Plic.

Plic.

La pioggia si era fatta sempre più fitta, il vento la spingeva contro le finestre provocando un rumore sordo che si insinuava nella mia mente.

Hakkai: ehi Sanzo!

Il monaco scostò lo sguardo dalla finestra per fissare il ragazzo che l’aveva chiamato.

Hakkai: non mi hai ancora risposto. Data la pioggia direi che non è il caso di proseguire che ne pensi?

Sanzo: fate come volete…

Hakkai: bene allora rimaniamo finché non passerà. Torno nella mia camera se hai bisogno dimmelo..

Sanzo: tsk

Hakkai sorrise rassegnato. Come a lui la pioggia era sintomo di amarezza e ricordi spiacevoli.

Se ne andò.

(Sanzo)“perché gli altri continuino a dare il loro aiuto è una cosa che non capirò mai…”

TOC TOC

La porta si riaprì sta volta facendo entrare mika.

Mika: ciao Sanzo! Hai visto che tempo da lupi? Meno male che abbiamo trovato subito questa locanda se no a quest’ora eravamo zuppi fin nelle ossa!!!

Disse la ragazza scherzando e avvicinandosi al bonzo.

Non ottenendo risposta da quest’ultimo

gli chiese: che hai? Se hai bisogno di qualcosa basta che me lo dici!!!

Sanzo: eccone la dimostrazione!

Mika: dimostrazione  di che?!

Sanzo: della stupida disponibilità che mostri nei miei confronti…

Mika: non mi sembra che sia stupida è una cosa naturale se si ha bisogno si chiede una mano!

Ribattè contrariata non aspettandosi però una reazione  così:

Sanzo:IO NON HO BISOGNO DI NESSUNO! NE DI TE NE DELLA TUA DISPONIBILITÀ!!! SEI SOLO UNA STUPIDA! (dici che va bene sta parte sottolineata sorellona?)

Mika non riuscì a ribattere nulla.

Un nodo alla gola le impediva di parlare e calde lacrime cominciavano a scenderle prepotentemente lungo il viso.

Si girò verso la porta uscendo di corsa.

Sulla soglia si scontrò con Namie la quale ostentò un aria di assoluta indifferenza come se lei fosse stata trasparente.

Riprese a correre.

Hakkai: mika! Dove corri?

Il ragazzo era appena uscito dalla sua stanza quando gli sfrecciò davanti la scimmietta che nonostante tutto non gli rispose ne si fermò.

“c’è qualcosa che non mi quadra da molto…” e decise di seguirla.

Nel mentre la ragazza dagli occhi onice entrò nella camera.

Namie: siamo di cattivo umore oggi?

Chiese andandosi a sedere vicino a Sanzo.

Sanzo: non sono affari tuoi! Vedi di lasciarmi in pace!

Namie: piuttosto perché non mi dici il motivo di questo odio verso la pioggia?

Il ragazzo la guardò stupefatto come faceva a sapere che era quello il motivo? Ma decise che non gliene importava.

Sanzo: ripeto che non sono affari tuoi!!

Namie: sei un tipo che non si fida molto degli altri vero? Va beh fai come vuoi…

Si alzò dirigendosi verso la porta.

Sanzo: questa pioggia è legata a qualcosa di spiacevole.

Namie sorrise tra se voltandosi.

Namie: perché non mi dici a quale?

Tornò a sedersi guardandolo negli occhi

(sanzo)“che strana sensazione che mi danno quegli occhi…”

pensò e cominciò a raccontare la notte dell’uccisione del suo maestro.

Namie: e così è questo il motivo… credo che mi sarei comportata nel tuo stesso modo..

Sanzo non rispose

Namie: e quella scimmia? perché te la porti appresso?

Sanzo: me lo chiedo spesso anche io…

Namie: mi sembra molto forte.

Sanzo: che vorresti dire?

Le chiese capendo che quella frase significava qualcosa di più.

Namie: beh te la sei presa al seguito togliendola dalla prigione nella quale era stata confinata, senza sapere neppure sapere che colpa abbia commesso. Io fossi in te me ne preoccuperei..

Sanzo: per quale motivo dovrei farlo? Può benissimo andarsene per quello che mi importa..

(sanzo)“ma questo lo penso veramente?”

Namie: vista la sua potenza un giorno potrebbe ribellarsi e uccidervi tutti… non si può mai sapere cosa nascondano le persone… di solito sono l’esatto opposto di quello che dicono di essere..

Sanzo: quindi il discorso vale anche per te?

La ragazza si fece più vicina al volto del bonzo.

E gli sussurrò: e se io ti dicessi che sono venuta fin qui per ucciderti?

Sanzo: non ci riusciresti mai… saresti tu la prima a morire.

(sanzo)“quegli occhi voglio che diventino miei”

e con quel pensiero nella mente,l’attirò a se baciandola appassionatamente….

Intanto mika  correva sotto la pioggia cercando di dar sfogo a tutta la sua rabbia e frustrazione.

A volte odiava sanzo, odiava quel suo modo di reagire al dolore e al fatto che fosse l’unico a soffrire.

Sembrava che il suo dolore non fosse niente a confronto di quello di hakkai, di gojyo e persino del suo….

Mika:SE SOLO SAPESSI LA VERITà…NON LA PENSERESTI COSI….

Disse quelle parole piangendo e felice che la pioggia nascondesse le sue stupide lacrime!

