Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Ladybird    26/11/2005    18 recensioni
Harry è convinto che, dopo il ballo, Hermione e Ron fossero troppo arrabbiati l'uno con l'altra per litigare ancora... ma siamo proprio sicuri che il "tacito accordo" non sia dovuto a qualche altra cosa?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
tacito accordo

Allora, premetto che oggi non ho aggiornato “solo se lo vorrai”  per pubblicare questa one- shot, basata su un ipotetico riavvicinamento di Ron e Hermione dopo il ballo del ceppo.

Questo perché non ne potevo fare a meno, dato che ieri ho visto il film, e devo dire che sono rimasta un po’ delusa, dato che mi aspettavo un po’ più di ronhermionehermioneron, che non c’è stato.

Anche se il film è stato fantastico dall’inizio alla fine, per quanto riguarda l’azione e i riferimenti agli stati d’animo di Harry.

Quindi, se volete, vedetelo come un omaggio al film…

Tornerò la settimana prossima con i capitoli dell’altra fic, ok?mi aspetto un milione di recensioni, chiaro??

E, già che ci sono, mi faccio un po’ di pubblicità occulta…leggete le altre storie che ho pubblicato, vi prego!!!!!

 

 

hermione

 

 

 

be’ se non ti va, sai qual è la soluzione, eh?” gridò Hermione; i capelli le stavano crollando dalla crocchia elegante, e il suo volto era contratto dalla rabbia.

 

“ah sì? Urlò Ron di rimando. “e qual è?”

 

“la prossima volta che c’è un ballo, invitami prima che lo faccia qualcun altro, e non come ultima spiaggia!”

 

 

non riesco a capacitarmi di quello che è successo.

Non solo quello stupido ci ha messo più di tre anni ad accorgersi che sono una ragazza, ma mi ha anche offesa davanti a Harry e a tutta la scuola, accusandomi di fraternizzare con il nemico.

 

No, stavolta non lo perdono.

Non ci riesco.

 

Ha  passato il limite.

 

Ho  lasciato correre quel “tu sei una ragazza!”, ma questo è troppo.

 

Meglio che tolgo questo vestito, non vorrei rovinarlo!

 

E pensare che questo doveva essere uno dei giorni più belli della mia vita!

Viktor è stato così carino con me, e come al solito quel cafone di Ron ha rovinato tutto.

 

No, stavolta non lo perdono.

 

È  stato bello ballare con un ragazzo che ti osserva come se fossi la cosa più bella del mondo!

E quel cafone

 

E pensare che all’inizio volevo che fosse lui ad invitarmi… sono proprio scema quando mi ci metto…

 

È un idiota, ecco…

In fondo deve capire che prima o poi potrei stancarmi di aspettarlo.

Mi fa rabbia.

 

Certo, ammetto di aver provato una punta di piacere quando ho visto che si infuriava…si vedeva che era geloso marcio.

 

Ma quelle cose non doveva dirmele, no, proprio non doveva.

 

No, stavolta non lo perdono!

 

 

Ron

 

 

 

be’ se non ti va, sai qual è la soluzione, eh?” gridò Hermione; i capelli le stavano crollando dalla crocchia elegante, e il suo volto era contratto dalla rabbia.

 

“ah sì? Urlò Ron di rimando. “e qual è?”

 

“la prossima volta che c’è un ballo, invitami prima che lo faccia qualcun altro, e non come ultima spiaggia!”

 

Quella scema.

Come si permette di farsi invitare da quello?

 

Ha passato ogni limite stavolta!

 

Sul serio…

 

Io l’ho invitata, e lei ha preferito un troll a me.

 

A me, e sottolineo, a me!

Il suo migliore amico…

 

Ma poi, che razza di gusti.

Sarà pure un gran giocatore, ma è brutto!

Io sono molto meglio, miseriaccia!!!

 

In effetti, ora che ci penso, fa pure schifo a giocare. La sua è tutta fortuna!

 

Ma quando capirà che quel troll vuole solo sottrarle informazioni sul conto di Harry per sconfiggerlo, e piangerà, allora verrà il mio momento!

