Libri > Fairy Oak
Segui la storia  |       
Autore: _Ginny197    17/11/2010    6 recensioni
Iniziano gli ultimi saluti. La Banda ci saluta, le più piccole hanno le lacrime agli occhi.
Ci disponiamo in cerchio e Grisam mi stringe la mano, rassicurandomi con uno dei suoi soliti e meravigliosi sorrisi.
Mi mancherai Fairy Oak.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Vaniglia
Ho appena finito di mangiare e decido di uscire un po’ in giardino dato che mia sorella ha espressamente voluto che non rimanessi in camera mentre studiava. E sono sicura che rimarrà sola tutto il pomeriggio, strano ma vero, senza vedere Grisam fino all’ora di cena, perché lui oggi si allena a caciopalla.
Fa freddo e tra poco ci sarà un’ abbondante nevicata, stando alle previsioni. Non vedo l’ora.
Cammino abbracciandomi le spalle come se potessi riparare dal venticello gelido che mi scompiglia leggermente i capelli.
Ad un tratto vedo una quercia solitaria in mezzo ad un prato.
<< Fairy Oak>> mormoro, ricordando il villaggio.
Mi appoggio al tronco, quando ad un tratto sento lo strusciare delle pagine di un libro.
Mi sporgo un po’ e vedo Jim intento a leggere… il mio quadernone! Lo sta facendo veramente.
Mi siedo vicino a lui, poggiando la testa sulla sua spalla.
<< Ciao>> sussurro.
<< Ehi>> e mi da un bacio sui capelli.
<< Vuoi che me ne vada?>>
<< Non ci provare nemmeno>> ridacchia, poi aggiunge << Davvero Meum è rimasto tutto quel tempo sul tetto?>>
Scoppio a ridere ripensando alla scena.
<< Eh già>>
<< Tu non hai idea di quanto mi sia dispiaciuto non poterti vedere crescere e diventare quello che sei>> ammette abbassando il capo.
<< Non è colpa tua>>
<< Vorrei che ci fosse un modo per recuperare il tempo perso>>
Al sentire quelle parole il mio corpo non risponde più delle mie azioni e lo bacio.
Non il solito bacio casto e puro che ci diamo sempre. No. Questo è carico di passione, pieno di tutto il tempo che abbiamo perso.
Risponde subito, senza pensarci due volte.
Piano piano ci stendiamo sul soffice manto d’erba e sento il suo corpo premere conto il mio.
Si stacca leggermente e mi guarda negli occhi.
<< Sei magica>> sospira sulle mie labbra.
<< Sono tua>> non ho idea da dove mi arrivi tutta questa audacia e certamente l’influenza di Pervinca ha una buona responsabilità, ma non mi interessa.
Ad un tratto un piccolo batuffolo bianco comincia cadere dal cielo, seguito da altri, che arrivano sempre più copiosi.
Me ne cade uno sul naso. È freddo, ma a contatto con la mia pelle calda, a causa del surriscaldamento avvenuto pochi attimi prima, si scioglie.
<< Neve>>
Ci alziamo esterrefatti e sorpresi.
È come una danza di piccole fatine bianche.
Mi prende la mano e mi avvicina a sé.
<< Giuro su questo magico momento>> inizia << Che se ti farò mai soffrire, non avrò più il diritto di essere amato da te>>
<< Tu non mi farai mai soffrire, ne sono sicura>>
 
Pervinca
Sto studiando latino e tra poco, lo giuro, sbatto la testa sulla scrivania.
Mi manca terribilmente Grisam.
Il bacio di oggi poi, è stato il più bello che ci siamo mai dati.
Sdolcinata. Ma cosa ci posso fare?
Mi ha pure chiamato “Simpatia”, quando lo fa perdo completamente il controllo, e questo il signorino lo sa.
Alzo lo sguardo alla finestra. Nevica. Perfetto, l’inverno è ufficialmente iniziato.
Mi sporgo al vetro e lo vedo ritornare in accademia seguito da Tommy.
Indossa la tuta, i capelli sono un po’ spettinati e ha un bel sorriso stampato sulla faccia.
Mi sdraio sul letto e con un braccio mi copro gli occhi. Buio. Ho bisogno di un po’ di buio.
Schiocco le dita e le luci si spengono. Peccato che non le sappia anche riaccendere.
 
Vaniglia
Domani è Natale. È passato quasi un mese da quando siamo arrivati all’accademia. Cavoli se il tempo vola.
Forse riusciremo a vedere i nostri genitori e zia Tomelilla. Dico forse perché ci hanno mandato una strana lettera circa una settimana fa.
 
Care Vi e Babù,
sono zia Tomelilla.
Scommetto che a scuola andrà tutto benissimo, come sempre del resto.
Sono sicura che Pervinca avrà già avuto qualche battibecco con la professoressa Begonia (Vedi di trattarla bene, è una mia carissima amica).
Vi scrivo questa lettera a nome di tutti noi (compresi zii e parenti di Grisam, Flox, Acanti, Shirley, Tommy e Scarlet) perché non siamo sicuri di potervi raggiungere per le vacanze natalizie.
Ieri sera Barbo Tagix è arrivato con il suo carro trainato da Adagio. Gli ho fatto la sua cioccolata e abbiamo parlato. Dice che è in arrivo un altro evento epocale. Mah.
Intanto qui a Fairy Oak i cavalli hanno iniziato a dormire da seduti. Voi sapete che lo fanno solo quando un adolescente è in grave pericolo. Ma da noi sono tutti a posto.
Saranno stanchi, ha commentato Ortensia.
Bhè, proprio per queste anomalie non sappiamo se possiamo venire a trovarvi. Resisterete?
Ma che domande!
Ora vi saluto, l’assemblea mi attende.
Un bacio
La vostra affezionatissima zia
 
Lillà dei Sentieri
 
Subito Vi aveva storto il naso.
<< Ma che amiche ha la zia?>> protestò.
Non abbiamo dato tanto peso alla questione dei cavalli.
 
Pervinca
Entro come una furia in camera. È il 24 Dicembre, sono le dieci e mezza e io non ho ancora un regalo per Grisam!
Mi siedo imbronciata sul letto con mia sorella che mi guarda con una faccia del tipo “non – so – come – aiutarti”.
<< ETCHIUUUUUUUU!>> starnutisco << Cavoli, Gri mi ha attaccato…>> lascio la frase sospesa.
Mi fiondo nel baule e tiro fuori l’occorrente: un gomitolo di lana e gli aghi.
Incrocia, passa e tira, incrocia, passa e tira.
<< Cosa ne pensi dei cavalli?>> chiedo non togliendo gli occhi dal mio lavoro.
<< Ancora? Secondo me ha ragione Ortensia. Dai, non è la prima volta che si comportano in modo strano. Ti ricordi quando Rosicchio non rosicchiava più? Pensavamo tutti che sarebbe scoppiato il finimondo e invece? Nulla! Non stare a preoccuparti>>
annuisco e continuo a lavorare.
All’una Babù crolla e io finisco il mio lavoro. Lo guardo soddisfatta. Speriamo solo che gli piaccia.
 
SPAZIO PER ME
Lo so è orrendo! Ed è anche corto! Ma mi serviva un altro capitolo di transizione.
Ebbene sì è Natale. Chissà cosa regalerà Pervinca a Grisam? Mah!
Ringrazio tutti quelli che hanno commentato. Grazie grazie grazie! Senza di voi non riuscirei ad andare avanti!
Grazie anche a chi ha solamente letto!
Un bacione
Berry <3 

   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Fairy Oak / Vai alla pagina dell'autore: _Ginny197