IMPROBABLE LOVE

Tashigi si lasciò sfuggire un sospiro di sollievo non appena l'acqua calda le sfiorò la pelle. La tensione che doveva sopportare ogni giorno era  aumentata da quando Zoro era diventato Comandante Supremo. Doveva far attenzione ad ogni suo più piccolo comportamento o gesto, non riusciva a sopportare tutte le voci che circolavano su di loro! E per questo a volte si comportava davvero male con lui...

Sorrise beata ripensando all'immagine del suo comandante a dorso nudo ma subito i suoi occhi si incupirono. Aveva ormai imparato a convivere con la certezza di essere attratta da lui, il vero problema però stava nel fatto che ultimamente questo accadeva sempre più di frequente! Il comportamento di Zoro quando erano soli si stava facendo sempre più provocante e questo la stava facendo letteralmente impazzire! Già faticava a non saltargli addosso davanti alle reclute, figurarsi in privato! E poi, cosa che la mandava letteralmente in bestia, lui era sempre circondato da bellissime donne. Ma allora perchè si comportava così sfacciatamente con lei?!...

Chiuse il getto dell'acqua con un gesto secco e aprì la porta della cabina doccia. Senza occhiali ci vedeva meno di zero ma riuscì comunque ad individuare l'accappatoio che Zoro le aveva lanciato qualche minuto prima. Velocemente lo indossò e subito fu avvolta da un profumo pungente e altamente virile, rabbrividì riconoscendo in esso l'odore di Zoro. Si asciugò rapidamente per non lasciarsi andare a fantasie peccaminose, all'improvviso si ricordò dei suoi vestiti completamente fradici e soprattutto inutilizzabili ed imprecò mentalmente. Di bene in meglio! Valutò l'ipotesi di rimanere segregata in bagno ma la scartò quando sentì un paio di colpi decisi alla porta del bagno.

- Hey Tashigi sei per caso morta?!- riconobbe subito nella voce di Zoro un velo di ironia e sorrise mestamente. Inutile sognare improbabili relazioni con lui, i loro caratteri erano assolutamente incompatibili!

- No, ti dispiace?- gli rispose altrettanto ironica

- Non sai quanto...- questa volta la voce di Zoro arrivò alle sue orecchie come un flebile sussurro, certo che i suoi cambi d'umore erano impressionanti! Peggio di quelli di una donna! Si strinse l'accappatoio addosso e trovò il coraggio di aprire la porta del bagno. Se lo ritrovò davanti ma senza occhiali non lo vedeva un granché bene... Subito il  cuore cominciò a martellarle nel petto. Questa situazione si stava facendo estremamente imbarazzante.

Zoro dal canto suo rimase qualche secondo a fissarla senza parole. In tanti anni era la prima volta che la vedeva vestita in modo così... Così... Sexy! Si morse un labbro per impedirsi di alzare una mano ed accarezzarle quelle guance incredibilmente pallide...

" Calma Zoro! Ha addosso il tuo accappatoio, non è mica nuda!!" si riprese mentalmente, l'eccitazione che provava però non scompariva ne tantomeno diminuiva! Sorrise nel costatare che le guance di Tashigi avevano assunto un'adorabile colorito scarlatto. Certo non doveva essere stato facile per lei uscire dal bagno conciata così...

- Bhe, che hai da guardare?- sbottò lei cercando di risultare il più acida possibile. Zoro scrollò la testa e le porse i suoi occhiali che lei si affrettò ad indossare.

- Non è che mi presteresti una tua camicia? I miei vestiti sono completamente bagnati...- farfugliò, forse l'idea di mettersi gli occhiali non era stata poi così brillante. L'espressione che aveva scorto negli cocchi di Zoro non la rassicurava neanche un po...

- Certo...- lui si voltò permettendole così di riprendere fiato. L'elettricità presente tra di loro era ormai insostenibile per entrambi! Zoro aprì un cassetto e ne estrasse una camicia perfettamente stirata e candida e glie la porse, lei senza nemmeno guardarlo negli occhi la afferrò e nella foga di voltarsi e correre nuovamente in bagno inciampò. Chiuse gli occhi aspettando il momento in cui sarebbe finita a gambe all'aria ma questo non avvenne; due fori braccia le avevano avvolto la vita e ora la stavano sorreggendo delicatamente. Tashigi aprì piano gli occhi e rendendosi conto di essere praticamene abbracciata da lui sussultò imbarazzata. Aspettò con il cuore che le batteva a mille che lui la liberasse dalla sua presa, inutilmente.

