Titolo: So magical ~ A magical end
Personaggi: Lily Evans, James
Potter, James/Lily, I Malandrini
Generi: Sentimentale,
Romantico, Commedia
Rating: Verde
Presentazione: « James, sto
crollando… » disse la rossa in una esplicita
richiesta d’aiuto. Tremava dalla paura, dal dolore e dal bisogno di un
abbraccio che sapesse
d’amore. […] « Sono qui » rispose lui cullandola stretta a se. Non era una mera
affermazione. Era una promessa. Ci sarebbe sempre stato.
SO MAGICAL
A
MAGICAL END
Silenzio.
Sirius aveva sempre cercato, almeno fino a
quel momento, di starne alla larga preferendo i rumori alla quiete e i luoghi
affollati che potevano facilmente nascondere il flusso continuo di pensieri che
graffiavano la sua mente e la laceravano gettandolo nel dolore di ricordi
troppo vicini per essere dimenticati.
C’era solitudine, delusione, rabbia,
implacabile e dolorosa rabbia tra i suoi ricordi, ma anche gioia, risate e
affetto da quando aveva incontrato i suoi amici ed ora tutto ciò sarebbe finito.
Sirius era completamente sdraiato sul quel
soffice manto verde che circondava le mura del castello di Hogwarts godendosi
la libertà appena acquisita.
Era stato uno dei primi studenti ad aver
terminato la prova pratica e questo significava solo una cosa: l’indomani
sarebbe dovuto salire sul treno e avrebbe dovuto
lasciare Hogwarts.
Quella che era stata la sua casa per sette anni ora sarebbe stato solo un ricordo per lui e un rifugio
per qualcun altro; ma c’erano ancora tante cose che avrebbe voluto fare e tante
altre che non avrebbe mai potuto dimenticare.
Le passeggiate al chiaro di luna in
quei prati non le avrebbe più potute rivivere, ma le
avrebbe di certo ricordate dando un
occhiata alle cicatrici che gli ricoprivano parti più o meno grandi del corpo.
Avrebbe dovuto dire addio a quegli stessi
scherzi che gli erano costati innumerevoli punizioni e
ore passate nell’ufficio della McGrannitt con James.
Avrebbe dovuto accantonare tutto e crescere,
prendere decisioni serie che avrebbero potuto condurlo su una strada senza
ritorno eppure lo avrebbe fatto, a testa alta e con il suo solito ghigno canzonatorio a dipingere quel volto nobile.
Sarebbe riuscito a trovare la forza di fare
tutto questo sapendo che accanto a se avrebbe potuto
sempre trovare i suoi amici, i suoi malandrini e la nuova arrivata, la sua
nuova, piccola, testarda e prepotente sorella, Lily.
Con un filo d’erba in bocca e le mani
intrecciate dietro la testa scrutava le nuvole che,
lente e passeggere, attraversavano il cielo colorato di quell’azzurro
così chiaro da far quasi male agli occhi.
Nel caldo torpore di quel sole mattutino, che
lo aveva cullato fin quasi ad addormentarsi, riuscì a
sentire qualcuno avvicinarsi e sedersi senza dire una parola poco lontano da
dove lui ora cercava di riempire il silenzio con quei pensieri troppo profondi
da far quasi male.
Sirius si lasciò trasportare in un sorriso
involontario tanto bello quanto insolitamente dolce, perfettamente conscio di
chi fossero quei passi così delicati da essere quasi
timorosi.
Lily era appena uscita dall’enorme cancello
di ferro inspirando l’aria che sapeva di un sapore nuovo.
La borsa ciondolava dolorosamente su una
spalla e l’ansia accumulata durante quei giorni sembrava abbandonarla
lentamente lasciandole solo una sensazione di stanchezza e un vago sentore di
felicità appena accennata, ma per quella, ci sarebbe stato ancora tempo.
Non avrebbe voluto disturbare Sirius, ma
quando lo vide, comodamente sdraiato a terra, così rapito dall’aria calda e
dolce di quella giornata gli si avvicinò senza neanche
pensarci.
