Film > Pirati dei caraibi
Segui la storia  |       
Autore: Summerbest    22/11/2010    4 recensioni
Seguito di Last Tears 2.
Tra Jack ed Alexis non vi è più lo stesso rapporto di prima, la ragazza è stata ferita dall'ultimo comportamento del fratello, ed in seguito ad una brutta lite i due non si rivolgono più la parola.
Inoltre un nuovo pericolo è imminente, e Jack dovrà fare i conti con un misterioso nemico, mentre Alexis sarà anche intenta a scoprire il segreto di John.
Genere: Avventura, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hector Barbossa, Jack Sparrow, Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Last Tears'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ahoy!!! Altro che capitolo pubblicato presto, con la scuola ho potuto pubblicarlo solo ora! Scusatemi : (
Questa volta, però, spero di farmi perdonare con un capitolo più lungo… e completamente al maschile ;)

rispondo ai commenti:

Per Piccola Letty: tutto bene, per fortuna(: a te come va?
Già, finalmente! Sono uno più testardo dell‘altra u.u purtroppo per parte delle domande dovrai ancora attendere, anche se le intenzioni di Barbossa puoi già immaginarle dopo aver letto questo capitolo… anche se nulla è certo… buona lettura(:

Per Fannysparrow : alla fine i guai non portano solo cose negative, senza la brutta situazione in cui si trovano chissà quanto ancora sarebbe durata la “lite” o.o mi fa piacerissimo sapere che la mia fan fiction è una piacevole distrazione, diciamo che lo stesso rappresenta per me che la scrivo xD la zia arriverà, e non vedo l‘ora di farvi leggere di lei :D
Siiii, non vedo l‘ora arrivi Dicembre, son troppo curiosa *-*
Buona lettura! :D

Per Josephina Jonas: oh, mi fa sempre piacere conoscere nuovi lettori! Benvenuta nel risultato di troppe ore passate a vedere i film dei Pirati dei Caraibi u.u fan di Jack Sparrow, e come si fa a non esserlo? *-*
Ohhhhh che gentile, son felice che ti piaccia(:
Buona lettura :D

Per victoriavandort: son molto più felice di scrivere di loro non arrabbiati, quindi è una bella svolta anche per me** oh, rileggerai di lui proprio in questo capitolo(: preparati u.u hehe bene, quindi ti segno nel team Jalexis u.u buona lettura(:

Per chirkin: davvero, povero postino! Non ha vita facile! Finalmente hanno fatto pace(: ho ritardato, ma alla fine per fortuna sono riuscita ad aggiornare! Buona lettura(:

Per emmawh: sono stata breve, i‘m sorry, ma questo nuovo è più lungo, mi sono impegnata u.u yeeee diamo una festa in onore della loro riappacificazione! Da bere per tutti! :D ahahaha ormai ho deciso che John tiene un lato da &%$/# u.u un &%$/# è necessario u.u il parere di Alexis non conta xD diamo un nome anche a questa coppia, se Alexis e John sono Jalexis, allora Lawliet ed Alexis sono Lalexis? O.o spero ti piaccia anche questo capitolo :D
Beata quella bimba *-* ma beate anche le maestre xD son d‘accordo sulla lettera contro la Gelmini, chiediamo a Johnny/Jack di aiutarci xD quell‘uomo è un angelo, l‘ho sempre pensato *w*
Buona lettura :D

Per LadyKiki90: sii, sono molto carini** hehe viva il nerd xD ecco a te il continuo, buona lettura(:





