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Forse non sarà tanto atroce, forse non vorranno neanche vedermi, pensò Remus Lupin dirigendosi in Sala Comune.
Era stato tutta la mattinata, passata in Infermeria, a riflettere e riflettere, rimuginando e ruminando le stesse ed identiche riflessioni. Loro l’avevano visto. Loro sapevano. Loro l’avrebbero inevitabilmente allontanato.
Madama Chips l’aveva guardato compassionevole, quando era uscito dalla sua sala sacra con gli occhi bassi sui propri piedi. Non aveva voglia di affrontare quegli sguardi disgustosi, né di dover fare le valigie.
Non aveva voglia di niente, in quel momento.
Eppure, quando varcò il ritratto della Signora Grassa con il cuore che palpitava allo stesso modo di un condannato a morte a pochi passi dal patibolo, il giovane Remus incrociò finalmente gli occhi dei suoi amici, e comprese.
Comprese l’enorme sorriso luminoso di James Potter, che con gli occhiali un po’ di traverso sul naso gli faceva un amichevole segno di saluto.
Comprese il lieve ghigno ironico di Sirius Black, che gli lanciava sottili occhiate d’affetto camuffate dall’espressione costantemente sulla difensiva.
Comprese il passo ciondolante di James, che lo raggiunse con le mani nelle tasche e il maglione tutto stropicciato.
Comprese la mano di Sirius, che era salita a stringerli forte la spalla, una volta che gli fu proprio di fronte.
Remus, di fronte a tutto questo, comprese mille e mille volte.
Che aveva avuto torto, poco prima. E che non gli aveva mai fatto tanto piacere.

-Benvenuto, signor Moony-





































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Solo poche, pochissime parole per gli angeli che hanno commentato le mie precedenti shot. Siete il nutrimento degli scrittori, davvero <3
ClaireTheSnitch, pazzarella_dispettosa, Lenobia (<3), MissBlackspots,  Shine_, cicci92,  xxsailorkikaxx,
DracosWife, Singer,Niki_Black, Charme,
Jules_Black, AnnitaB.

Bacibaci
Gin