17/11/2010
4 recensioni-Good Morning My Love-
-Sanji-
E a volte lo sogno, il mio corpo lo desidera più di ogni singolo respiro che esce dai miei polmoni.Posso guardarlo, posso desiderarlo ma non posso averlo…
A volte mi vergogno di me stesso, da Gentle men che ero, ora sono solo Sanji, un ragazzo innamorato di uno stupido spadaccino dai capelli verdi.
Perdevo ore su ore ad osservare il suo petto che si alzava regolare e la sua bocca che sembrava così dolce quando dormiva.
Troppe volte avevo sognato quella bocca famelica sul mio corpo.
Gattonai sul suo letto senza svegliarlo, il suo profumo era particolare; sapeva di sudore e sakè. Lo amavo in segreto e quando vidi quegli occhi che mi osservavano silenziosi il mio poco orgoglio cadde in frantumi.
-Zoro…
-Zoro-
non riuscivo a dormire, mi sentivo
osservato ma sapevo chi era, era da qualche settimana che si comportava
in modo strano, era sempre sulle nuvole e non faceva troppe moine a
Robine e Nami.Tentai di ignorare quello sguardo malizioso che lentamente mi stava distruggendo ma non ci riuscivo, era troppo forte l’impulso di guardarlo dritto negli occhi ma dovetti cedere…
Aprì gli occhi trovandomi gli occhi del cuoco davanti ai miei e incatenando i miei con i suoi azzurri, erano da anni che lo desideravo ma ormai mi ero rassegnato al voto di castità aspettando la prima mossa di Sanji.
Forse si era accorto che lo bramavamo o forse si era solo ubriacato anche se lo sanno tutti che ciò che dice un ubriaco è sempre verità…
Non seppi resistere a quelle labbra così sottili e invitanti, mi misi a sedere e feci scivolare una mano dietro il collo di Sanji e lo attirai a me baciandolo con tenerezza…
Era uno dei miei due sogni nascosti e se questo si era avverato, tutto era possibile.
-Zoro & Sanji-
si ritrovarono fermi, seduti sul
letto mentre tentavano di capire i sentimenti l’uno
dell’altro. Era una delle loro tante lotte silenziose ma nessuno
dei due tentava di distruggere quel precario equilibrio di un sogno in
cui erano caduti, stranamente insieme, come in battaglia.Sanji si sedette sulle gambe di Zoro e sorrise dicendo
_Non sto sognando vero? Tu mi hai baciato…
-Si Sanji. Mi sono stancato di nasconderti ciò che provo.
Sanji lo strinse forte e tra le lacrime singhiozzò un si zoro.
Zoro ricambiò quell’abbraccio mentre sentiva le lacrime del compagno a baciargli la spalla, non sapeva se osare ma ci pensò Sanji a precederlo.
Iniziò a posare piccoli baci sul collo dello spadaccino.
Si sdraiarono uno accanto all’altro scambiandosi carezze e baci con estrema dolcezza.
Ad entrambe bastava così, non bramavano in corpo ma il cuore dell’amico.
-Zoro-
la mattina mi svegliai con un
peso sull’addome, abbassai lo sguardo e una folta acconciatura
accigliata si espandeva sul mio corpo come una macchia d’olio.
Sanji. Non ci potevo credere ma le ciocche che si districavano tra le
mie dita erano vere non posso sbagliarmi.-Sanji… Svegliati…
-B-Buongiorno Amore…
Rimasi stranito da quell’affermazione ma poi due dolci labbra mi strinsero fameliche in un docle bacio del buongiorno.
-Buon giorno anche a te ricciolino dolce.
-The end-