La moglie di Panther (perdonatemi l'audacia di quest'ultima.)
Come
se avesse letto i pensieri di Fox, Panther raccontò la loro
storia.
Panther: Lei è stata il mio primo amore. All’epoca
ero un semplice sbarbatello, dovevo svolgere una missione, la mia prima
missione e cioè pilotare l’arwing, scortare un
carico di armi destinati al mercato nero. Qualcosa però
andò storto, fui attaccato dalla polizia e…vi
sembrerà strano, persi la vita o almeno così
scrissero i giornali. Io ero ancora vivo ma gravemente ferito, giacevo
semicosciente sulla riva di un fiume. Lei mi raccolse e si prese
amorevolmente cura di me nonostante non mi conoscesse. Durante la
convalescenza diventammo sempre più intimi, alla fine ormai
guarito, la presi come moglie. Qualche anno più tardi, fui
arrestato dalla polizia come autore del contrabbando di armi. Quando
ormai avevo scontato la mia pena, ero diventato un uomo. Non ebbi
più notizie da lei, quindi pensai che fosse morta. Mi unii
al team Star Wolf, il resto è storia.
Tutti ascoltarono parola per parola, meravigliati e affascinati, poi
Wolf prese parola.
Wolf: Noi tutti abbiamo ascoltato la tua storia e siccome vogliamo che
sia a conclusione felice, ti aiuteremo, nessuno escluso. Ok?
Falco: Vogliamo… o VUOI, Wolf?
Wolf: Zitto, aquila spelacchiata!
Tutti risero.
Peppy Hare: Allora siamo tutti d’accordo? Chi è
con Panther?
Tutti tranne una: IO!
Panther (sorridendo): Grazie a tutti voi, siete veri amici.
Una cioè Krystal si allontanò dalla sala e si
diresse a una camera da letto dell’ enorme base spaziale
camuffata da palazzo extralusso. Appena chiuse la porta di legno
laccato, si lasciò cadere sul letto e le incominciarono a
scendere alcune lacrime, prese il cuscino, accucciata, si
lasciò a un pianto liberatorio buttando il cuscino per terra.
Krystal
(piangendo): Panther sei uno stronzo. Mi hai rovinato la vita.
Perché non me l’hai detto prima? Mi risparmiavi
una tale sofferenza.... Ma in fondo me lo merito…
Pianse fino ad addormentarsi, l’ultimo pensiero fu una sola
domanda (Rimarrò sola per sempre?).
La notte non fu delle migliori, piena d’incubi, abbandonata a
se stessa.
Commento dell'autore: Povera Krystal, ancora una volta il destino si è accanita su di lei.... Che succederà?