Piango.
E lo faccio con rabbia.
Piango.
E lo faccio con rancore.
Piango.
E lo faccio con amarezza.
Piango.
E lo faccio per lui.

Piango per te, che mi hai abbandonato come se il mondo potesse continuare a vivere senza te!
Come ti può essere venuta in mente una cosa simile?
Come?
Dimmi come Mio Dio!
Dimmelo...
Io non riesco a capire come hai potuto farlo, non riesco a comprendere.
Sarò io che sono strano, sarà che è passato troppo poco tempo dalla tua morte, sarà che ti amavo, ma io non me la sento di vivere senza te.
Adesso non ho voglia di parlarne, non ho voglia di respirare l'aria vezza che c'è nell'aria, non ho voglia di vedere quello che accade in torno a me.
Non voglio neppure immaginare quello che accadrebbe se provassi solo ad aprire quella porta, avanzare la soglia e affrontare la vita solo, senza te, senza l'altra metà di me.
Ma tu non ci hai pensato vero?
Non ti sei soffermato a pensare cosa sarebbe stata la mia vita senza te?
Egoista.
Lo eri prima e lo sei ora.
Lo sarai sempre.
Egoista, maledetto egoista.
Anche quando mi baciavi con tale impeto di passione lo eri.
Quando mi stringevi tra le tue braccia.
Quando dicevi di amarmi.
Quando non volevi farmi andare via, via dalle tue lenzuola.
Ma, in realtà, neppure io volevo andarmene.
Quando l'alba era ormai vicina, no, non volevo.
Non volevo neppure darti dell'egoista.
Non volevo perderti, tutto qui.
Perchè con te ho perso l'unica persone che mi abbia mai veramente amato.
Con te ho perso il sole che illuminava la mia vita.
Con te ho perso il mio astro nascente.
Con te ho perso tutto.
Il fuoco che mi riscaldava.
L'acqua che mi dissetava.
La terra che mi nutriva.
L'aria che mi liberava.
Non so se ce la farò.
Se arriverò a domani.
Se finirò questo respiro.
Se avrò abbastanza coraggio per riavermi.
Io non so, è propio questo il problema.
Ciò che è sapere è potere, dicono.
Io sono impotente hai fatti.
Agli avvenimenti.
Allora come posso fare?
Mi dovrei arrendere, ma non posso.
Tu mi dicesti di non farlo, e io non lo farò.
La vendetta?
Troppo tardi, già fatta.
Il suicidio?
Sarebbe un'arresa.
E allora?
Allora ci proverò.
A vivere intendo.
Perchè tanto, ne sono sicuro, un giorno o l'altro ti rivedrò.
Ma, per adesso, vivrò senza te.

Piango.
E lo faccio con rassegnazione.
Piango.
E lo faccio con un sorriso.
Piango.
E lo faccio sperando.
Piango.
E lo faccio per te Draco, non scordarlo.