Sirius sorrise e si voltò lentamente verso di
lei sorprendendola indaffarata ad alzarsi i capelli in una crocchia frettolosa
e disordinata e poi la vide stendersi quasi, sorretta solo dal peso delle sue
braccia.
« Sappi che non ho nessuna intenzione
di chiederti come sia andato il tuo esame » borbottò lui lanciandole un
occhiata di sbieco.
« Figurati, Black. Credo che sia già tanto il
fatto che tu conosca il mio nome » le rispose lei distratta con gli occhi
puntati verso una nuvola dalla consistenza quasi ovattata e dalla forma
somigliante quasi ad un grande drago o forse, sembrò
ripensarci, più simile ad un topo.
« Poco importa il nome,
posso sempre continuare a chiamarti Evans o… signora Potter nei peggiori
dei casi » le disse voltandosi e ricambiando lo sguardo che si era posato su di
lui alle sue ultime parole.
Sirius si aprì in uno sbuffo che sembrava più
che altro un sorriso nascosto.
« Ho provato con tutto me stesso a far
cambiare idea a James. Se non vuole farlo per lui almeno lo
faccia per i vostri poveri figli » continuò ghignando « Già me li immagino,
terribilmente saccenti e preoccupatamente egocentrici
».
Lily scoppiò a ridere non riuscendo a
trattenersi alla vista della smorfia che aleggiava sul viso di Sirius e lui,
contagiato da quel suono così sincero e ilare, si unì alla sua risata.
« Allora è una fortuna che possano
contare su uno zio come te » ammise lei
quando smise di ridere e subito notò l’espressione del ragazzo al suo fianco
cambiare e diventare quasi seria, forse sorpresa.
Dopo anni e anni di tentativi fatti con
l’unico scopo di zittire Sirius Black era riuscita a comprenderne che ne esiste al mondo solo uno.
Farlo sentire a casa, fargli provare
l’emozione di sentirsi accanto a qualcuno che ti vuole bene senza pretese e
senza doppi fini.
« Sai Evans » disse lui
quando riuscì finalmente a riprendersi dal piacevole shock « in fondo non sei
affatto male »
« Ma allora sei
davvero un tenerone. » esclamò portando dietro l’orecchio una ciocca di capelli che la infastidiva «
Scommetto che se ti dessi due croccantini inizieresti
anche a scodinzolare come un vero cane » continuò lei ridendo di gusto.
« Ora non tirare troppo la corda, Evans »
sbuffò lui lanciandole un occhiata che, seppure
minacciosa, la fece piegare in due dalle risate.
Quando le risate scemarono restarono entrambi
in silenzio mentre aspettavano che anche gli altri, man mano che avessero finito gli esami, li raggiungessero.
« Sirius? » lo richiamò lei dopo poco
muovendosi quasi come se fosse a disagio.
« Mmh » mugolò
quello senza muoversi con gli occhi ancora chiusi.
« Per quale motivo sei stato smistato a
Grifondoro? » gli chiese tutto d’un fiato come a
volersi togliere un peso.
« Stai forse cercando, in un modo contorto e
quasi assurdo, di parlare del marchio nero di Regulus? » le chiese questa volta guardandola apertamente e
la vide annuire in risposta mentre, in leggero
imbarazzo, si mordicchiava il labbro inferiore.
« Sarebbe uno spreco mischiarsi alla massa,
quando sono chiaramente nato per emergere, non trovi?
»
le domandò sorridendo e
la vide portare il suo sguardo in avanti e accigliarsi quasi come se osservasse
qualcosa di troppo lontano da non riuscirne a distinguere bene i contorni.
« Per non contare che sono fermamente
convinto che il nero non sia il colore adatto a me » continuò questa volta
dimenticandosi quasi di sorridere.
« Lily… »
Pronunciare il suo nome gli uscì naturale
quando la vide scuotere la testa come se si fosse resa conto che quello fosse
un discorso troppo serio per Sirius Black.
Non riusciva a spiegarsi per quale motivo il
pensiero che lei avesse così poca fiducia o stima in lui gli bruciasse tanto
così dentro, e alla fine, sbuffò e si mise a sedere per essere sicuro di avere
la sua completa attenzione « Cosa risponderesti se ti
chiedessi perché non sei come Petunia » le chiese in modo calmo e pacato in una
discussione così civile da essere quasi estranea a loro.
