“Chiunque può attirare la tua attenzione,

ma ci vuole qualcuno di speciale

per catturare il tuo cuore.”

Autore sconosciuto

La vita è…

Bella stava camminando verso Edward, la sua mano era posata sul braccio di suo padre e i suoi occhi erano rivolti soltanto verso l’uomo che stava per sposare. Stava pensando che ora sarebbe stata felice, avrebbe avuto una nuova famiglia e l’amore eterno del suo vampiro, allora come mai si sentiva incompleta?

Il sole stava per tramontare, la luce stava pian piano scomparendo e un piccolo riflesso catturò la sua attenzione. Si distrasse per un secondo e guardò il suo polso dove notò il braccialetto con il lupo e il cuore.

Alice aveva insistito perché se lo togliesse, le aveva detto che non stava bene con il vestito raffinato che avrebbe indossato. Ma Bella aveva insistito che non si sarebbe tolta il braccialetto. Alice si era arresa e ora il braccialetto aveva brillato e aveva acceso qualcosa nella sua mente.

Bella guardò di nuovo Edward e quando i loro occhi si incontrarono trasalì. Non erano del colore giusto! Poi scosse la testa, certo che lo erano. Forse si era aspettata di vedere gli occhi di qualcun altro? Non aveva cercato gli occhi castano scuro con folte sopracciglia nere?

A quel pensiero si era bloccata e capì che suo padre le stava parlando. “Bella tutto bene? Non ti preoccupare è normale sentirsi nervosi, mica tutti i giorni ci si sposa.” Charlie le sorrise e poi si rabbuiò quando la guardò negli occhi. “Cosa c’è Bella?”

Bella aprì la bocca per dire qualcosa ma non ci riuscì. Gli sorrise debolmente e decise di riprendere a camminare verso Edward. Perché era con lui che voleva rimanere per il resto dell’eternità.

Vero?

Di nuovo quella voce nella sua testa che la faceva dubitare, la voce del suo cuore che stava cercando di bloccare. Si fermò di nuovo e sentì la tensione di suo padre.

Bella si guardò attorno e finalmente i suoi occhi si fermarono sulla vera ragione della sua esitazione.

Occhi castano chiaro incontrarono occhi castano scuro e il mondo si fermò.

Lui era fermo vicino agli alberi, indossava solo i jeans tagliati al ginocchio. Niente maglietta perché non ne aveva bisogno, la sua temperatura corporea era di quaranta gradi.

Era lì per vederla sposare il suo peggior nemico, era lì per vederla un’ultima volta prima che lei diventasse un vampiro. Non l’aveva mai lasciata e mai delusa.

E quel pensiero raggiunse il suo cuore e lei capì che non poteva sposare Edward. Perché tra il momento in cui Edward l’aveva lasciata nel bosco e il momento in cui era tornato qualcosa di importante era cambiato in lei e nei suoi sentimenti.

Jacob Black l’aveva fatta innamorare. Bella sussurrò solo. “Il mio Jacob.”

Ma tutti gli esseri soprannaturali presenti l’avevano sentita.

Si girò a guardare Edward, il bellissimo sempre uguale Edward e gli disse. “Mi dispiace.” Raccolse poi la gonna, troppo lunga, troppo merlettata, troppo perfetta, troppo non-Bella e corse da Jacob.

Jacob non si era mosso, lei sapeva che questa volta toccava a lei andare da lui.

Si ritrovò di fronte al suo migliore amico e cercò nei suoi occhi un segno dei suoi sentimenti per lei, ma i suoi occhi non dicevano niente.

Jacob era ancora più bello di quanto se lo ricordasse, era scappato dopo aver ricevuto l’invito al matrimonio e lei sapeva che quel piccolo pezzo di carta gli aveva causato un dolore enorme. Ma non aveva mai dubitato che lui sarebbe tornato. Lui non l’avrebbe mai lasciata e ora che lei aveva deciso, nemmeno lei lo avrebbe mai più abbandonato.

Lui disse rocamente. “Cosa vuoi Bella? Potevi venire a salutarmi alla fine della cerimonia.”

Una lacrima traditrice le scivolò giù sulla guancia. “Voglio stare con te Jake. So che probabilmente è il momento sbagliato ma spero che tu mi ami abbastanza da perdonare la mia stupidità, la mia testardaggine e la mia cecità. Tu mi sei sempre stato così vicino che quasi non mi sono accorta di te. Ma quando sei sparito ho capito che io mi sento completa solo quando sono con te. Non c’è nessun altro posto dove vorrei essere se non nelle tue braccia. Ti amo Jacob, mi perdoni? Vuoi essere mio?”

Jacob la studio per un momento, voleva probabilmente essere sicuro che non avesse dubbi. Poi d’improvviso aprì le sue grandi braccia e lei fece l’ultimo passo. Si trovò poi avvolta nel calore del suo lupo. Lui la strinse forte.

Bella non poteva credere di averlo quasi perso, perché adesso sapeva che Edward era il suo primo amore ma Jacob era l’amore della sua vita.

Lui era quello che non se n’era andato quando la situazione era diventata difficile.

Lui era quello che l’aveva aiutata a rialzarsi tutte le volte che era caduta.

Lui era quello che la lasciava libera di sbagliare ma che poi l’aiutava a riparare i danni combinati.

Lui era quello che aveva aspettato pazientemente che lei capisse di non dover scegliere tra lui e Edward.

Perché non c’era mai stato bisogno di scegliere.

Lei apparteneva a Jacob dal momento in cui lui l’aveva salvata dall’affogamento.

Lui era quello che le aveva fatto capire che la vita non è solo sorrisi e vestiti perfetti.

La vita è condividere una lattina di soda su un vecchio divano.

La vita è sedersi su un vecchio ceppo sulla spiaggia e ridere delle piccole cose.

La vita è Jake e Bells finché morte non li separi.

Fine