Crossover
Segui la storia  |       
Autore: The_Makers_Dream    23/11/2010    2 recensioni
"Com'è possibile?
Nulla intorno a me è più uguale.
Non c'è nulla di familiare.
Il Cappellaio,la Regina Bianca,lo Stregatto..Dove sono?"
Immaginate che Silente sia vivo e abbia convinto il suo lontano cugino Il Brucaliffo a far andare Alice nel mondo magico per sconfiggere un certo potentissimo Mago Oscuro.
Alice ovviamente dovrà aiutare Harry,Ron e Hermione.
Ma anche Draco Malfoy dopo aver preso la decisione di passare dalla parte di coloro che combattono CONTRO il "Male".
E grazie ad Alice..scoprirà un nuovo sentimento..
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Libri
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic

POV. DRACO

 

Nella stanza dove gli Weasley mi avevano sistemato non c'era mai silenzio,se non la notte.

Mi avevono messo in una stanza vicino alla cucina,dove le persone passavano di continuo.

Non avrei mai potuto sentirmi solo,forse.

Quella casa mi piaceva,c'era tutta un'altra aria a differenza di casa mia.

A casa mia era buio e faceva freddo.

Qui invece c'erano sempre la luce e c'era un caldo accogliente.

Ma il caldo e il freddo non erano certo la temperatura.

Erano le persone.

Però a essere sincero l'aria gelida che girava nella mia vecchia casa non mi era mai dispiaciuta,ci ero cresciuto lì.

Solo ad Hogwarts nella Sala Grande c'era questa aria.

Ma ero sempre stato troppo impegnato a ridere e a sghignazzare per accorgermene.

Sentii che si stavano riunendo tutti in salotto.

- Su,Harry,va a sentire se Draco ha voglia di unirsi a noi!-Udii esclamare Tonks.

- No,mi ammazzerebbe con lo sguardo,vai tu Ron!-Sentii rispondere Potter.

Risi sotto i baffi.

Nonostante avessi detto che non volevo essere un Mangiamorte la mia fama,regnava ancora.

- Perchè io?Vada Hermione - Rispose il più piccolo tra i maschi Weasley.

- Ma no!Sai come la prenderebbe se mi vedesse,che vada Ginny!-Meno male la Granger disse quelle parole.

Non avrei mai sopportato di ritrovarmela in camera.

- Ma..-Sentii cominciare a ribattere,Ginny.

A quel punto andai in salotto e senza nemmeno guardarli negli occhi dissi - Non ne ho voglia,mi piace la mia "stanza"

Post Scriptum per la prossima volta.

Mica vi mangio se venite a domandarmelo.

E me ne andai,senza aspettare risposta,soddisfatto della mia prontezza sapendo di avere lasciato tutti a bocca aperta.

Tornai in camera.

Li sentii cominciar a battibeccare su come si erano comportati male e questo e quello e quell'altro.

Quando ad un tratto si zittirono tutti.

Tesi le orecchie per capire cosa stava succedendo.

Sentii Ron (Da quando gli chiamo per nome?) esclamare qualcosa del tipo "Ti sei svegliata,bella,bella.." e qualcosa che non saprò mai perchè a quel punto non ascoltai più nulla.

Il mio cuore perse un battito.

Che la ragazza si fosse svegliata?

Corsi vicino al salotto e mi nascosi dietro la porta.

Sbirciai un pochino.

Si, era lei.

Vidi Potter rivolgerle uno sguardo dolce.

Sentii qualcosa di doloroso vicino al cuore.

Che cosa era?

Forse ero arrabbiato?

Ma perchè mai?

Decisi di lasciare perdere,e uscii allo scoperto.

La fissai un attimo negli occhi.

Poi esclamai - Ben tornata nel mondo di noi "comuni" mortali!

Lei mi guardò un secondo.

Forse ero stato troppo brusco,un po' di dolcezza avevo provato a metterla.

Poi però sentii che mi chiedeva - Lo devo prendere come un'offesa?

Aveva una voce candida.

Risposi - Beh,diciamo di..

Ma prima di riuscire a finire la frase il maschio Weasley in miniatura le disse - Tutto quello che dice Malfoy è una presa di giro.

Come osava?!?!

Mamma mia che nervi.

Vidi la ragazza che mi guardava stupita.

Poi Lupin cominciò con le presentazioni.

Non lo seguivo più.

Ero troppo nervoso.

Come osava quella sottospecie di bradipo rosso non ancora evoluto rubarmi la parola?

Ma questa me la avrebbe pagata!

Oh,certo,questa me la avrebbe pagata.

Mentre riflettevo sentii Lupin che urlava il nome di Silente.

Mi voltai,il vecchio era lì.

Disse qualche frase per me senza senso,probabilmente rivolto alla ragazza.

Poi mi guardò negli occhi.

Forse fu una mia impressione ma mi sembrò che ammiccasse.

Poco dopo i gemelli dissero qualcosa che non capii,probabilmente rivolti al suo nome.

Appunto Silente ci aveva detto che la ragazza si chiamava Alice.

ALICE,ALICE,ALICE.

Poco dopo ALICE ci guardò con aria spaesata e chiese - Chi era quell'uomo?E come faceva a sapere tutte quelle cose sul mio conto?

