Caro Santa Claus,
Ciao. Il mio nome è James Potter, ed abito in Inghilterra in un posto che non ho ancora imparato a memoria.
Come stai? Sei dimagrito? Perché ti ho visto un po’ sovrappeso.
Ma fai ginnastica? No, perché papà dice che è importante. Anche per il colesterolo.
Fai come Laura, dici di no a quel cattivone, anche se non so cos’è.
Vabbè, volevo solo dirti che non ci credo che gli altri credono che non esisti, perché ti ho visto tante e tante volte quante le immagini di boccini in camera mia!
Il mio nuovo amico Sirius (che sicuramente conoscerai) non fa che prenderti in giro, e io non lo trovo giusto. Ma comunque, passiamo ai regali. Non sono un ragazzo che pretende, lo sai, ma ogni tanto qualche svago fa piacere, o no?
Bene. Vorrei per piacere una nuova Comet Duecentosessanta. E se i tuoi elfi ti dicono che quelli del primo anno, ad Hogwarts, non possono tenerne una propria, non ci credere! Sono tutte bugie!
Mi piacerebbe anche un bel giubbetto in pelle di drago, sai? Sir dice che serve ad attirare le ragazze.
Anche se non ho ancora capito perché voglia farlo.
Ah, e anche una strana cosa chiamata ‘gal’, che mi ha consigliato Lily Evans proprio l’altro giorno. E’ un intruglio Babbano che sembra servi ad aggiustare i capelli.. bah.
Ma non voglio sembrarti egoista, quindi ti chiedo anche di portare la pace nel mondo, se hai tempo.
Sennò, fa niente.
Grazie tante in anticipo, Santa Claus. Ti voglio bene.

Tuo
(Sempre se mi porti i regali)
James Potter.