Elogio al Perizoma
Coprire non sai,
Sempre in mezzo rimani,
Se ti vedono guai
Ad allungare le mani
Il sedere bel bello,
Riman sempre in vista,
Ti canta l’uccello,
Grandezza assai mista,
Il canto divino,
Angeli a sonar,
Scendi Pipino
Non è tempo d’amar
Cose assai belle
Ti mandano in coma,
Come le mammelle,
Viva il perizoma!
Catullo
Liber: Carmina Docta
Credo che un elogio simile sarà venuto in testa un po’ a chiunque almeno una volta nella vita! Comunque devo dire che il latino fa sempre brutti effetti sulle persone, infatti non so perché improvvisamente sul mio libro di testi latini è comparsa questa poesia di Catullo. Probabilmente anche ai tempi dei romani si usava il perizoma.
Mah, non fa niente.
Ci vediamo alla prossima(visto che non ero morto?)
La prossima poesia sarà di nuovo di meiko, poi c’è ne sarà un’altra mia!