Sembrava spaventata.

-Tesoro,ricordi qualcosa?-Le chiese la signora Weasley.

-No,assolutamente nulla.-Rispose Alice.

A quel punto mi accorsi che..MENTIVA.

Stava mentendo alla grande.

Io avevo mentito molte volte per questo adesso riuscivo ad accorgermi di quando lo faceva qualcun altro.

E dopo qualche altro discorso la compagnia del salotto si sciolse.

La signora Weasley andò a fare da mangiare.

L'ordine della fenice si smaterializzò.

Gli Weasley,la Granger e Potter chiesero ad Alice se voleva andare con loro di sopra.

Lei rispose che era troppo stanca.

Altra grande bugia.

Comunque quei ragazzi stessa cosa non fecero con me.

Così me ne andai in camera mia.

Mi misi a guardare fuori dalla finestra e dopo una decina di minuti,vidi qualcuno che si muoveva nel giardino.

La prima cosa che notai furono i capelli riccioli e biondi.

A prima vista pensai alla Granger così non mi mossi,ma poi sentii Potter che esclamava - Eddai,Hermione non te la prendere!- Al piano di sopra.

Non sapevo cosa stavano facendo di sopra ma sapevo che la ragazza fuori era Alice.

Scesi in giardino e mi avviai verso di lei.

Ero a molta distanza da lei ma udii le sue parole - Ciao,Draco.

Disse rimanendo girata.

Chissà come aveva fatto.

Il fatto poi che mi avesse chiamato Draco mi rendeva estremamente felice.

-Oh,ciao,Alice-Le risposi fingendo di non essermi accorto di lei fino a quel momento.

Si girò verso di me e mi sorrise.

La guardai e le domandai - Come hai fatto a sentirmi a distanza?E' legato al tuo passato o cosa?

-Non so..non ricordo-Rispose lei.

La guardai un attimo negli occhi.

Lei mi resse lo sguardo.

Poi le dissi -Non mentire con me,non ci riesci.

Mi sono accorto che tu ricordi assolutamente tutto.

Lei abbassò lo sguardo.

La guardai poi distolsi lo sguardo e dissi guardando altrove -Non è certo per questo che ti riterrò una persona tremenda.

IO ho fatto cose tremende e cercare di proteggersi fingendo l'amnesia non è una cosa tremenda.

Lei mi guardò e disse - E' vero che tutto ciò che dici è una presa di giro?

La guardai -Ti dirò la verità.

Con tutta la gente in quella casa si.

Ma con te,assolutamente no.

Il problema è che,io non so essere una persona dolce.

Quindi quello è stato ciò di più carino che sono riuscita a dirti.

Lei mi guardò.

Dopo spostò lo sguardo sul sole che tramontava.

-Sai,io sto fingendo di soffrire di amnesia anche perchè sono sicura che nessuno crederebbe alla mia storia.

-Alice,forse nel mondo dei babbani,dove vivevi prima.

Ma qui esistono scope volanti,bacchette magiche,ibridi.

Esiste qualunque cosa.

Le dissi..ma da quando ero così saggio?

La fissai come incito a parlare.

Lei sospirò.

-E' successo tutto molto tempo fa,- cominciò -Ero alla mia festa di fidanzamento,un Lord odioso,di nome Amish a quella festa avrebbe dovuto chiedere la mia mano.

Ciò successe,ma io ero troppo impegnata a inseguire un coniglio bianco con un panciotto e un orologio.

Lasciai il ragazzo e seguii il coniglio.

Caddi nella sua tana e mi ritrovai nel Paese delle Meraviglie dove dovetti affrontare la Regina Rossa per liberarlo.

Restai a Sottomondo per cento anni che qui sono come un giorno,con i miei più fidati amici..ma ora sono stata catapultata qui.

E MI SENTO SOLA.

Ci fissammo.

Diceva la verità?

-Mi..mi credi?-Mi domandò titubante.

Ero certo anzi STRACERTO che stesse dicendo il vero.

Così dissi -Si ti credo.

Lei mi guardò e mi sorrise.

-E tu qual'è la tua storia?

Mi domandò.

La guardai titubante.

-Eddai,mi sono accorta che il tuo modo di fare è diverso da quello degli altri,tu non sei nato qui.

E non hai vissuto come loro.

Guardai verso l'orizzonte.

Il sole era ormai tramontato.

-D'accordo se davvero ci tieni ti racconterò la mia storia..

 

 

Fineee!Non posso dire che fa schifo sennò SAWAKOCHAN(Si insomma,la genia,quella che fa le storie stupende,che ha una proprietà di linguaggio fantastica,senza la quale non avrei nemmeno cominciato una storiache devo ringraziare tantissimo quindi GRAZIE!) mi ammazza.

Comunque ve lo ridico.

La storia deve piacere a voi xD.

Beh,grazie a chi mi ha dato consigli.

A chi ha messo la storia fra le seguite,chi l'ha messa fra le ricordate e chi l'ha messa fra le preferite.

E ovviamente grazie a chi recensisce.

Un bacio,

The_Makers_Dream.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Crossover / Vai alla pagina dell'autore: The_Makers_Dream