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Autore: candidalametta    15/11/2010    3 recensioni
Fuori il resto del mondo che balla, che si dimena.
Che picchia contro i muri, che cade dalle scale.
Le scale dove ci siamo amati.
Li abbiamo consumati tutti quei gradini Eff.
A forza di dimostrarci che siamo felici insieme.
Anche troppo.
Perchè anche Freddy fa parte del delirio di Effy
Genere: Dark, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Elizabeth Stonem, Freddie Mclair
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Il profilo della moquette sul mio sguardo, e i tuoi occhi nel buio della caverna sotto il letto.

Mi prenderò io cura di te Effy, te lo prometto”.

Fuori il resto del mondo che balla, che si dimena.

Che picchia contro i muri, che cade dalle scale.

Le scale dove ci siamo amati.

Li abbiamo consumati tutti quei gradini Eff.

A forza di dimostrarci che siamo felici insieme.

Anche troppo.


“ Mi dici che cazzo le prende?”

Le prende che ha paura Cook, ha una fottuta paura di tutti, di tutto, di te.


Niente”

“Niente un cazzo, una volta non avrebbe fatto così se …”


Se non fossero passati mesi dall’ultima volta che le sei piombato addosso con il tuo sorriso da bastardo e una cavigliera elettronica collegata alla stazione di polizia più vicina.

Tempo infinito lontano da qualsiasi altra cosa, perfino da quella ragazzina che ti avrebbe sorriso mordendosi il labbro, con quell’espressione che sa essere desiderio puro, alla vista del tuo mandato di cattura in tutta la regione.

Quella che ti avrebbe chiesto di prenderla subito, ai confini della legge, portandoti a fottertene di tutto quello che volevi prima di incontrarla.

Abbandonando qualsiasi volontà.

Con quella personalità così decisa da metterti le spalle al muro e farti venire voglia di vederla supplicare il tuo nome, subito, dimenticandoti chi sei.

Quella ragazzina che non è più lei.


è tutto a posto”.




Sei il mio amore mia bella Effy, sei la mai luce al mattino mentre ti porto fuori.

“Dove?”

Chiedi con panico nella voce, le labbra tremanti, le braccia rigide vicino il petto.

Fuori”

Rispondo con semplicità, guardandoti negli occhi, sperando che basti a convincerti.

Che basti io a farti correre per i prati con una risata di gioia in gola e i fili d’erba a contorno che per una volta non fumeremo.

Perché basterà il sole a drogarci di vita.

Basterà il nostro amore a renderci euforici, a trovare facce buffe nelle nuvole di fumo evanescente.


“Le loro facce,

dietro la pelle,

tra questo mondo e quell’altro,

i loro artigli che vengono fuori

vengono a prendermi”

Farfugli.

Gli occhi di nuovo sbarrati, le lacrime fredde di paura all’angolo delle tue ciglia.

Dio Effy cosa devo fare?

Cosa devo fare per farti capire che andrà tutto bene, che sono solo fantasie, un brutto viaggio di un acido calato di traverso, che ti è rimasto incastrato tra il cuore e il cervello.


“Dal primo momento in cui ti ho visto ho capito che potevo arrivarti più vicino


Mi sfiori il petto, con quelle unghie mangiate di furia, le dita bruciate di sigarette arrotolate male, alla cieca, sotto troppe bottiglie vuote.

Anche io l’ho sempre saputo che solo noi saremmo arrivati a questo punto, a poter sentire i nostri cuori battere l’uno accanto all’altro.


“E loro lo sanno”


Loro chi Effy? Non c’è nessuno oltre noi qui intorno, in questo mondo. Solo tu ed io amore. Adesso che abbiamo abbattuto le nostre difese di cemento grezzo e possiamo vederci chiaramente non ci sono più dubbi. Ci siamo solo noi, a tenerci per mano e farci forza a vicenda nelle nostre infinite mancanze.

“Non posso combatterli,

prima ci riuscivo quando ero forte,

ma tu mi hai resa debole”

Ma io combatterò per te!

Io li manderò via se questo ti servirà a farti smettere.

Anche se non so cosa ti spaventi tanto.

Anche se non mi rimane nulla da fare se non aiutarti a fuggire.

Ma non si può scappare per sempre capisci?

I mostri ti rincorrono da sotto il letto Effy, si trasformano in modo che neanche hai immaginato.


Demoni di cartapesta.

Hanno lo stesso significato dei tuoi Effy? Ti fanno altrettanta paura?



non succederà di nuovo”


Non di nuovo, io non sarò debole, io non ti lascerò andare.


io la amo da morire, non ce la faccio senza di lei, è unica”


Effy non mi lasciare




Un cigno di carta, bianco e sporco, con lo scontrino di un supermercato, di un pacchetto di patatine al formaggio.

Un cigno di carta, con un foglio appena stampato, e il logo di un sito di malattie mentali che non voglio più riconoscere.



Prima di venire al mondo lei era un fuoco,

che bruciava ogni parte di me.

E la prima volta che l’ho abbracciata è stato come prendere in mano una bellissima bomba,

sapevo che era pericolosa,

che sarebbe esplosa …”


Sapevo che te ne saresti andata Effy, che mi avresti lasciato solo, spaventato dalla tua paura, terrorizzato dalla tua assenza, senza nient’altro che i tuoi incubi di ritagli di giornale e macchie d’inchiostro.

Sapevo che l’unica cosa che avrei potuto fare sarebbe stato bruciare insieme alle tue catastrofi annunciate.


Non c’è futuro senza di lei”


Fanculo il futuro”





Nda: i dialoghi, gli ambienti, tutto, fanno parte della puntata mandata ieri sera in onda su MTV. Non mi perderò a dire chi ha detto cosa, perché si intuisce, e se non ci arrivate questa storia non avrà il minimo senso per voi. E mi dispiace. Per voi. E per Skins.

  
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