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Autore: _Amaranto_    19/11/2010    2 recensioni
La storia d'amore tra una giovane ragazza,Yvonne,ed il suo giovane ed affascinante profesore di matematica.
Siate clementi è la prima storia che pubblico XD XD Buona lettura!!!!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quella mattina Yvonne si alzò dal letto con il cuore leggero e un sorriso stampato sul volto…  “Ehi come fai a sorridere di mattina così presto?”  domandò Joanna che aveva già indossato un vestito blu a pois bianchi con un colletto di pizzo e con la piastra si lisciava i capelli, “Non lo so, oggi sono felice … oggi non c’è nemmeno scuola!”  rispose la ragazza stiracchiandosi e mantenendo sul viso l’espressione allegra “ Si andiamo a vedere quella noiosa mostra di quadri di Dalì !” rispose la ragazza con aria annoiata,  “Si!! Non è fantastico? Non vedo l’ora!!  Disse la ragazza mentre si lavava i denti e saltellava dalla gioia, “Io credo che tu sia l’unica ragazza al mondo ad eccitarsi per una mostra di quadri!”  ironizzò Joanna mentre s’infilava dei calzini bianchi con dei bordi di pizzo e delle ballerine nere  “Pensala come vuoi, ma oggi sono felice e niente potrà togliermi il buon umore, nemmeno il tuo sarcasmo!”  Yvonne stuzzicò l’amica e scoppiarono a ridere insieme. Uscita dal bagno la ragazza apri l’armadio e decise di indossare dei pantaloni neri e una camicia bianca dalle maniche corte con un maglione nero a bottoni  – In stile professor Gray- pensò  Yvonne non riuscendo a trattenere un sorriso, truccatasi un po’ si diresse in classe con l’ amica dove il professore attendeva la sua classe per dirigerli al museo.

Entrarono in classe, era ancora vuota e le loro voci riecheggiavano per la stanza “Ehi Yvi io vado al bar a fare colazione, vieni con me?”  “No grazie preferisco aspettarti qui” , Joanna andò via saltellando lasciando sola in classe la ragazza  che si sedette sul banco in attesa che qualcuno arrivasse, mentre i suoi occhi grandi occhi vagavano curiosi per la stanza dalla porta entrò William con una tazza fumante di caffè in mano, indossava dei pantaloni beige coordinati alla giacca e una camicie a righe e nella mano libera dalla bevanda portava una valigetta di cuoio marrone “Buon giorno Campbell! “ Trillò il giovane ragazzo , Yvonne si sorprese del tonfo al cuore che ebbe quando incontrò le nocciole negli occhi del professore, si sentì leggermente arrossire quando lo sentì nominare il suo nome, per non destare sospetti si affrettò a rispondere “ Buon giorno professore!” Gray le regalò uno di quei fantastici sorrisi luminosi di cui Yvonne era innamorata e le disse: “Bhè quando siamo soli possiamo darci del tu, in fondo siamo amici vero… Yvonne?” Sulle gote del professore apparve un leggero rossore, sembrava un cucciolo in cerca di affetto e Yvonne era ansiosa di donarglielo : “ Certamente, William!”  gli sorrise rassicurandolo, il professore aprì la bocca per rispondere alla ragazza ma fu interrotto dalla fiumana di alunni che lo salutava.

Arrivati al museo dove erano in mostra le opere del pittore Salvator Dalì, alcune originali  alcune copie d’autore, Yvonne si estraniò dalla fila di ragazzi che continuavano a parlare e si perse tra quelle meravigliose opere. Aveva sempre amato l’arte e le piaceva perdersi in quei colori e lasciarsi trasportare in nuovi mondi dalla sua fantasia , si perse tra i colori del “ Mosè e il faraone”, tra le ombre del “L’ultima cena” ma il quadro che di più la rapì fu “La metamorfosi di Narciso” rimase incantata a osservarloper diversi muniti, perdendo il resto della classe, alle sue spalle William che accortosi della sua assenza era andata a cercarla la osservava mentre con gli occhi percorreva ogni curva del quadro, rimase inebriato dal profumo dei suoi capelli  che le scendeva sulle spalle e incantato dalla visione della ragazza le disse:   

“Bellissimo, non è vero?

