Colgo l’occasione per ringraziare tutte voi che avete recensito “Perché anche Draco Malfoy ama suo figlio”. I vostri commenti mi hanno fatto molto piacere,spero di strapparvi un sorriso anche con questo sclero di Sabato pomeriggio.


 

Tutta colpa delle fan fiction!!!
 

Scorpius camminava avanti e indietro per la stanza scuotendo il capo. Aveva delle profonde occhiaie sotto gli occhi e la sua espressione non era mai apparsa così stanca.

Suo padre e suo suocero, avevano ancore gli occhi spalancati e non riuscivano a proferire parole. Erano totalmente sconvolti.
 

“ Perché le hai comprato quel dannato aggeggio babbano?” riuscì finalmente a dire Draco, nonostante non si fosse ancora ripreso dalla notizia che aveva appreso.
 

“Tu pensi al computer Malfoy?” lo ammonì Harry guardandolo stralunato.
 

“Si dia il caso che l’altra notizia non riesco nemmeno a pensarla, figurarsi immaginarla.” rispose rabbrividendo.
 

“Non incominciate voi due, mi basta già Lily e le sue crisi di nervi. E poi provate voi a negare qualcosa a una Lily Potter in dolce attesa. L’altro giorno mi ha incendiato l’armadio perché i cornetti erano alla marmellata di albicocche e non di pesca, mentre il giorno prima per l’inverso mi ha lanciato una fattura.”
 

“Ma chi diavolo ti sei sposato figliuolo?”

 

“Ehi attento a come parli Furetto, tuo figlio non poteva avere fortuna più grande.”
 

“Ad ogni modo se voi venite con me, chiarite la situazione, lei forse si convince e la smette di piangere. Non vi sto chiedendo molto” li supplicò Scorpius con un’espressione da cane bastonato.
 

“Non c’è nulla di cui parlare” rispose Draco, rifiutando anche di concepire un pensiero sull’argomento.
 

“Sono d’accordo con tuo padre ragazzo, mia figlia adesso sta esagerando.”
 

“Adesso è colpa di Lily, non dico che quelle cose siano vere ma evidentemente una vostra frase o anche atteggiamento…”
 

“Non provare nemmeno a finire quella frase” sbraitò Draco raggiungendo il figlio e lanciandogli un’occhiata minacciosa.
 

“Infatti se non ti ho ucciso quando ho saputo di te e mia figlia, e se non l’ho fatto il giorno del vostro matrimonio, non vuol dire che non possa farlo ora” diede man forte Harry.
 

“Non provare a minacciare il mio ragazzo, evidentemente tu avrai fatto qualche confidenza ai tuoi amici, o qualche pensiero su di me che ha alimentato queste voci.”
 

“ Non ricordo di aver mai detto a qualcuno, o di aver mai pensato, una porcheria del genere”
 

“Sentite a me non me ne frega niente di quello che avete o non avete fatto, io ho bisogno di dormire, e lo posso fare solo se voi mi aiutate a convincere Lily.”
 

“E no figliuolo, sono passato sopra alle storie che mi vedevano sciogliermi davanti agli occhi della Mezzosangue, non l’ho maledetta quando mi ha accusato di portarmi a letto sua madre, ma ora convincerla che non mi faccio suo padre è una cosa allucinante” sbottò Malfoy facendo sussultare gli altri due.
 

“Ma lei ha letto tante di quelle storie che non riesce più a distinguere la fantasia dalla realtà, non puoi fare questo piccolo sacrificio?”
 

“Non puoi spaccarle quel coso?”
 

“Al diavolo” concluse Scorpius, prima di abbandonare la casa per tornare da sua moglie.
 

***
 

Stava costeggiando il vialetto di casa quando vide Rose Weasley lasciare casa sua sbattendo la porta. Sembrava fuori di sé, scuoteva il capo e aveva il viso bagnato.

Che diavolo era successo?

Scorpius corse verso casa convinto che era successo qualcosa a sua moglie.

Spalancò la porta, raggiunse di corsa il salone e la trovò.

Sua moglie accerchiata da un numero indefinito di fazzoletti, piangeva disperatamente mentre fissava il computer.

Non l’aveva mai vista così, neanche quando aveva scoperto dei loro padri.
 

“Tu lurido bastardo” fu il saluto di Lily.
 

“Ciao anche a te amore”
 

“Mi fai schifo, non voglio vederti mai più, prendi tutte le tue cose e vattene”
 

Ok adesso la situazione stava degenerando, va bene che non era riuscito a convincere quei due, ma questa reazione era sproporzionata.
 

“Amore non ti preoccupare hanno detto che verranno e ne parlerete, per il momento mi hanno chiesto di assicurarti che tra loro non c’è mai stato niente, su non piangere.”
 

“Di chi diavolo stai parlando? E smettila di ripetermi di non piangere!!!” urlò disperata.
 

“Posso avvicinarmi?”
 

“No porco schifoso!! Ma dico io con tutte le ragazze che ci sono, perché proprio lei?? Hai sempre saputo quanto eravamo legate. Non hai una coscienza”
 

“Ma di che diavolo stai parlando?” chiese Scorpius che non ci stava capendo niente.
 

Da quando Lily aveva scoperto quel sito pieno di storie riguardanti suo padre e le sue avventure, piangeva un giorno si e l’altro pure.

Una mattina era stato svegliato dalle urla di sua moglie che inveiva contro sua madre, colpevole di andare a letto con il suocero.

Un altro giorno l’aveva trovata che piangeva dispiaciuta perché sua zia tradiva lo zio, sempre con suo padre.

L’ ultima crisi c’era stata qualche ora prima quando aveva letto che suo padre se la faceva con Draco.
 

“Tu sei innamorato di lei, ci sei stato a letto” urlò ancora, accusandolo con il dito.
 

“Oh Merlino, sentiamo chi mi farei?” chiese Scorpius che cominciava a capire qualcosa.
 

Sarebbe stata una lunga, lunghissima serata.
 

“Tu sei innamorato di Rose”
 

Scoppiarle a ridere in faccia fu la cosa più naturale che gli venne da fare, ma non la più saggia.

La fattura lo colpì in pieno e dovettero correre al San Mungo.
 

***
 

Scorpius Malfoy odiava stare senza fare niente, quindi durante la convalescenze decise di vedere come funzionava quel computer.

Se sua moglie si divertiva così tanto un motivo ci doveva pure essere.

Non l’avesse mai fatto…
 

“Si può sapere perché mi tratti così?” chiese una Lily Malfoy decisamente oltraggiata dalle continue offese di suo marito.
 

“Ha dieci anni in più di te, ma non ti vergogni?”
 

“Hai bevuto succo di zucca scaduto?”
 

“Da quand’è che vai a letto con Teddy Lupin?”

THE END

Ok mi aspetto di tutto!!!

Ovviamente è una one shot scherzosa, non ho nulla contro i pairing citati o altro.