Never Grow Up
-Taylor Swift-
You're
little hands wrapped around my finger
And, it's so quiet in the world tonight
You're little eyelids flutter cause you're dreaming
So,
I took
you in
Turn on your favourite night light
To you, everything's funny
You got nothing to regret
I'd give all I had, honey
If you could stay like that
Ti porto
nella tua stanza e ti metto nella culla rimboccandoti
le coperte e accendo il piccolo carillon che ti ha donato Narcissa,
quella
donna ti è sempre piaciuta, ti sono sempre piaciuti i suoi
capelli chiarissimi
e i suoi occhi adamantini. Quanto ridevi quando veniva a trovarci con
Draco, ti
piaceva tirare le guance di quel bambino. Sorrido a quel ricordo mentre
ti
accarezzo i capelli color della pece a quasi un anno, tesoro la vita ti
ha già
messo alla prova. Mi chiedi dove è papà e io ti
dico che prima o poi tornerà,
mi guardi con gli occhi color del cielo d’estate e sorridi
speranzosa. Quanto
vorrei essere come te, spero che tu non cresca mai piccola a
quest’età tutto è
perfetto, tutto è divertente e sembra che niente possa
nuocerti. Ti prego,
Astoria, non crescere mai.
Oh,
darling don't you ever grow up
Don't you ever grow up
Just stay this little
Oh, darling don't you ever grow up
Don't you ever grow up
It can stay this simple
Vado nel mio
letto, è così vuoto, lo è da mesi
ormai,
dovrei non pensarci più eppure lo sento così
freddo. Distesa a pancia in su
ripenso ai primi baci rubati a tuo padre durante gli anni di scuola, i
nostri
progetti. Volevo tanti figli, li ho sempre desiderati.
Perché sono cresciuta? Ti
sento parlare nel sonno. Sorrido e mi alzo di nuovo, il sonno tarda a
arrivare
così mi avvicino alla stanza di tua sorella e socchiudo la
porta. Guardo
dentro, Daphne non c’è, mi faccio prendere dal
panico. Socchiudo anche la porta
della tua stanza e la vedo si è messa dei libri sotto i
piedi per arrivare a
prenderti la mano, ecco con chi parlavi, mi appoggio allo stipite della
porta e
mi metto in ascolto delle dolci parole che ti sussurra la mia
primogenita.
“Apneeee,
ome ejra papi?” Sento sussurrare, ecco la
fatidica domanda che ho sempre cercato di sviare.
“Mmh era altissimissimo e aveva i capelli nerittimi e gli occhi verdittimittimi e era sempre arrabbiato” sentii rispondere a Daphne mentre cercava di tirare su le coperte a Astoria per non farle prendere freddo.
“Picchè
ejra semple arrabbiato?”
“Non
lo
to… Aspetta, Ria che ops!”
Vidi Daphne
cadere nella culla di Astoria che si mise a
ridere strizzando la sorella maggiore in un abbraccio soffocante.
“Ommi
pi, Apne?” sussurrò la mia bambina.
I won't let
nobody hurt you, won't let no one break your heart
And no one will desert you
Just try
to never grow up, and never grow up
Gli anni
passano troppo in fretta. Ormai Daphne è a
Hogwarts e tu ti senti così sola senza di lei, ma manca
poco, pochi mesi e
farai il tuo ingresso a scuola come la più piccola delle
Greengrass, forse così
stando nell’ombra di tua sorella sarà
più facile difendere il tuo cuore, il mio
cuore, dalle delusioni. Nessuno ti farà mai del male mia
piccola principessina.
Sarebbe bello ma so che è impossibile. Corri nel enorme
prato, corri come una selvaggia a
piedi nudi sull’erba mentre
rincorri il tuo gattino. Sei così allegra così
felice vorrei che questo momento
non passi mai. Vorrei non vederti crescere mai più.
