Era una fredda sera invernale al castello di Hogwarts e, nonostante la maggior parte degli studenti della scuola fosse rintanata al calduccio del proprio letto, due voci erano ancora udibili, a dispetto dell’ora tarda…

“Uff…”

“Prongs, che cavolo avresti da sbuffare adesso?”

 “Beh, Pad, posso ricordarti che è venerdì sera e che io avrei di meglio da fare che stare qui con te?”

“Ma sei scemo? Ti ricordo che sei tu che hai urlato peggio di una banshee e ci hai fatti scoprire…”

“E io ti ricordo che sei stato tu a lasciarmi cadere addosso Mocciosus”

“Beh, io ti ricordo che la pozione che gli hai dato TU gli ha ingigantito la testa…e io non sono più riuscito a reggerla…”

“Ti ricordo, mio caro, che sei stato TU a preparare la pozione…”

“E io ti ricordo che TU mi hai dettato le istruzioni”

“Si, ma ti ricordo che TU le hai scritte in modo così orribile e indecifrabile…”

“Ti ricordo che forse ho scritto male perché QUALCUNO mi stava innervosendo dicendomi di sbrigarmi”

“Beh, ti ricordo che madama Pince ci stava quasi per scoprire nel reparto proibito…”

“E io ti ricordo che è stata colpa…”

“E io vi ricordo…”, aggiunse una terza voce,

“…CHE SIETE IN PUNIZIONE!!! MENO PAROLE E PIU’ OLIO DI GOMITO!!!”