Sirius aveva conosciuto Petunia l’estate
precedente e da quel poco che gli era apparso si era
reso conto della profonda differenza caratteriale che differenziava le due
sorelle.
« Perché non volevo » rispose soltanto quella
in modo quasi automatico e sorrise quando capì dove
Sirius volesse condurla con quella domanda.
« Credo sia per questo che
siamo stati smistati a grifondoro, per il nostro coraggio di non scegliere
sempre la via più facile. »
Sirius parlò sinceramente dimenticandosi il
tono arrogante che talvolta usava con le persone per non mostrare loro quanto
in realtà fosse simile a tutti gli altri, fierezza e punti di debolezza
inclusi.
« E’ per questo che ti saresti
sacrificata per la tua famiglia e lei no, ed è per questo che io
continuavo a riempire camera mia di foto babbane e di
modelli di motociclette rendendo mia madre ancora più folle di quello che sia
sempre stata ed è anche per questo che l’anno scorso sono andato via di casa. »
« E tua cugina prima
di te? » le chiese curiosa di scoprire qualcosa di più
sulla famiglia di Sirius.
Lui annuì.
« Anche Andromeda è stata cancellata dal nobilissimo albero genealogico
della Famiglia Black e solo per aver sposato un babbano
» le spiegò.
Lily non fece in tempo a chiedere altro
perché Remus, con un sospiro di profondo sollievo per
la fine degli esami, si sedette accanto a loro facendogli accantonare la questione.
Entrambi ne furono grati quasi avessero bisogno di tornare a respirare di nuovo.
Parlarono tanto e di ogni
cosa aspettando che uscissero anche Peter e James e
poi continuarono ancora a parlare,
giocare e prendersi in giro quasi come se non volessero abbandonare il ruolo
degli studenti spensierati, quasi come se si aspettassero da un momento
all’altro di essere richiamati dalla McGrannitt per
una punizione.
James, l’ultimo in ordine alfabetico ad aver
terminato gli esami e ad essersi aggiunto a loro, sorrise stringendo Lily tra
le sue braccia e lasciandole un bacio sul collo quando sembrava che nessuno li
vedesse, ben sapendo quanto Lily odiasse le
dimostrazioni d’affetto in pubblico.
Non la infastidivano perché si sentiva
imbarazzata o inadeguata, non avrebbe mai potuto, non con James, ma non le era
mai piaciuto dimostrarle.
Preferiva conservarle gelosamente tra i suoi
ricordi più cari senza esporle ai commenti delle persone, eppure, talvolta, si
lasciava trasportare talmente da lui, dalle sue labbra, dalle sue mani, dai
suoi gesti, dai suoi mille difetti e dai pochi ma immensi pregi che li
coprivano e allora il resto perdeva d’importanza, diventava solo un contorno
sfumato di una realtà completamente loro.
E così si voltò verso
di lui, lentamente, lasciando che i suoi occhi la scrutassero interrogativi
prima che le sue labbra lo cercassero in preda all’ennesima dipendenza da lui.
James rimase per qualche secondo immobile
gustandosi il sapore delle labbra di Lily che lente si muovevano sulle sue che
poco a poco sembravano risvegliarsi a quel tocco delicato e rispondere, con
passione.
La sua mano si mosse da sola come dotata di
volontà propria e andò ad accarezzare la guancia leggermente rosea di Lily.
Si separarono solo per necessità.
Stupido bisogno di respirare.
James sorrise di quel gesto tanto inaspettato
quanto incredibilmente piacevole e non c’era vittoria alcuna in quell’espressione solo stupore e gioia.
Lily provò a chiedersi quando fosse diventata
così teneramente sdolcinata eppure non le importava.
Ignorò completamente ogni regola imposta
dalla sua morale e si concentrò solo sulle labbra di James che nuovamente si
avvicinavano per accarezzarla ancora una volta.
Sentirono più volte qualcuno schiarirsi la
voce, ma tentarono di non badarvi, anche se avrebbero dovuto sapere come sia
impossibile non prestare attenzione a Sirius Black.