You're
in
the car on the way to the movies
And, you're mortified
You're mom's dropping you off
At, fourteen there's just so much you can't do
And you can't wait to move out someday and call your own shots
But, don't make her drop you off around the block
Siamo
arrivate. Il cancello di villa Malfoy è enorme, la
casa è immensa rispetto alla nostra. Guardo te e Daphne
siete così diverse.
Daphne mi assomiglia in tutto e per tutto è alta e
longilinea la sua pelle è
leggermente più scura, i capelli biondo cenere lisci e
serici le ricadono
composti sulla schiena donandole un aria angelica accentuate ancora
più dalle
leggere lentiggini sul suo nasino, ma gli occhi, gli occhi sono di
vostro
padre, verde speranza la speranza che ha contornato la vostra infanzia,
la
speranza di vederlo riapparire un giorno o l’altro. Mi volto
verso te, la più
piccola. Sei alta è vero ma sembri anche molto
più fragile di Daphne, la tua
carnagione è chiarissima, lattea ed è messa ancor
più in risalto dai tuoi
capelli neri come l’anima di vostro padre, e a differenza di
quelli di tua
sorella sono ricci e se è possibile ancor più
lunghi, mi sorridi, il tuo
sorriso riesce a illuminarti il viso angelico e gli occhi azzurrissimi
spiccano
su di esso come le uniche stelle in un cielo privato della luna.
Insieme
entriamo nell’enorme maniero. Vediamo arrivare Narcissa e
Lucius a salutarci,
come li vedi sorridi di nuovo, sei cresciuta ma l’affetto che
provi per loro
non è mutato. Mi perdo in stupidi convenevoli non
accorgendomi così che sto
fallendo nella mia promessa di proteggerti da tutto il male di questo
mondo.
Non mi accorgo del virgineo rossore sul tuo volto quando Draco viene a
salutarci con cortesia, non vedo la delusione dei tuoi occhi quando lui
non ti
degna di uno sguardo. Ti perdo di vista per la maggior parte della
sera,
divento sfuggente nei discorsi con gli altri genitori, dove ti sei
cacciata
figlia mia? Daphne sta ridendo con le sue amiche e tu dove sei? Ti vedo
parlare
con un uomo, mi spavento riconoscendolo. Tuo padre sta seduto vicino a
te e ti
sorride. La mia testa inizia a girare, cosa vuole lui da noi? Non
può tornare
adesso! Non ora. Mi avvicino. Non lo riconosci? No, impossibile, hai
visto solo
le sue spalle. Il tuo viso è ancora triste e lui sta
provando a tirarti su di
morale. Mi arrabbio e ti faccio alzare prendendoti per mano. Chiamo tua
sorella
e senza degnare di uno sguardo nessuno vi trascino via.
Mi stavate odiando lo so, Daphne si chiuse in
camera sua per giorni e tu con lei, ma siete ancora delle bambine e non
posso
permettervi di rovinarvi la vita. Perché state crescendo?
Perché?
Remember
that she's getting older too
And don't lose the way that you dance around in your PJ's getting ready
for
school
Alla stazione
ancora non mi avete perdonato. Mi salutate
gelide, vi vedo voltarmi le spalle
e
salire sul treno mi miei occhi si gonfiano di calde lacrime che non oso
versare. E pensare che fino a qualche giorno fa mi raccontavate tutto,
vi
vestivate chiedendomi consigli come fossi la vostra migliore amica.
Quante
volte stavamo sveglie quasi tutta la notte e voi mi raccontavate i
vostri
segreti? Perché adesso mi odiate? Per una stupida festa? Mi
volto, sto per
andarmene ma sento le vostre voci chiamarmi. Daphne
mi saluta sorridendomi, chiedendomi scusa con
lo sguardo mentre Astoria scende dal treno e mi abbraccia. Sorrido
inspirando
affondo il profumo delicato di rosa della mia secondogenito. Sciolgo
l’abbraccio più felice di prima. Le mie bambine,
la mia vita, come farei senza
di loro?