“A volte vorrei essere davvero morta “pensò mika “e smettere di soffrire in questo modo”

“d’altronde la morte è la liberazione dalle sofferenza”…disse una voce calda ma allo stesso tempo dura,e impaurita capì che non era la sua mente ma quella  di un ragazzo che lei….

Mika:ANGEL…ma che ci fai qui?

Angel:sono venuto ad alleviare le tue sofferenze…sei pronta ad essere libera?

Mika guardò il ragazzo davanti a lui,quel ragazzo che un tempo era stato il suo migliore amico,e che l’aveva aiutata dopo la morte dei suoi  genitori,lo stesso ragazzo che gli puntava addosso la spada della luce..

Angel:arrenditi AURORA,ed io non ti farò del male..non dimentico che sei stata la mia migliore amica

Mika:mi dispiace angel,ma ucciderò CHIUNQUE SI METTERà SUL MIO CAMMINO!non è ancora il momento di morire!

Angel guardò gli occhi della sua amica,una volta pieni di luce e vivacità e adesso vuoti e spenti..sembravano che non gli appartenessero o almeno non appartenevano alla ragazza che un tempo aveva amato!

Angel:ti prego Aurora,non costringermi a farti del male!

Mika:no angel,non costringermi tu!

Angel:ti piace tanto la vita che ti sei scelta?ti sei venduta al signore nero,con lui ti macchierai di crimini orrendi,non puoi volere questo!non puoi lavorare con quei sporchi assassini!ma perché non ti sei confidata con me ,di quello che volevi fare,anche io amavo tuo fratello e amavo te!avrei dovuto proteggerti e invece..

Mika:e invece mi hai condannata,non hai capito che era tutto un complotto contro di me..TI ODIO…VI ODIO TUTTI…ODIO IL MONDO AZZURRO…E SOPRA OGNI COSA IO ODIO ME STESSA…

Angel: hai ucciso tutti quei guardiani,che altro dovevo fare?perdonarti perché eri mia amica…

Mika:L’HO FATTO perché LORO UCCISERO KORIU..IL MIO FRATELLINO disse poi urlando…MA CHE NE VUOI CAPIRE TU..TU CHE DICEVI DI ESSERE MIO AMICO,TU CHE MI DICEVI BELLE PAROLE…TU ORDINASI ALLE GURDIA DI UCCIDERLO…

Angel: ERA UN TRADITORE!DOVEVA MORIRE,COMPLOTTAVA CONTRO IL RE!

Mika:TI HANNO FREGATO ANGEL,POSSIBILE CHE TU SIA COSI OTTUSO..ERA UN COMPLOTTO CONTRO DI ME,MA HO SEMPRE PENSATO CHE TU FOSSI UN UOMO DEBOLE CAPACE SOLO DI FARSI COMANDARE….quelle parole le disse con una tale cattiveria che angel dalla rabbia corse davanti a lei pronta a colpirla…….

AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

Hakkai senti un urlo e un boato potentissimo,sembrava che la terra tremasse…

La gente era uscita per strada a vedere cosa fosse successo..

Hakkai pensò subito che mika fosse in pericolo ma quando la trovò vide la sua amica emanare una potentissima e negativa luce nera e che i suoi capelli una volta  bianchi come la neve erano adesso di un colore rosso sangue…

Hakkai:MIKA……lo disse sottovoce e pensò alla leggenda raccontata da Namie per poi vedere la ragazza svenire vicino ad un ragazzo biondo….

Orsetta:e vai cosi sorellina…stiamo andando alla grande!

Hakkai:devo dire che questa volta vi siete impegnate molto…siete state davvero brave!

Orsetta:grazie Hakki..sei cosi dolce,adesso capisco perché la mia sorellina ha una cotta per te!

Hakkai:DAVVERO?….

Orsetta:tutto il contrario di voi due…

Sanzo e Gojyo erano appesi ad un albero che si dimenavano come non mai..

Sanzo:stupida liberaci immediatamente….

Orsetta:fossi matta!cosi impari a scappare sanzino

Gojyo:ma che c’entro io in una lite tra moglie e marito?

Sanzo:di un po’ vuoi morire?

Gojyo:non penso che legati cosi avresti molte possibilità di uccidermi..ah ah ah

Sanzo:BASTARDI,GIURO CHE VE LA FARò PAGARE A TUTTI!

Orsetta:si si,ogni giorno è la solita lagna e poi non combini mai niente…

Sanzo:CHE COSA HAI DETTO?

Orsetta:parole,parole,parole

Intanto sanzo sclerava e orsetta cantava…

Hakkai:sono proprio una bella coppia..

Kano: hai proprio ragione!

Hakkai: che spavento e tu da dove sei saltata fuori?

Kano: io sono dovunque ricordatelo!

Brivido lungo la schiena

Hakkai: emh ma certo 0__^”

Kano: hakkai ho deciso che sarai tu a sposarmi!

Hakkai: aspetta ma non sei troppo giovane?

Kano: che c’è non mi vuoi?

Hakkai: no no non intendevo questo!

Kano: sarà meglio…

Sanzo: certo che lo sei ragazzina!

Gojyo: attento hakkai ho finirai in prigione per pedofilia!

Kano: sorellona aspetta che ti vengo a dare una mano quasi quasi chiamo anche….

Sanzo: anche?

Kano:LIRIN!!!!  Ah ah ah

Sanzo:aiuto!

Gojyo: non c’entro niente

Hakkai: he he che bella combriccola…