 

Te l’avevo detto!

Mi immagino già la scena:

lei che viene a piangere da me, e io la consolo…magari la bacio…

 

ma che cretinate dico?

Miseriaccia, lei è Hermione!

Ron svegliati! Lei è Hermione!

 

 H-E-R-M-I-O-N-E!

 

Chiariamo questo concetto.

La mia migliore amica. Che stasera era fin troppo carina.

 

Non possono vederlo tutti!

Solo io so quanto è bella.

E devo essere il solo.

 

E se quel troll non volesse informazioni su Harry?

E se volesse farle del male?

Ma io lo ammazzo!

E poi ammazzo anche lei!

 

Miseriaccia!

Mi sa che mi piace Hermione.

Proprio lei!

 

H-E-R-M-I-O-N-E!

 

 

Harry

 

La signora grassa e la sua amica Vi russavano nel ritratto sopra il buco. Harry dovette strillare “luci fatate!”per svegliarle, cosa che le fece irritare parecchio. Salì nella sala comune là trovò che Ron ed Hermione stavano litigando furiosamente: a tre metri di distanza l’uno dall’altra, si urlavano addosso, rossi in faccia.

 

be’ se non ti va, sai qual è la soluzione, eh?” gridò Hermione; i capelli le stavano crollando dalla crocchia elegante, e il suo volto era contratto dalla rabbia.

 

“ah sì? Urlò Ron di rimando. “e qual è?”

 

“la prossima volta che c’è un ballo, invitami prima che lo faccia qualcun altro, e non come ultima spiaggia!”

 

 

Facciamo il punto della situazione.

 

A Ron piace Hermione, e a Hermione piace Ron.

 

Io ci sono arrivato.

 

Hermione ci è arrivata.

 

Speriamo che ci arrivi anche Ron!

 

Che serata di schifo, questa. Sarebbe stato meglio affrontare di nuovo l’ungaro spinato.

Sono uno sfigato.

 

La ragazza che mi piace è andata al ballo con un altro, l’unica ragazza che abbia mai mostrato il minimo interesse per me, è andata al ballo con uno degli esseri più devastati della storia.

 

Non che io abbia qualcosa contro Neville, però mi aspettavo che quando Ron, con mia grande felicità, le aveva detto che ero senza dama al posto mio, mi sarebbe saltata al collo, e quantomeno, avrei avuto una ragazza carina con cui andare al ballo!

 

Certo, non bella e intelligente e brava nello sport come Cho, ma comunque una ragazza carina.

Molto carina, in effetti.

Anche se è la sorella di Ron.

 

Quel Ron, è proprio un cocciuto!

 

Qualsiasi essere umano, sano di mente, avrebbe capito che quella scenata di gelosia avrebbe solo peggiorato la situazione, ma quel demente doveva farlo capire a tutta la Terra che era geloso marcio…a volte non lo capisco proprio…

 

Bastava solo che le facesse qualche complimento del tutto casuale, e lei sarebbe crollata.

 

È così bravo quando la convince a darci i compiti.

 

Meglio non pensarci…

 

Me ne vado a letto, cercando di dimenticare questa serata schifosa…

 

 

 

 

 

IN  SALA GRANDE…

 

 

Ron percorse le scale che ancora lo separavano dalla sala comune, quanto più in fretta possibile. In quel momento aveva un disperato bisogno di calore.

I diversi centimetri di gamba che spuntavano dal vecchio pigiama di Percy cominciavano a invocare un aiuto che le coperte non potevano assolutamente dare.

 

Aveva chiesto a Harry di accompagnarlo, ma quel salame dormiva come un ghiro.

 

Era già troppo tardi per tornare indietro, quando Ron si accorse di non essere il solo ad avere avuto l’idea di scendere in sala comune a quell’ora della notte.

 

La cosa peggiore era che l’altra persona era Hermione.

 

Avvolta nella sua vestaglia trapuntata camminava nervosamente su e giù per la stanza, tormentandosi i capelli – stranamente lisci- con le mani.

 

Appena lo vide aprì la bocca incredula, pronta a gridare, per svegliare tutti i Grifondoro tornati dal ballo.