Oh,
darling don't you ever grow up
Don't you ever grow up
Just stay this little
Oh, darling don't you ever grow up
Don't you ever grow up
It can stay this simple
Come un
fulmine a ciel sereno mi è arrivata una tua
lettera, mia piccola Astoria hai solo sedici anni e già ti
sei innamorata? Come
è possibile? Perché vuoi farti del male?
Perché vuoi farmi del male? Perché non
hai desiderato di non crescere mai? Niente ti ha mai distrutto fin ora
perché
vuoi ucciderti con le tue mani? L’amore distrugge, lo so
piccola, l’ho
sperimentato sulla mia pelle. Eppure si così felice adesso
mentre mi racconti
di lui dei suoi occhi glaciali e dei suoi capelli così
chiari. Perché
lui? Daphne mi ha
detto
che non è un ragazzo serio. Astoria angelo mio
perché sei cresciuta così in
fretta? Non dovevi crescere dovevi rimanere una bambina ingenua e
sorridente.
Eppure adesso sei così felice…
And
no
one's ever burned you
Nothing's ever left you scarred
And even though you want to
Just try to never grow up
Take
pictures in your mind of your childhood room
Memorize what it sounded like when your dad get's home
Remember the footsteps, remember the words said
And all you're little brothers favourite songs
I just realized everything I had is someday gonna be gone
A diciotto
anni non puoi sapere quel che vuoi, Ria,
ripensaci. Ti guardi attorno, cerchi di imprimerti nella mente la tua
stanza le
foto sul comodino e poi quel ritratto, hai ripreso contatti con tuo
padre,
Daphne non l’ha voluto ma tu, così testarda e
così emotiva hai perseverato,
l’hai conosciuto e lui ti ha dato la sua benedizione per
sposare Draco. Hai
diciotto anni figlia mia, perché fai questo? Prendi gli
ultimi oggetti dalla
toletta e li riponi con cura nella tua valigia il tuo futuro marito ti
aspetta
di sotto, con un sorriso dolce e ebete stampato sul viso. Da quanto lo
sognavi?
Perché non me ne sono accorta prima? Sospiro e mi volto per
non farti vedere le
lacrime che scendono sul mio viso ormai solcato da stanche e fredde
rughe
d’espressione. Mi abbracci da dietro, come potevo credere che
non te ne saresti
accorta, tu che capisci sempre tutto e non dici mai niente?
“Mamma,
andrà tutto bene, tranquilla” mi sussurri
riprendendo una ciocca dei miei capelli grigi per rimetterla al suo
posto.
Sospiro e ti
accompagno per le scale lasciandoti fra le braccia
di un ragazzo, un bambino a parer mio, ma sto zitta, vedo la luce nei
suoi
occhi e nei tuoi, ingoio il nodo che mi attanagliava la gola e aspetto
che le
fiamme smeraldine vi inghiottano prima di scoppiare a piangere.
So,
here I
am in my new apartment
In a big city, they just dropped me off
It's so much colder than I thought it would be
So, I tucked myself in and turned my night light on
Wish I'd never grown up
I wish I'd never grown up
La nostra
casa è enorme, Draco è fuori per lavoro, le cose
non stanno andando per niente bene. Mi sento sempre a pezzi ho sempre
mal di
pancia e vomito tutto il giorno, ho fatto degli esami ma ancora Draco
no mi ha
portato il responso, sospiro e mi giro su di un fianco ancora non
è rientrato,
chi sa cosa starà facendo, chi sa con chi è, mia
madre aveva ragione, sono
troppo piccola. Mi stringo nel piumone e allungo una mano nel lato del
letto di
mio marito, che strano dire mio marito…
Mi assopisco, sento le coperte spostarsi un sospiro e il suo corpo
caldo
avvicinarsi al mio.
Wish I'd never grown up
Could still be little
Oh, I don't wanna grow up
Wish I'd never grown up
It could still be simple
“Ria,
sei ancora sveglia?” mi sussurra stringendosi a me.
