciando casa e se abbandono per troppo tempo mi si secca l’ultima vernice).

stellinagiocosa90: a dirti la verità, io vado a periodi … a volte amo Bella con Voldie, a volte Bella con Rod (fermo restando che lei ama il Lord). In ogni caso questa ff è dedicata ai due crudeli per eccellenza, infatti il finale è tutto per loro.

Mizar: credo che la tua recensione sia una delle più belle che io abbia mai ricevuto. Non saprei che altro dirti perché mi ha davvero commossa e ne sono stata felice, contenta, estasiata ecc …

Grazie, grazie infinite

Alohomora: come puoi ben vedere, persino l’Oscuro Signore ha i tuoi stessi dubbi!! Ci hai proprio preso … cioè, in realtà non si sa nulla se sia vero o meno, ma tutti pensano la stessa cosa …

Tra l’altro, anche quando mi hai scritto che Rod capisce che l’Oscuro Signore non ha mai baciato Bella, volevo proprio intendere che lui lo capisce perché lo sente nel profondo essendo la sua anima gemella (idea che ho tratto da un’altra mia ff)

blackitten88: e dopo il capitolo triste e commuovente, ecco il ritorno dell’altra coppia … ma con una novità! Spero ti piacerà anche questa. Ti ringrazio immensamente dei complimenti

Julia Weasley: sono troppo contenta che il capitolo ti sia piaciuto, era la conclusione che volevo dare alla loro storia che, personalmente, adoro. Forse un tantino romanzata, ma mi piaceva così. Ti sto dando un sacco di “contentini” lo so, in attesa di loro due da giovani, ma porta pazienza che ne avrai un overdose con una storia lunga e tormentata!

Non voglio risponderti alla domanda (se Rod le altre donne le ha baciate) perché ti rovinerei l’immagine che ne hai tu!! E dato che nella ff non l’ho scritto, puoi immaginarlo come preferisci perché comunque piace anche a me!

Lenobia: ho proprio voluto far notare come (almeno per me) Bella sia diversa con ognuno (devo aver letto troppo di psicologia in questi anni, oppure troppo Pirandello a scuola)! Anche nel libro io l’ho vista diversa con sua sorella, con Piton, con gli altri Mangiamorte e soprattutto con l’Oscuro Signore …

marik: a chi lo dici! Anche a me scombussola molto la fine della ff! è come restare senza una piccola parte del mio mondo. Ho già in mente un’altra storia, ma non è mai la stessa cosa …

Per ora manca ancora un capitolo comunque e come vedi qui c’è una news a scombussolare anche la “tranquilla” routine del Signore Oscuro! L’avresti mai detto?