II)
Ricerca
Le quattro Rozen erano tornate a casa, e con loro anche Giuseppe, il
quale sembrava stentare a riconoscere la propria
abitazione.
Giuseppe: Questa casa è diventata proprio come voi, stento a
riconoscerla…
Suiseiseki: Ti piace desu? Modestamente, il mio tocco femminile è roba di
un altro mondo desu!
Suigintou: Talmente da altro mondo che solo un alieno riuscirebbe a
trovarlo di gusto…
Hina: A me piace na no…
Suigintou mise a bollire l’acqua per il the, quindi tornò in
soggiorno.
Suigintou: In ogni caso… come mai sei qui? Non avevi detto che saresti
tornato dopo la tua ricerca?
Souseiseki: Se sei qui vuol dire che…
Il ragazzo la interruppe piuttosto
bruscamente.
Giuseppe: No, non ho ancora terminato il viaggio. A dire il vero non so
nemmeno a che punto sono. Ho molti indizi che mi portano da una parte all’altra
del mondo, ma finora nessuna traccia concreta del Bahamut
originale.
Souseiseki: Capisco. Quindi questa è solo una tappa in
realtà…
Giuseppe: Credo di si. Non credo che un solo anno di ricerca possa
portarmi a qualcosa di così importante…
Suiseiseki: Dove sei stato finora?
Giuseppe: Un po’ dappertutto. Africa, Spagna, India, Amazzonia… so solo
di essere stato in vari luoghi di varie nazioni, ma niente di preciso. Non ho
avuto il tempo di fare il turista, anche se ero curioso di vedere in questi anni
quanto sono cambiate…
Suigintou: E… dimmi, cosa sarebbe quel… coso camaleontico che
indossi?
Giuseppe: Questo? A dire il vero non so nemmeno io perché devo averlo con
me, ma l’ho trovato in camera mia quando sono tornato in Italia. A quanto pare
cambia colore a seconda della situazione. Rosso quando affronto qualcuno, nero
di notte o quando la giornata è scura e bianco quando non c’è niente di
particolare. In una tasca c’era anche questo…
Il ragazzo estrasse da una tasca un foglietto che Hina gli prese subito
di mano.
Hina: Non ci capisco niente… che c’è
scritto?
Giuseppe: Quello è il primo indizio. Dice di andare presso una statua che
rappresenta colei che rischiò di diventare spuma
marina…
Suiseiseki: La Sirenetta di Andersen…
Giuseppe: La conosci?
Souseiseki: Sui è un’accanita lettrice di favole, anche se le piace più
quando a leggergliele è il nonno…
Suigintou: Sei proprio una bambina peggio di
Hina…
Suiseiseki: Perché, tu credi di essere meglio di me desu? Tu non perdi
occasione per incollarti agli anime desu!
Suigintou: Devo farti vedere tutta la serie di Higurashi o Umineko dal
primo all’ultimo episodio?
Suiseiseki: Voglio proprio vedere che…
Giuseppe: Sui, non te lo consiglio…
Suigintou: Lo conosci anche tu?
Giuseppe: Diversamente dai miei compagni di classe, soprattutto delle
elementari e medie, io non ho avuto molto bisogno di studiare, e per occupare il
tempo libero o mi allenavo o guardavo anime. Nel mio paese però li censurano ed
arrivano con anni di ritardo, perciò solitamente li guardo in giapponese su
internet.
Hina: Cosa dice l’ultimo indizio?
Giuseppe: “Cerca l’ottavo fedele.”
Suiseiseki: Questo è sicuramente Hachiko
desu.
Giuseppe: Infatti credo sia proprio lui.
Suigintou: Bene, allora domani ti accompagneremo a Shibuya per
controllare. Tanto è domenica e non abbiamo altri
impegni.
Giuseppe: Veramente io…
Il ragazzo si alzò, ma l’albina lo fulminò con lo
sguardo.
Suigintou: No, tu non vai da nessuna parte. Per oggi ti prendi una pausa,
volente o nolente. Non sai ancora quanto dovrai viaggiare, quindi hai bisogno di
riposare il più possibile. E poi non puoi ancora sparire, è da quando sei
partito che gli altri aspettano di rivederti,
perciò…
Hina: Oggi facciamo festa tutti assieme na
no!
Suigintou: … Perché una festa?
Souseiseki: Perché deve esserci un motivo preciso? Piuttosto, avremmo un
“pretesto” per festeggiare, no?
Suigintou: Basta che non mettete tutto sottosopra o vi sbatto fuori,
parola mia.
Suiseiseki: Da quando sei diventata una donnina di casa così responsabile
desu? Ti preoccupi anche della salute di Giuseppe
desu…
Suigintou: Che ci vuoi fare, stare appresso ad una bambina ed altre
persone che sono ancor più bambine di lei ti costringe a diventare
responsabile.
Giuseppe sorrise, nascondendo il sogghigno con una mano.
Le sue sorelle erano davvero cambiate durante la sua assenza, ma un tale
cambiamento da parte di Suigintou… beh, quella si che era una novità per
lui.