Annuisco, non voglio aprire gli occhi, mi gira troppo la testa.
“Sono
arrivati i risultati dell’esame…”
afferma lui con
voce flebile.
“Quindi?”
mugugno appoggiando la mia testa fra l’incavo
del suo collo inspirandone affondo il dolce profumo.
“Abbiamo
un problemino” mi dice ma sento che sta
sorridendo, perché sorride?! Mi alzo di scatto, non lo
dovevo fare, in un nano
secondo raggiungo il bagno e inizio a vomitare, penso di aver vomitato
anche la
colazione di dieci anni prima…
“Insomma?Non
ne posso più di stare così!” sibilo con
voce
affannosa perché non mi dice che ho?
“Mmh,
Abituati… Per un po’ di mesi sarà
così, penso per i
primi tre o quattro, ma gli altri cinque saranno meglio”
replica lui
guardandomi dolcemente.
No, oh no,
non sono pronta per fare la madre! Sono ancora
una bambina… Non voglio crescere, voglio tornare piccola. Mi
metto a piangere
mentre mio marito mi prende in braccio e mi appoggia dolcemente sul
letto
coprendomi. Da la carica al mio carillon e mi viene vicino, mi stringe
forte a
sé.
“Andrà
tutto bene, ci sono io con te” mi sussurra
all’orecchio. Mi addormento poco dopo cullata dal suono del
mio carillon e
dalla sua voce.
Oh,
darling don't you ever grow up
Don't you ever grow up
Just stay this little
Oh, darling don't you ever grow up
Don't you ever grow up
It can stay this simple
I nove mesi
passarono in fretta. In un batter d’occhio mi
ritrovai distesa in un letto del San Mungo a far nascere il mio
bambino. Stavo
piangendo dalla fatica e poi un suono leggero come il pianto di un
gattino.
Lui, il mio piccolo. La dottoressa me lo mise fra le braccia e smise di
piangere lo strinsi a me e aprì gli occhi erano azzurri come
i miei, allora
piansi ancora di più. Capivo mia madre quando mi pregava di
non crescere mai,
il mio Scorpius, l’avrei difeso da tutto e tutti
l’importante era che non
crescesse mai.
I
won't
let nobody hurt you
Won't let no one break your heart
And even you want to
Please, try to never grow up
Oh, whoa
Don't you ever grow up
Oh, whoa
Never grow up
Just never grow up
Quando
portammo Scorpius a casa non lo persi di vista
neanche un secondo, lo guardavo dormire e sospirare fra le note del
carillon
che mi regalò Narcissa a suo tempo. Una notte rimasi in
piedi a guardarlo
dormire nel suo lettino e pregai perché non crescesse mai,
pregai perché volevo
che qualcuno mi desse la forza di non lasciarlo mai. Mio marito mi
sentii
sussurrare quelle preghiere, mi abbracciò forte.
“Ria,
sei un po’ sciocca sai?”
“E
perché?” dissi fra le lacrime
“Un
giorno crescerà, lo sai, vero?”
“Si
ma non lascerò che nessuno gli faccia del male”
Draco
sospirò e mentre il sole faceva capolino nella
stanza del mio piccino mio marito mi prendeva in braccio con grazia e
mi depose
sul nostro letto, baciandomi con dolcezza.
“Tu
sei matta, ma è per questo che ti amo”
Risi, forse ero matta, ma ero pronta a prendere a calci chiunque avesse toccato il mio bambino, esattamente come mia madre prima di me e sua madre ancor prima, come una specie di circolo vizioso, un dolce e tenero circolo vizioso.
Alloraaaaaaaaaaaaaaaa?XD Vi piace? Ho pensato che poteva essere una cosa originale parlare di Draco e Ria attraverso gli occhi della mamma di Astoria^^ Voi che ne pensate????? Un bacione a tttttttttttttt^^ =))))
Debbie^^