« Piantatela! » sbottò
infatti lui prendendo il suo maglione abbandonato sullo zaino e
lanciandolo nella loro direzione dopo averlo appallottolato « il fatto che io
accetti questa vostra cosa » disse alludendo alla loro relazione ormai
pericolosamente seria « non significa necessariamente che io sia pronto ad
assistere a scene come questa » concluse in tono fintamente offeso tra le
risate degli altri facendo poi un occhiolino in direzione di Lily che sorrise
anche lei divertita.
« Guastafeste » sbiascicò James guardando
l’amico con sguardo truce « prima o poi ricordami di
restituirti il favore » continuò.
« Basta che tu mi presti la dama! » rispose
Sirius tranquillamente.
Neanche due secondi dopo James si era già
alzato in piedi allontanandosi da Lily per rincorrere Sirius minacciandolo di
tagliare una non ben precisata parte del suo corpo se avesse provato anche solo
avvicinarsi a lei.
Mentre i ragazzi si
rincorrevano Lily si stese sul prato appoggiando la testa alle sue braccia
incrociate ripensando a tutto quello che aveva vissuto fino ad ora, a tutto
quello che aveva trovato e a tutto quello a cui avrebbe dovuto rinunciare.
Chiuse gli occhi stringendoli forte per poi
riaprirli e vedere di nuovo quel cielo chiaro e luminoso che la sovrastava.
Tutto sarebbe cambiato eppure tutto, ne era sicura, sarebbe rimasto invariato.
James la raggiunse poco dopo, affannato e
devastato dalla corsa, e le si sedette di nuovo dietro
stringendola tra le sue braccia e poggiando il mento sulla sua spalla destra
mentre gli altri erano ancora concentrati sui loro pensieri e sui loro discorsi
insensati.
« Penso che stasera dovremmo organizzare una
festa in sala comune » disse Remus d’un tratto attirando
su di se l’attenzione di quattro paia di occhi colmi
di incredulità.
« Remus amico mio
stai bene? »
« Dev’essere lo
stress… credo non abbia retto agli esami »
« No…non può essere! »
« Smettetela di guardarmi così… Che c’è di
male nel festeggiare un po’? »
« Lo stiamo perdendo! Presto! Bisogna fare la
respirazione bocca a bocca! » esclamò infine Sirius gettandosi a peso morto sul
corpo dell’amico che, completamente schiacciato, continuava a ripetere frasi
senza senso seguite da epiteti poco carini e impronunciabili.
« Brutto cane pazzo e sclerotico levami le tue zampacce di dosso! » esclamò quando Sirius
tentò di soffocarlo gioiosamente, s’intende, mentre
gli altri continuavano a ridere senza sosta.
Ed è così che Lily avrebbe
voluto ricordare quella giornata.
Con i malandrini al gran completo che si
azzuffavano tra di loro, con il suono delle loro
risate, con il calore del sole che riusciva a riscaldarle persino l’anima e con
la fresca brezza che li avvolgeva e che aveva quel retrogusto dolce di libertà.
Ed è così che tutti se la sarebbero ricordata
per sempre quella giornata, guardando una foto che li avrebbe ritratti
esattamente com’erano, spensierati, felici e vivi, vivi dentro; e mentre Lily
si adagiava nell’abbraccio stretto di James, lui si appoggiava a Sirius
posandogli il gomito sulla sua spalla destra, e quest’ultimo
che a sua volta aveva rinchiuso la testa di Remus in
una presa salda sotto il suo braccio, sfregava le sue nocche sui capelli di Lunastorta molto poco delicatamente, mentre Peter continuava ad osservarli divertito al fianco di Lily.
Era così che vollero immortalare i loro
ricordi, i pensieri felici, la libertà, ma soprattutto l’amicizia, quella che
li avrebbe tenuti legati insieme.
E poco importava loro se quella felicità sarebbe stata destinata a durare o sarebbe sparita ancora
prima di scendere dall’Hogwarts’s Express l’indomani, comunque le cose fossero
andate si sarebbero goduti quel momento perché era semplicemente giunto il
tempo di alzarsi, di crescere, di lasciar scorrere il tempo e vivere…
in modo magico.
