Rieccoci con un nuovo fantasticosomozzafiatante episodio di Corri che c'è Gonnella! questa parte sarà vista da punto di vista della Fra.
Enjoi your Self and have a good reading =)

Effettivamente, era qualche tempo che qualcosa rodeva in me. E no, non parlo della peperonata. Parlo del fatto che, nonostante l'altro giorno (più o meno un mese e mezzo fa) io e Vale abbiamo avuto l'occasione (leggi: ci siamo create l'occazione) di scambiare -e terrorizzare- Gonnella (che si, nemmeno io chiamerò per nome!), la cosa non mi ha appagata. O almeno, non a lunga durata.

Quindi ero andata a cercare appagamanentezione (quando non sai le parole, inventi) da qualche altra parte, finendo invetabilemente di nuovo nello stalking. E di chi? Della sorella-Miyavi di Gonnella, ovvio.

Beh, sempre per non fare nomi la chiameremo Pantaloni. Gonnella e Pantaloni, i fratelli del destino. Tipo Sailor Moon ma non vestiti alla marinara e più fighi, ecco.

Comunque, divagazioni a parte. Ovviamente Pantaloni ero andata a cercarmela io, e ovviamente io avevo attirato nella questione anche Vale, che presa dallo spirito “Ohmmioddiochecosplayfighichefa” mi ha seguita a ruota in questa missione. Ed ora diciamocelo, la cosa si faceva difficile. Perchè se Gonnella era nella nostra scuola, lei non sapevamo dove andarla a beccare. Sapevamo solo che vive in città. Bello. Utile soprattutto.

-Valeeeee oddio! Mi è venuta in mente un'immagine fantastica!- ed il tempo si fermo. Sto cazzo, scorreva ancora e mi guardavano tutti come se fossi scema. Beh, normalità quindi.
-Oddio, dimmi!-
-Unione supersonica Gonnella-Pantaloni... Gonnella in super cosplay!-

Un secondo dopo aver espresso la cosa, la faccia di entrambe era diventata un'emoticon giapponese in pieno stile. Purtroppo non letteralmente però.

-Oddio tu sei un genio!-

Sballottandoci in giro che a momenti sbattiamo contro la gente, ridiamo. Ovviamente siamo ANCORA a scuola... non felici di esserci, ma ci siamo. Uh, a proposito, io mi sono appena beccata un 3 di Tedesco. Ma va beh.

-Oltretutto, se facesse coslpay con noi, potrei fargli fare Kubo-san... e tu Kyoya.-

Ok, questa mi era venuta dal nulla. Non era un'idea geniale delle mie solite... ma un'idea lo era, e anche geniale!

Vale si gira, mi guarda. Io la guardo. Bacio.

OK OK OK, STOP.

Questo no.

Basta cazzate per l'amore diiddio.

Dicevo: Vale mi guarda, intensamente, come quando si immagina scene yaoi. Comincia a tirarmi per il braccio.

-Dobbiamo andare a cercare Fede!-

Ooow, ora capisco che vuole fare. Ma non capisco perchè vuole cercarlo.

-E... perchè?-
-Perchè lui conosce Gonnella, e conoscendolo può parlargli, e parlandogli può convincerlo a fare cosplay con lui, e convincendolo a fare cosplay con lui farà cosplay anche con noi. E farà il MIO Kyoya. E poi, con un po' di confidenza, farà il TUO Kubo.-

Diosanto, questa ragazza è un genio. Anzi no, io lo sono. Ma anche lei. Ma io di più. E non sono egocentrica.

BASTA CAZZATE.

-FEDE!- -FEDE!-

All'unisono, se no non è divertente.

-Brave ragazze, così si fa!- questo è il prof di religione, che non ha capito proprio nulla. Va beh, gli si vuole bene lo stesso... ci ha insegnato il gioco degli stecchetti, per poi rimettersi a giocare a Nomi Cose Animali Ecc.. con gli altri,
-Cazzo volete?- Ecco, questo è Fede. Impossibile non riconoscerlo, come al solito.
-Dobbiamo parlare di affari.-

Ci volle un po' a convincere Fede... ma alla fine il potere delle donne (sediate sulla schiena) ha avuto la meglio.

Zoppicando un po' (“Ma no prof! Ha solo inciampato in un banco!”), quindi l'abbiamo visto andare verso la famigerata 4^ A. Ohssì, questa cosa mi piace. E piace anche a Vale, ovvio.

Ci sediamo sulla cattedra della bidella ad aspettare, poi ci rompiamo alle palle e prendiamo qualcosa alle macchinette da mangiare per ammazzare il tempo.

E ovviamente parliamo di cagate.

Due giorni dopo ero già in iperventilazione. Non solo Gonnella aveva detto di sia Fede, ma aveva detto che pure Pantaloni ci sarebbe stata. Per me era un eventone, in pratica.

Quindi eeeccoci li, tutti a casa mia come ogni volta, ad aspettare. Io, Vale, Sara, Miranda-Diversa, Lisa... ogni donna del pianeta circa. Anche le lesbiche, si, perchè Pantaloni è una gran gnocca, fidatevi.

-FRAAAA, CANCELLO!-

Eccoli. Respiro. Prendo le chiavi. Mi alzo.

-Miri ti prego vieni con me!-

Piagnucolo.

Andiamo tutte in massa ad aprire, probabilmente spaventiamo un po' Fede&Co. Che ci vedono arrivare in massa. Figo, mancano i fratelli del destino stile Sailor Moon ma non vestiti alla marinara e più fighi.

Li faccio entrare, con una faccia scocciata quasi, e mi\ci chiudo alle spalle il cancello.

-Beene, sapete dove andare. Quando uke cuoricioso [Cit.] e famiglia arriveranno scendo anche io, a sto punto aspetto qui.-
-No-no-no-no..-
-Che ti si è incantato il disco?- [Cit.]
-No. E' dietro di te.-

Si, mi sa di [Cit.] anche questo. Come siamo acculturati oggi.

Mi giro con una faccia alla “cazzochefiguradimerda”, guardando il cancello tornare indietro dopo aver amabilmente sbattuto addosso a Gonnella -che da bravo spaccon-...ehm, gentleman stava entrando per primo-. Ovviamene lui guarda me e soprattutto Vale, poi Fede. E' spaventato forse.. non saprei dire. Per fare un paragone, è espressivo quanto Clint Estwood quando ci si mette. Pantaloni sembrava ridacchiare, quasi. Probabilmente lei sa cosa vuol dire “uke”. Come potrebbe non saperlo?!

E fu li che mi scattò qualcosa... dovevo riuscire a far unire in una sola persona Gonnella e Pantaloni. Dovevo creare Pantagonna. E dire che da piccola le odiavo, le pantagonne.

Poi però mi ricordai che non vivo in un film, allora il progetto Pantagonna morì così com'era nato.

Ma cazzo, la sapete una cosa? Fin'ora ho scritto senza sapere che cazzo raccontare, quindi direi che la pianto qui.. forse mi conv-

-TU COSA?!-

Oddio no, ok Vale, vado avanti! Basta che non mi fai del male, ti prego!

-Ecco... così si fa!-

Ok... allora se volete saperne di più, vi tocca aspettare il terzo episodio: Corri che c'è Gonnella 3 - Il ritorno di T-Shirt