Capitolo 10



Il Lato Recitativo Di Barbossa




Lisey si alzò dalla sedia non appena vide Alexis sulla soglia della porta con la sua espressione da “dobbiamo parlare”. Sussurrò qualcosa all’orecchio di Gibbs e poi lasciò la stanza, con i due uomini a valere l’uno della compagnia dell’altro. In quel momento Lawliet alzò nuovamente gli occhi dalla pagina che stava leggendo con tanto interesse, finendo per chiudere ed appoggiare il libro sul tavolo con un tonfo.
<< che lettura affascinante! Questi libri sono pieni d’informazioni sulla pirateria! >>
Esclamò, con una vivida luce negli occhi, ancora fissi sulla copertina di quel tomo. Gibbs sorrise alle sue parole.
<< sai cos’è ancora più affascinante? Essere pirati! >>
Ribatté, uscendo dal suo crogiolarsi nel nulla fare per rispondergli e battere un pugno sul legno del tavolo per sottolineare il concetto. Lawliet fece un piccolo saltello sulla sedia come reazione a quell’improvviso gesto, iniziando poi a liberare la sua curiosità. Aveva tanti di quei quesiti irrisolti riguardo quel modo di vivere così sregolato ed allo stesso tempo eccitante, che quasi dimenticò per un momento che dare la corda ad un pirata sconosciuto poteva portare ad un pericolo. Dopotutto, però, doveva ammettere che quel Gibbs non aveva proprio l’aria del tagliagole pronto ad uccidere…
<< e com’è? Intendo… essere pirati >>
Domandò, avventandosi sulla possibilità di avere qualche risposta ai suoi dubbi. Gibbs non lo deluse, già pronto a dare inizio ad un lungo e dettagliato racconto sulla vita di mare:
<< è vivere una vita piena di avventure, combattimenti, libertà e tesori! Il mare è nostro amico e la nave la nostra casa, l’aria che anima i nostri polmoni è quella salmastra e la lama di una spada completa il nostro braccio! >>
Espose con fervore quello che quasi sembrava un discorso preparato in anticipo. Lawliet lo fissava con enorme interesse, incapace di negare, dopo quelle parole, che la vita da pirati fosse quella ideale per chiunque voglia davvero vivere appieno ciò che significa “libertà”.
<< sono i continui pericoli che la rendono meno affascinante… la lotta continua per sopravvivere >>
Commentò il ragazzo, pensando a quante città erano contro il loro “mestiere” e cercando d’immaginare quanta altra gente poteva volerli morti. Di sicuro non era una vita facile.
Gibbs annuì. << vero, e non sempre si tratta di pericoli qualsiasi. Ad esempio, una volta abbiamo dovuto affrontare una piovra gigante! >>
Il nostromo sorrise come se fosse in procinto di raccontare una divertente barzelletta, mentre Lawliet sgranò gli occhi. << Jack, il nostro Capitano, venne mangiato da quella bestiola, finendo nello scrigno di Davy Jones! >>
Nonostante Lawliet non avesse idea di chi fosse quel Jones, si ritrovò comunque a rabbrividire dopo che Gibbs lo ebbe nominato in quel modo così teatrale. Provò ad immaginarsi la scena, ritrovandosi bloccato dalla sua mente che gli ripeteva quanto assurda fosse una situazione simile.
Non esistono piovre giganti, deve trattarsi sicuramente di un qualche racconto rielaborato per essere reso più affascinante all’orecchio dell’ascoltatore.
Si autoconvinse, essendosi più volte ripromesso di non credere a tutte le “grandiose” storie o superstizioni che poteva udire nell’arco della sua vita. Poi, in ogni caso, come poteva essere lo stesso Jack che aveva visto fino ad un attimo fa?!
<< il Capitano… Jack… >>
Lawliet indicò verso l’uscita che dava per il ponte, come ad indicarlo. Gibbs capì la sua perplessità, affrettandosi a chiarire il tutto: << tranquillo, siamo andati ai confini del mondo e lo abbiamo salvato, ed ora è come nuovo! Più o meno… credo abbia perso la ragione… intendo, più di prima >>
Il tono con cui aveva spiegato il salvataggio lasciava quasi intendere che la soluzione a quel problema fosse assolutamente logica, mentre la conclusione faceva preoccupare Lawliet, consapevole di dover passare ancora molto tempo in compagnia di quello che Gibbs designava come un Capitano senza ragione. Il tentativo di rincuoro del nostromo era miseramente fallito.