Note Dell’Autrice:
Ok…scrivere
le note dell’ultimo capitolo è più difficile di quello che possa
sembrare!!
Ma ci sono cose che
vorrei dire quindi ora metto da parte l’ansia da prestazione-pubblicazione-capitolo-finale
(xD) e vi dico quello che
vorrei…
Lo so…
è un capitolo strano, insipido direi…
Forse vi chiederete il
perché di questa scelta… di finire questa storia così, senza senso.
A dire il vero c’è un
unico motivo…
Non volevo che questa
storia finisse in modo triste, è vero, manca l’epilogo, ma mi piace pensare che
alcuni di voi possano scegliere di fermarsi qui, con un sorriso, immaginandoli
mentre ridono a crepapelle fino a farsi venire i crampi allo stomaco xD
Magari qualcuno si
aspettava un capitolo basato interamente su Lily e James, ma anche loro hanno
avuto il loro spazio…
Ho preferito parlare
di Sirius, ho preferito accennare a Regulus perché la
guerra in fondo è alle porte, ho preferito finire così e ancora non so perché.
Io non voglio dire
altro, tanto per quelli che decideranno di non fermarsi qui c’è ancora un altro
capitolo, l’epilogo, e poi potrò salutarvi come si deve!!
Detto così sembra che
io stia per partire per andare in guerra xD
Insomma spero davvero
che questo capitolo vi sia piaciuto!! Perché a me è
piaciuta la vostra compagnia!! :D
Se avete anche solo
qualche secondo spero mi darete la vostra opinione,
sinceramente!!^^
Grazie mille a tutti quelli che hanno dimostrato interesse per questa storia e, perché no, anche per me… GRAZIE mille!!!
Ci vediamo presto con
l’epilogo e i saluti dovuti^^
Gufetta_95 : Ciao!! Mi dispiace che per questo capitolo
finale tu debba aver aspettato di più!! Le storie con i malandrini sono anche
le mie preferite!! Adoro James e Sirius, ma ad essere sincera divoro anche quasi tutte le Draco/Hermione xD Spero che questo
capitolo ti sia piaciuto!! Un bacio e grazie per la recensione e i
complimenti!! :D
aLbICoCCaCiDa : Ma ciaooooo!!! Da
quanto tempo che non ci sentiamo xD Ok, scusa…sta cazzata la volevo
dire xD Facendo la seria volevo ringraziarti per la
recensione allo scorso capitolo…cacchio mi ha gasato troppo xD
xD Mi ha fatto davvero tantissimo piacere!! :D Per
quanto riguarda il tuo prof di chimica posso
capirti…al liceo mi facevo certe dormite durante l’ora di chimica che neanche
Pisolo… oppure in alternativa facevamo veri e propri tornei di battaglia navale
xD Coooomunque…grazie mille
davvero per le tue parole!! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!! Un
bacio!!
_Milli_ : Vedi questa volta alla
fine non è cambiata solo la finestra della recensione, ma l’intera pagina
autore…e ora ci sono anche i disegnini xD xD Devo ammettere però che ero
confusa anche io…per un attimo ho persino pensato di aver sbagliato sito xD Per quanto riguarda le pile duracell
non so se vanno bene anche per i neuroni…certo che per i coniglietti erano
perfette… sembravano tutti dopati!! xD XD Di
Grey’s Anatomy sto vedendo
la settima stagione in inglese che sta uscendo ora in America e non c’è una
puntata di quel telefilm dove io non finisca in lacrime!! La mia anima è
inutile… serve solo a farmi commuovere continuamente! Sono decisamente
una femminuccia xD XD (
Tanto per risollevarti il morale, alla fine la tipa bionda non muore xD) Lo so…James calvo è… è … non è James, ecco…è stato un
trauma anche per me, ma io mi sono limitata solo a scrivere ciò che i neuroni
dettavano ù.ù Per non parlare di James con il becco
da Duffy Duck o.O Te ne rendi conto che stiamo distruggendo un mito? xD Coooomunque
grazie mille per i tuoi complimenti!! Spero che questo capitolo ti sia
piaciuto, lo spero davvero!! Un bacio!!
cucciola92 : Ma se mi inginocchio riesci a
perdonarmi?? *-* Ti pregoooooo!! *-* Si, lo so, sono una ruffiana xD Mi
sento una traditrice, mi sento…mi sento… mi sento…come Bellatrix!!