- Z... Zoro lasciami...- mugugnò impacciata, poi con suo sommo orrore notò che la cintura dell'accappatoio si era allentata lasciando ben poco all'immaginazione. Una risatina roca fuoriuscì dalle labbra di lui nel vedere Tashigi, solitamente parecchio algida, nel più completo imbarazzo.

- Perchè? Non ti piace quando ti abbraccio?- gli sussurrò volutamente provocatorio. Lei si morsicò le labbra per impedirsi di dargli una risposta affermativa e finalmente riuscì a liberarsi dalla sua presa d'acciaio. Con le guance rosse di vergogna e rabbia si voltò per affrontarlo.

- Si può sapere che ti è pres... o...- lui si era avvicinato ulteriormente e l'aveva spinta dolcemente contro il muro, imprigionandola tra il suo corpo e la parete della stanza. Spiazzandola completamente si abbassò a posarle un bacio sulla fronte, poi uno sullo zigomo e successivamente sul naso fino a sfiorarle lentamente le labbra. Tashigi troppo scossa per dire qualunque cosa era rimasta immobile, mentre dentro di lei cominciava a diffondersi uno strano languore che mai aveva provato prima. Vedendo che la ragazza non lo respingeva decise di approfondire quel contatto tanto agognato. Cominciò a mordicchiarle le labbra finché lei si arrese e le dischiuse, permettendo così alla lingua di Zoro di iniziare a giocare con la sua...

- Mh...- Tashigi chiuse gli occhi lasciandosi sfuggire un gemito che contribuì ad eccitarlo. Non riusciva a crederci ma stava accadendo davvero... Zoro la stava baciando!! E che bacio!! Mai nella sua vita un uomo era stato capace di farle battere così forte il cuore...

Per la prima volta in tanti anni Zoro pensò di aver finalmente raggiunto il Nirvana. Possibile che un semplice bacio riuscisse a scombussolarlo così tanto?... Nessuna donna, per quanto fosse bella, affascinante, potente o intelligente era mai riuscita a catturare la sua attenzione per più di una notte... Possibile allora che avesse finalmente trovato la donna giusta per lui? Quella capace di tenergli testa, capace di ascoltarlo e consolarlo, capace di farlo ridere e piangere... Capace di emozionarlo... Di farlo sentire... Vivo?...

Con un movimento fluido aprì del tutto l'accappatoio della ragazza e senza interrompere il bacio, iniziò ad accarezzarle il collo per poi scendere a torturarle i seni piccoli e bianchi. Tashigi si lasciò sfuggire un singhiozzo sommesso e lui smise subito di toccarla. Si staccò lentamente dalle sue labbra e si allontanò da lei, visibilmente scossa.

- Io... Noi...- lui le posò delicatamente l'indice sulle labbra impedendole così di continuare il suo discorso. Era stato stupido a credere che una come Tashigi si sarebbe sottomessa ai suoi baci! Probabilmente aveva solo bisogno di compagnia femminile e lei non era la persona adatta

- Non dire niente, è stato solo un momento di debolezza. Non succederà più, questo è sicuro- le disse risoluto e improvvisamente freddo. Dov'era andato a finire l'uomo focoso e dolce che poco prima l'aveva fatta andare in paradiso? Gli occhi scuri di Tashigi si riempirono di lacrime che lei si affrettò a nascondere abbassando il viso. Deglutì un paio di volte imponendosi di calmarsi e risollevò lo sguardo, puntandolo in quello di lui che non tradiva la minima emozione.

- Hai ragione. E' stato solo un omento di debolezza, ti pregherei quindi di non farne parola con nessuno.- gli disse, ritornando in un baleno la solita Tashigi: algida ed orgogliosa. Lui annuì e si voltò, afferrò la giacca della divisa e la indossò con un unico movimento. Quindi anche per lei si era trattato di uno sbaglio...

- Io vado nel mio studio, tu dormi pure qui. Ci vediamo alle sei per iniziare il programma di allenamento delle reclute- la sua voce secca e decisa la fece fremere di rabbia, è logico che per lui si fosse trattato di uno sbaglio, era stata lei l'unica ingenua della situazione!

- Certo Comandante!- ringhiò, lui non aggiunse altro e due secondi dopo aveva già lasciato la stanza.

FINE 2° CAPITOLO

Uff... Che fatica scrivere questo cap!!! Mi scuso per il ritardo ma purtroppo non sapevo come continuare a storia, sorry!!

Un ringraziamento speciale va a queste persone:

Akemichan

sita ( x 4)

yuki7

Quenya

rika-chan

Silvia Boscolo "Bragadin

Samychan

Kiba

The Red Dress Press

Miyu Chan

daja88

Grazie per aver commentato la mia fic, spero che continuerete a seguirla!!!

ciao

ciao

yuna