Un rumore di passi divenne sempre più udibile, finché gli stivali che producevano quel suono non si fermarono a poca distanza dalla soglia appena oltrepassata. Barbossa era tornato.
La mano destra era poggiata sopra la tasca interna della giacca, nel punto esatto in cui aveva prontamente nascosto la lettera. La sfiorò quasi a voler assicurarsi della sua sicurezza, per poi far ricadere la mano lungo il braccio, avvolgendosi d’indifferenza. La mano sinistra, invece, teneva salda a sé una succulenta mela non ancora addentata. Il pirata fissò i due uomini per qualche attimo, prima di mordere il suo frutto e gustarne il sapore senza preoccuparsi delle occhiate curiose che aveva addosso. Quando smise di masticare, continuò a non dire nulla, limitandosi ad accostarsi al tavolo ed in seguito ad accomodarsi sulla sedia a capotavola.
Lawliet seguì i gesti del pirata con lo sguardo, prima di ricordare la principale ragione per cui entrambi si ritrovavano a bordo della Perla: le lettere. Rammentò, inoltre, che la lettera di Barbossa non era ancora stata aperta. Perciò, mordicchiandosi il labbro per il timore di osare troppo, si azzardò ad aprire bocca: << avete già scoperto cosa contiene la vostra lettera? >>
Barbossa gli prestò attenzione per un secondo, inarcando le sopracciglia e concedendosi, poi, pochi secondi d’esitazione in cui si dedicò all’osservazione della mela addentata, quasi sopra di essa vi fosse scritta la bugia che andava cercando. Gibbs teneva lo sguardo su di lui, come lo stesso faceva anche Jack, unitosi al terzetto giusto in tempo per udire le parole di Barbossa in merito alla lettera.
<< Si, il messaggio è lo stesso destinato agli Sparrow. Dobbiamo eliminare questo scacchiere matto >>
Rispose, alzando lo sguardo dal frutto. Con la coda dell’occhio potè vedere Jack fare una smorfia alle sue parole, dubbioso, anche se sembrò tenere per sé il suo scetticismo, mentre avanzava verso il tavolo ed esclamava un: << questo è certo, dobbiamo solo trovare il modo per farlo >>
Jack sembrò essere sul punto di aggiungere qualcos’altro, ma quando riaprì la bocca nessuna parola uscì da essa. Preferì tacere, mentre incontrava lo sguardo stranito che Lawliet gli aveva rivolto da quand’era entrato nella stanza. Era rimasto da solo con il nostromo, e gli fu praticamente istintivo pensare che quella strana occhiata fosse dovuta a qualche suo racconto. Il ragazzo smise di fissare Jack, imbarazzato per esser stato colto in flagrante, e si affrettò ad interrompere quel silenzio, quasi a cercare di passare oltre la brutta figura.
<< e se seguissimo il consiglio di visitare quel vostro lontano parente? >>
Mormorò, tenendo gli occhi fissi sulle sue mani congelate per il freddo.
<< è una possibilità. Nonostante la cosa non mi renda esattamente felice >>
Rispose Jack, accentuando il suo fastidio con una smorfia scocciata.
<< e voi? >>
Chiese Lawliet a Barbossa, passando lo sguardo dalle mani al viso del pirata. << dovete visitare lo stesso suo parente o avete ricevuto un altro consiglio? >> gli rivolse un’altra domanda << non avrebbe senso se fosse lo stesso >> aggiunse ancora, bloccando Barbossa prima che potesse rispondere. Quest’ultimo lo fulminò con lo sguardo, e Lawliet, ricordandosi della volta in cui aveva usato un pistola per esprimere la sua rabbia, chinò il capo timoroso e pregante in un perdono per la sua sfrontatezza.
<< nessuno vi ha insegnato a non mettere il becco negli affari altrui? >>
Gli ringhiò contro, Barbossa. Lawliet a quell’esclamazione si fece ancora più piccolo e, fingendo di essere del tutto rapito dalla lettura, si coprì il viso con uno dei libri posati tempo prima. Jack era intenzionato a conoscere la risposta alla domanda di Lawliet, ma Gibbs si frappose tra lui e Barbossa prima che potesse fare una qualunque osservazione: << con l’aiuto fornitoci da Capitan Barbossa la nave è ormai pronta a partire. Non ci resta che decidere la rotta >>
Barbossa sembrò felice di quel cambio di discorso, intervenendo per tenere la conversazione incentrata su quel nuovo argomento di discussione: << dove si trova questa tua fantomatica parente? >> domandò, rigirando la mela tra le dita.
Jack sbuffò, per nulla felice di parlarne << dove si trova… direi, piuttosto, vicino a cosa si trova. La parente in questione non è esattamente un tipo da città… >> si morse il labbro alla ricerca delle parole adatte per descrivere la destinazione, ma sembrò non trovarne << è complicato da spiegare >> concluse, visualizzando il luogo che dovevano raggiungere ma incapace d’illustrarlo a parole.
Barbossa roteò gli occhi, come sempre infastidito dal comportamento di quello che, in teoria, doveva essere un suo “collega”.
<< con voi Sparrow ogni cosa diventa complicata >>
Commentò infastidito, pensando a quanto facile sarebbe tutto se non dovesse aver più a che fare con loro. La lettera nascosta sembrò quasi chiamarlo a quel pensiero, ricordandogli la sua proposta.
Gli Sparrow spariranno da questo mare
Era una proposta allettante.


   
 
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Pirati dei caraibi / Vai alla pagina dell'autore: Summerbest