 

Ron fu più svelto a parlare, mettendo fine alla predica prima che potesse cominciare.

 

-che ci fai qui?…-

 

-quello che ci fai tu…-

 

-io ho freddo…-

 

-anche io…-

 

- tsk… non ci credo…-

 

-decidi anche quando devo avere freddo, ora?-

 

-no…-

 

-oltre che decidere se è un ragazzo è giusto o meno per me?

 

-risparmiati la predica, Hermione!-

 

-te la meriteresti proprio in verità, Ronald!-

 

-già, a differenza di Vicky, che è sempre all’altezza della situazione, vero?-

 

-lui non è sempre all’altezza della situazione Ronald, è solo gentile e premuroso con me! A differenza di altri!-

 

-che vuoi dire?- le chiese inarcando un sopracciglio.

 

-che fa piacere ricevere delle attenzioni da un'altra persona!-

 

-perché, io non ti dedico mai attenzioni?-

 

-certo, solo se ti servono i compiti, altrimenti per te non fa differenza se esisto o meno!-

 

-non hai assolutamente il diritto di dire una cosa del genere, chiaro?!- la voce di Ron tuonò in tutta la stanza.

 

A Hermione sembrò che le pareti tremassero. Non aveva mai visto il suo migliore amico così arrabbiato. Forse non doveva dirgli quelle cose, in fondo, neanche lei le pensava.

 

-io…non volevo dirlo…scusa!- disse impercettibilmente la ragazza.

 

-lo so…- Ron era decisamente più calmo- ma non credere che quel troll abbia un interesse del tutto platonico per te…-

 

-che vuoi dire?-

 

-che non mira solamente al tuo cuore…- le disse ironico.

 

-e allora? Non vedo cosa ci sia di male!-

 

-ma che cavolo dici?! Miseriaccia, sei scema?-

 

-fammi capire, Ron…- ora Hermione iniziava a spazientirsi- secondo te è male se un ragazzo è attratto fisicamente da una ragazza?-

 

-no…-

 

-e io non sono una ragazza?-

 

-si…ma…-

 

-ma cosa? Ron sei impazzito? Solo perché secondo te non sono per nulla attraente, non vuol dire che non lo possa essere per qualcun altro!-

 

-io non l’ho mai detta questa cretinata!!-

 

Hermione sgranò gli occhi. Non poteva credere a quello che aveva sentito.

 

-che hai detto?-

 

-che io non ho mai detto che non sei carina…-

 

-stai scherzando?-

 

-vedi? Come pretendi che sia gentile con te se ogni volta che ti faccio un complimento tu mi ridi in faccia?-

 

-io non sto ridendo…sono solo sorpresa…-

 

-e perché?-

 

-non lo avevi mai detto…-

 

-mi dispiace…-

 

-Ma a me fa piacere che tu l’abbia detto…- la ragazza avvampò visibilmente, diventando del colore della sua vestaglia.

 

-no… a me dispiace di non averlo mai detto…-

 

-ah-

 

Si sorrisero… forse tutto era tornato a posto.

 

-perché non me lo hai mai detto?-

 

-non credevo potesse farti felice…-

 

Ron andò verso il camino, stiracchiandosi su uno dei tanti divani. Hermione invece rimase immobile al suo posto.

 

- fa sempre piacere un complimento…-

 

-io non dicevo per quello…- la voce di Ron era quasi un sussurro.

 

-e che intendi?-

 

-non credevo ti facesse piacere un complimento fatto da me…-

 

-si che mi avrebbe fatto piacere!-

 

-certo…-

 

-mi avrebbe fatto piacere soprattutto perché…anche io penso…ehm…ecco…io…-

 

-che pensi?- il ragazzo si voltò incredulo verso l’amica, in attesa di una risposta.

 

Hermione raccolse tutto il coraggio che aveva in corpo per pronunciare quella frase.

-penso che tu sia carino…-

 

-si- Ron si voltò verso il fuoco- con quel vestito ho fatto proprio un figurone!- disse ridendo.

