15/11/2010
3 recensioniLove Happiness
Se tu potessi diventare la persona più importante per l'unico che ami...
Quanta felicità potresti provare?
Junjō Romantica
La guardo e sorrido.
Ha un viso leggermente allungato e i tratti gentili e delicati, le labbra rosee e carnose incurvate in una smorfia ilare, grandi occhi azzurri e lunghi capelli castani e lisci; sembra la bambola che ogni bambina desidera per Natale.
Amo i suoi occhi quando s’illuminano di gioia come quando luccicano per le lacrime, li amo quando brillano al suono delle sue risate come quando s’appannano dal sonno.
Impazzisco per le note della sua voce quando mi sussurra all’orecchio “Ti voglio bene”, prima di baciarmi la guancia sorridere come un’infante.
La pelle brucia nei punti che i suoi ignari polpastrelli sfiorano con incuria, il cuore batte impazzito ogni volta che è al mio fianco.
È la mia migliore amica da sette anni, è la persona che mi è più vicina e che mi capisce meglio.
Ed è anche quella che amo di più al mondo.
Ha un corpo minuto, è alta solo un paio di centimetri più di me ed è sempre carica di carisma ed energia, potrebbe ravvivare il mondo intero se solo volesse.
Ogni volta che mi guarda mi sento scivolare lungo le umide pareti di un baratro, la testa sembra vorticare e annaspo, in cerca d’un’aria che non c’è. Ed è proprio quando finalmente credo d’aver trovato la mia pace sul fondo di quel buio abisso che lei mi tende una mano, sorridendo e ridendo col suo solito candore. E nella mia ingordigia, non resisterò al desiderio di sfiorare, anche per poco, la sua cute, così la stringerò e lascerò che mi riporti su, a casa, con lei.
Appare come se non si curasse di nulla, come se nulla la turbasse mai.
Mi cerca quand’è felice, quand’è triste; mi vuole a gioir con lei, mi chiede di offrirle una spalla per le lacrime.
L’ho ascoltata paralami delle sue infinite cotte, degli infiniti ragazzi con cui avrebbe voluto uscire.
Mi ha raccontato di quelli con cui ha avuto una storia e di quelli con cui ha fatto l’amore, di quelli che l’hanno delusa e quelli che l’hanno lasciata, spezzandole un cuore che io stessa le ho aiutato a ricomporre.
Le ho curato le ferite più profonde, l’ho abbracciata e, carezzandole i capelli, le ho promesso che tutto sarebbe andato bene.
Ho nascosto e represso i miei sentimenti per lei solo per vederla sorridermi ancora una volta.
Una volta mi ha detto:
«Ringrazio Dio di averti nella mia vita, sai? Perché sei la persona più importante, per me…»
Sospiro, ripensando a come, a quel tempo, il mio cuore palpitasse di furente gioia a quelle semplici ma sincere parole d’affetto. Ho creduto di morire senza fiato né sangue al cervello.
Quando mi abbraccia stringendo le sue esili braccia attorno al mio corpo tremante, quando arriva il freddo e mi riscalda le mani stringendole tra le sue sempre calde, quando sotto la pioggia d’aprile ci stringiamo divertite sotto lo stesso ombrello e saltiamo dentro le pozzanghere quando l’acqua smette di cadere, è in quei momenti che sento più forte l’amore che provo per lei e la consapevolezza di essere la persona più importante della sua vita, anche se non come io vorrei, mi rende leggera, tanto che mi sembra di poter volare.
Se tu potessi diventare la persona più importante per l'unica che ami... Quanta felicità potresti provare?
Salve! ~
Dunque, approfittando del mio perido di "mutua", ho scibacchiato un po', dopo aver rimuginato a lungo su qualcosa di totalmente imprecisato (che vi aspettavate, col mal di testa che avevo...) e così, beh... Eccovi il risultato, una nuova shot con la pretesa d'essere una FemSlash.
Sì, avete capito bene, ho detto proprio FemSlash; perché nella mia testa "vorticante" anche quella che "parla" doveva essere una donna. Ora, volendo lo si potrebbe inferire dal comportamento tenuto nei suoi contronti dall'altra, ma anche no. Quindi, alla fine potete anche far finta che siano un uomo e una donna. Come vi piace, direbbe Shakespeare ^^ (no, non sono impazzita del tutto, "Come vi piace" è il titolo di una delle sue commedie)
Pur dando per scontato che non vi interessi, Junjō Romantica è il titolo di un manga/anime con contenuti omosessuali maschili; sì, quindi non c'entra nulla con questa storia, ma mi piaceva la frase e così ci ho lavorato un po' su ^^
Beh, direi che ho finito.
Spero vi sia piaciuta almeno un po' ^^
Commenti, critiche, consigli... Tutto verrà accolto con piacere ^^
Alla prossima! ^^
Lady_Firiel