(ma che c’entra? Mah!!) Ehhhh
insomma!! Torniamo a dire cose più importanti!! Grazieeeee
mille per tutti i complimenti!! Ma ormai puoi anche dirmi che mi odi (come hai
già fatto ù.ù) ma io continuerò ad
adorarti perché senza di te non troverei il coraggio di pubblicare… i tuoi
complimenti sono meglio del multicentrum!! Mi tirano
su!! ( ok, basta!! Sto dicendo troppe cavolate!!)
Spero davvero che questo capitolo ti piaccia, in fondo te lo meriti tutto!! Un
bacio grandissimo!!
_Jaya : Non dovevi farloooo!!
Mi hai fatto scoprire questa nuova faccina ^_^ che prima non usavo
e che ora metto dappertutto xD xD
Sono contenta che lo scorso capitolo ti abbia emozionato e divertito insieme…
per me significa davvero tanto ^_^ L’anello semplice, oro bianco e brillantino,
ormai è un classico per la dichiarazione!! Anche io preferisco di gran lunga questi anelli “piccoli” ai trilogy
con i diamanti da 35000 karati!! Ma perché sto
parlando di anelli se ancora non ho uno straccio di
fidanzato! Che cosa triste!! xD Ok, ora la smetto ^_^
Spero che questo capitolo ti piaccia!! Un bacio!!
DarkMoon86 : Benvenutaa!! Mi fa un po’ strano darti il benvenuto proprio
all’ultimo capitolo ma sono contenta che ti sia piaciuto così tanto…mi ha fatto
davvero molto piacere!! Ahaha vero… anche io non
riuscirei a rimanere seria davanti a James e Lily che battibeccano!!
Sarebbe impossibile!! Spero che questo capitolo ti piaccia!! Un bacio e grazie
ancora^^
Pazzerella_dispettosa : Oh!!
Non ci posso credere!! La mia dispensatrice di aggettivi!!
Sei tornataaaa!! Ohhhh *-*
quanto mi sei mancata!!! E hai recensito anche lo
scorso capitolo! Guarda ti dico una cosa che non ti ho
mai detto prima…. Ma io ti adoooorooo!!! xD xD
Quando hai detto “Nessuno sa come si svolgono i M.A.G.O.
ad Hogwarts ._. Row non ci ha mai fatto la grazia di
farcelo sapere .-. Secondo me, però, sono uguali ai G.U.F.O.
XD E poi che ce ne importa ù.ù
Con te passa tutto *_____*” Al con te passa tutto mi è venuta in
mente la pubblicità di pic indolor
(già fattoooooo?!?!?!) xD
Ma cosa c’entra?? Mah!! Io sono l’autrice pazza e quindi mi è permesso divagare
ù.ù ahahaha sono una
cretina, lo so xD I tuoi
commenti mi mancheranno tantissimo!! E’ ovvio che scriverò altre James/Lily!!
Proprio non riesco a stare lontana da loro, anzi sono loro che pretendono la
mia completa e totale attenzione!!E chi sono io per negargliela? Ahhh dimenticavo!! “Non volevo
commentare il nuovo capitolo ( Che devo ancora leggere) non avendo commentato
questo!Insomma qui James e Lily trombano!
u.u” ti giuro…in questo pezzo stavo per
soffocare da quanto ridevo!! Detto questo ti ringrazio
per i tutti i complimenti che mi fanno sempre tantissimo piacere e sono
contenta che la scopata ti sia piaciuta!ahahah! Spero
che anche questo capitolo ti sia piaciuto!! Un bacio!!
PS: per chi me lo
ha chiesto, non ho un contatto facebook,
ma ho aperto di recente un account Twitter quindi, se volete, mi
potete trovare QUI !!^^