 

-io non parlavo di stasera…ma di tutti i giorni…-

 

Hermione vide le orecchie di Ron cambiare furiosamente colore in pochi secondi.

 

-allora perché non hai accettato quando ti ho chiesto di venire al ballo con me?- le chiese.

 

-dovrai ammettere, Ronald, che non hai usato molto tatto quando lo hai fatto…-

 

-a differenza di Vicky, suppongo…-

 

-esatto…-

 

Ron sobbalzò leggermente.

 

-comunque. Continuò Hermione- mi dispiace…-

 

-di cosa?-

 

-di non essere venuta al ballo con te…-

 

Ron si alzò sorridendo, e le andò incontro.

 

-a questo c’è soluzione- disse.

 

-come?-

 

Ron si abbassò un po’, quanto bastava per raggiungere il viso di Hermione.

Le prese la mano.

 

-vuoi ballare?-

 

-si…-si morse il labbro inferiore- senza musica…-

 

-già…-

 

Hermione si avvicinò al ragazzo con un po’ di indecisione, notando l’imbarazzo di entrambi. Non erano mai stati così vicini, almeno, non per propria volontà.

Si chiese come sarebbe stato se invece di Viktor ci fosse stato Ron a ballare con lei.

Sorrise.

Sarebbe stato meglio.

 

Posò la testa sul petto di Ron, e sentì il suo cuore aumentare furiosamente i battiti, come quello di lui del resto.

 

Ron le poggiò le mani sui fianchi, e lei, quasi istintivamente allacciò le sue dietro il collo di lui.

 

Iniziarono a muoversi piano.

 

-Ginny mi aveva detto che eri bravo, ma non le avevo creduto…-

 

-e perché?-

 

-stasera non hai assolutamente ballato…-

 

-forse non c’era la ragazza giusta…-

 

Entrambi avvamparono.

 

-potevi invitarmi…-

 

-già…la prossima volta lo farò…-

 

-lo hai già fatto, Ronald…-

 

Hermione alzò incerta il viso, perdendosi completamente negli occhi di Ron.

Lui si stava avvicinando sempre di più, e lei non riusciva a muoversi, non seppe dire se per l’emozione o per la paura.

 

Quando le labbra di Ron sfiorarono le sue sentì la terra mancarle sotto i piedi, e si aggrappò ancora di più al suo collo, ormai bollente.

 

Sorrise dentro di se alla facilità con cui arrossiva Ron.

 

Prima che il ragazzo potesse rendersi conto di come potevano e dovevano evolversi le cose, un rumore proveniente dalle scale del dormitorio femminile, li fece sobbalzare entrambi.

 

Si allontanarono, portandosi a più di un metro di distanza dall’altro.

Senza smettere di fissarsi e sorridersi.

 

Grattastinchi scese gli ultimi gradini che lo separavano dalla sala grande, e saltò in braccio alla sua padrona.

 

-credo sia meglio andare a dormire…- disse Ron, non appena si fu ripreso dallo shock.

 

-già lo credo anch’io…-

 

Hermione fece per allontanarsi, ma prima gettò un’occhiata all’orologio della sala.

L’una passata…

 

Si avvicinò al suo amico, e, alzandosi sulle punte, gli diede un leggero bacio sulla guancia.

 

-buon Natale, Ron…-

 

Scappò su per le scale, lasciando Ron impietrito e solo, a sussurrare qualcosa di vagamente romantico.

 

-buon Natale, Hermione…-

 

E salì su in dormitorio anche lui.

 

 

 

*******************************************************************************

 

-È andato tutto bene?- chiese Ginny, seduta sulle scale, mentre accarezzava Leo.

 

-grazie per il suggerimento, Ginny…-

 

-sapevo che lo avresti trovato lì, Hermione…-

 

-potevi anche evitare di interrompere, comunque…-

 

-lo so, ma Leo è scappato, e non ho potuto fermarlo…così ho lasciato che Gratt… un attimo…interrotti? Perché? Che stavate facendo?

 

-nulla, Ginny, recuperavamo solo la serata perduta…-

 

 

 

Fine.

 

 

Recensite!!!!!!

 

  
Leggi le 18 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Ladybird