 “si” si limitò a dire la ragazza ancora incantata dal quadro

“La metamorfosi del narciso, opera dipinta intorno al 1936 o 1937, l’originale si trova al museo di Figueres, ovviamente questa è una copia, d’autore ma pur sempre una copia” disse con aria saccente il professore

“Complimenti professor Gray la vedo molto preparato sul argomento” disse Yvonne girandosi verso di lui, guardandolo dritto negli occhi

“Dimentichi il mio Q.I. Yvonne” disse William sporgendosi in avanti e avvicinando il suo viso a quello della ragazza

“Giusto,”  poteva sentire il suo respiro addosso e sentirlo pronunciare il suo nome con quella candida e soffice voce le aveva messo addosso una strano senso di eccitazione e certa di non potersi controllare decise di girarsi per non guardare più negli occhi quel ragazzo che tanto la affascinava “William è meglio che andiamo, o perderemo la classe” azzardò la ragazza

“Giusto Campbell, andiamo” e passò avanti facendosi seguire dalla ragazza, durante il tragitto William disse: “Sai il quadro di prima mi ricorda te”

La ragazza profondamente incuriosita da quell’ affermazione cercò risposta dal ragazzo: “Come scusi?”

Bhè sai il primo giorno che ti ho vista eri sola al tuo banco con gli occhi lucidi, probabilmente avevi pianto da poco , spaventata e triste. Così per tutti i primi mesi di scuola , ti vedevo sempre vagare da sola per i corridoi senza incrociare mai lo sguardo di nessuno. Poi da alcuni mesi a questa parte la Metamorfosi. Sei cambiata, ti vedo diversa, sei più solare,sorridi di più anche a scuola noto dei grandi miglioramenti. Ti sei aperta di più anche con me, prima avevi paura persino a guardarmi negli occhi e ora invece siamo qui a parlare come amici. Sei cambiata molto.. in meglio intendo, non vorrei che tu mi fraintendessi. Ma quello che mi chiedo è : a cosa è dovuta questa metamorfosi?”

Yvonne rimase profondamente colpita dal monologo del professore e anche un po’ commossa, l’aveva capita, era riuscito a leggere nel suo cuore e decise di concedergli una risposta : “Se devo essere sincera non so nemmeno io a cosa sia dovuta, forse dall’allontanamento dalla mia famiglia, dalle brutte esperienze che mi hanno fortificato e mi hanno fatto capire chi sono, o semplicemente dal fatto che sono cresciuta , ma qualunque sia la causa le sono grata perché la nuova Yvonne mi piace”   rimase davvero colpita dalla risposta che aveva dato al professore e ne fu orgogliosa

“Piace anche a me Yvi” disse il ragazzo arrossendo, Yvonne colpita dal nomignolo che William le aveva dato si limito a sorridergli

Finalmente raggiunsero il resto della classe, e continuarono tutti insieme il percorso. Yvonne in compagnia di Joanna e delle altre sue compagne di stanza e William insieme agli altri docenti, ma entrambi gli sguardi dei ragazzi si incrociarono più di una volta durante la mattinata. La giornata trascorse uggiosa e la sera non tardò ad arrivare . Nel letto la ragazza non riuscì a pensare ad altro che alle parole di William, soffermandosi soprattutto sul “piace anche a me Yvi” , che il ragazzo pronunciò con molta enfasi provocando un brivido alla ragazza. Le piaceva davvero tanto William, e si sentiva molto attratta da lui ma sapeva benissimo che il loro rapporta doveva essere solo scolastico al massimo amicale.

William nel letto non riusciva a togliersi dalla testa i profondi occhi neri di Yvonne, e i suoi profumati capelli che ondeggiavano  sulla sua schiena, adorava il suono fresco della sua voce e le sue carnose labbra rosse. Ma la ragazza era una sua alunna, non poteva essere attratto da una sua alunna, non era affatto professionale, doveva togliersela assolutamente dalla testa, ma si sforzò e  combatté contro i suoi pensieri invano, nella sua mente tornava sempre l’esile figura della ragazza che osservava il quadro e gli venne in mente un'altra cosa, quella  mattina alla mostra si era esposto troppo, aveva rischiato di compromettere la sua carriera questo non sarebbe dovuto succedere più. Avrebbe dovuto combattere contro i suoi impulsi e guardare la ragazza solo come un’ alunna.

 

 

Scusate il ritardo!!!  È tantissimo tempo che non scrivo, perdonatemi. Vi ringrazio tutti, quelli che leggono la mia storia e quelli che l’hanno messa tra le seguite. Una cosa sola: perché NON VI FERMATE A LASCIARE UN COMMENTO? VI PREGO!!  Grazie in anticipo a tutti!! Baci

  
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